Entusiasmo e grande partecipazione per il tradizionale appuntamento annuale organizzato da Federfarma Catanzaro, dedicato all’innovazione e alla riflessione sul ruolo del farmacista moderno e sul suo futuro. L’evento, che si è svolto ieri al T Hotel, ha raggiunto la nona edizione e si è concentrato sul tema: “L’evoluzione del farmacista: il cammino del Samurai”. Un approccio originale che, attraverso metafore ispirate alla filosofia orientale, ha permesso di approfondire aspetti legati alla gestione, all’innovazione e alla crescita professionale.
L’iniziativa, fortemente voluta dal presidente di Federfarma Catanzaro e Federfarma Calabria, Vincenzo Defilippo, ha registrato una grande affluenza di farmacisti e operatori del settore – oltre 400 persone presenti – che hanno animato un dibattito ricco di spunti e riflessioni. Il convegno non solo ha offerto strumenti pratici, ma ha anche stimolato una profonda riflessione sul ruolo del farmacista nella società odierna, sottolineando valori come responsabilità, dedizione e disciplina.
“Si tratta di un tema estremamente attuale e di grande interesse per i farmacisti e per chi opera nel nostro settore, in una fase di evoluzione dell’attività delle farmacie, che richiede attenzione, capacità organizzativa e una visione chiara sul percorso da intraprendere – ha spiegato Defilippo –. L’intento è stato quello di ridefinire il ruolo del professionista sanitario nel contesto moderno. Il parallelo con la figura del samurai non è casuale: come l’antico guerriero giapponese, simbolo di dedizione, disciplina e onore, anche il farmacista contemporaneo deve affrontare il proprio cammino professionale con rigore etico, visione strategica e costante aggiornamento”.
“L’impegno dei farmacisti calabresi ha permesso alla Calabria di raggiungere il primo posto a livello nazionale nella sperimentazione della farmacia dei servizi. Nel 2024 – ha proseguito il presidente di Federfarma – abbiamo chiuso un importante accordo in questo ambito e i farmacisti calabresi, insieme ai loro collaboratori, sono stati eccezionali. Lo dimostrano i numeri: abbiamo garantito 40mila prestazioni, pari al 40% del totale nazionale. Un dato straordinario che contribuisce concretamente all’obiettivo di ridurre le liste d’attesa. Il format di questo incontro annuale non solo consente di analizzare la situazione attuale, ma soprattutto di confrontarsi sulle prospettive future del settore”.
La Calabria, dunque, conferma il suo ruolo di primo piano nel settore della farmacia dei servizi.
La giornalista Viviana Verbaro, moderatrice dell’incontro, ha sottolineato l’importanza di una comunicazione chiara e accessibile in ambito sanitario: “Abbiamo parlato della necessità di decodificare i messaggi per renderli comprensibili a tutti. La salute è un bene universale e l’informazione deve essere chiara, evitando il rischio di disorientamento causato dalla proliferazione incontrollata delle notizie. In un’epoca in cui le fake news possono mettere a rischio la salute, è fondamentale affidarsi a medici e farmacisti, veri professionisti del settore”.
Tra le istituzioni presenti, che hanno portato il proprio saluto, il sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro e il commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro, generale Antonio Battistini.
Mascaro ha riconosciuto il valore del lavoro dei farmacisti: “Il farmacista non si limita alla dispensazione dei farmaci, ma svolge un ruolo centrale nella comunità. Da anni seguo con interesse l’evoluzione della categoria e auspico che questo impegno continui a essere valorizzato”.
Battistini ha invece ricordato l’importanza del ruolo delle farmacie durante la pandemia: “Durante l’emergenza Covid, le farmacie hanno dato un contributo essenziale alla campagna vaccinale, diventando un punto di riferimento per la popolazione. Oggi la farmacia assume sempre più il ruolo di presidio territoriale, fondamentale per la medicina di prossimità”.
I lavori sono stati aperti dal presidente Defilippo e dai componenti del comitato organizzatore: Giuseppe Lezoche, Francesco Lucia (anche segretario di Federfarma) e Mariarita Albanese.
Si è poi entrati nel vivo della formazione. Tra i temi trattati: “Yin e Yang tra professionalità e profitto”, con Laura Iacovone (professoressa di Marketing nel settore salute, Università degli Studi di Milano) e Pierangelo Fissore (docente di Business School 24 Ore in Pharmacy Management), che hanno approfondito l’equilibrio tra etica e sostenibilità economica; “La Farmacia dei servizi gestita da un moderno Samurai”, con Raffaele La Regina (CEO della farmacia La Regina) e Lorenzo Lani (CEO di Ekofarma Srl), che hanno discusso il futuro del settore farmaceutico.
Successivamente, il panel su “Lo Zen per tenere in equilibrio la finanza” ha visto gli interventi di Angelika Tumello (consulente aziendale e CFO di Upto You) e Marco Alessandrini (responsabile Divisione Health & Pharma di Banca del Fucino), che hanno offerto spunti su gestione finanziaria e strategie.
Il formatore e consulente della percezione Cristiano Gatto ha affrontato il tema del “Maneki Neko”, approfondendo il ruolo della percezione nel mondo della farmacia. “Il Bushido del farmacista” è stato invece il focus di Giacomo Pisano, top creator e influencer noto come “Il socialmente farmacista”, che ha parlato dell’identità digitale e dell’evoluzione della professione. Infine, il coach e CEO di Pharmaway Emanuele Mormino ha discusso de “L’innovazione attraverso il Gioco di Go”.
Pisano ha evidenziato come il mercato sia sempre più esigente: “C’è una grande quantità di prodotti, ma la vera sfida è l’assistenza. Il social network rappresenta una grande opportunità per connettersi con chi ancora non è paziente/cliente o per migliorare la relazione con chi lo è già”.
Di grande interesse anche le considerazioni sulla territorialità delle farmacie e le criticità esistenti. Marco Alessandrini ha evidenziato le difficoltà operative delle farmacie calabresi, aggravate dall’assenza di sportelli bancari nel 74% dei comuni della regione. Una situazione che richiede soluzioni innovative e una riconsiderazione generale dei servizi sanitari territoriali per contrastare lo spopolamento.
Infine, Emanuele Mormino ha sottolineato l’importanza della formazione nel governare il cambiamento: “I modelli evolvono e il farmacista deve interpretare le nuove esigenze per migliorare la relazione con i pazienti”.
La segreteria organizzativa dell’evento è della Eco Meeting. Le foto in allegato di Salvatore Monteverde.
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