Dopo giorni di mistero, sono state finalmente svelate le cause della morte di Gene Hackman, della moglie Betsy Machiko Arakawa e del cane di famiglia. La donna 63enne è morta per un’infezione da hantavirus, un virus portato dai topi, mentre l’attore 95enne che soffriva di Alzheimer è deceduto per un problema cardiaco. Il cane, invece, potrebbe essere morto di fame.
Cos’è un hantavirus
Come specifica il sito dell’Iss (Istituto Superiore di Sanità), gli hantavirus sono trasmessi da diverse specie di roditori e ciascuno di essi è associato specificamente ad una singola specie.
Gli animali diffondono gli hantavirus tramite urine, feci e saliva. L’infezione negli umani avviene per contatto diretto o per inalazione. Per i roditori non c’è guarigione: una volta infettati, continuano ad eliminare il virus per tutto l’arco della loro vita.
La villa di Santa fe, nel New Mexico, dove sono stati trovati morti l’attore Gene Hackman, la moglie Betsy Machiko Arakawa e il cane di famiglia
Devono essere considerati a rischio i luoghi polverosi infestati da roditori e i materiali di nidificazione. Al momento non è confermata la trasmissione di hantavirus da persona a persona, così come non ci sono evidenze di contagio tramite insetti vettori.
“La morte di Betsy Arakawa Hackman è stata per cause naturali”, ha detto la dottoressa Heather Jarrell, medico legale del New Mexico, in una conferenza stampa. Vivendo in campagna, è possibile che la donna possa essere entrata in contatto con superfici contaminate dai topi.
Il commento di Matteo Bassetti
“Non oso pensare alle condizioni igieniche di quella casa”, ha commentato il virologo Matteo Bassetti. “Le infezioni sono davvero più frequenti di quanto si possa pensare”, ha aggiunto.
I sintomi dell’hantavirus
Per quanto riguarda i sintomi degli hantavirus, possono esserci tre esiti che dipendono dal ceppo maggiormente diffuso a livello geografico:
- febbre emorragica con sindrome renale, principalmente in Europa ed in Asia;
- nefropatia epidemica causata dall’hantavirus Puumala, che si verifica in Europa;
- sindrome cardiopolmonare da hantavirus nelle Americhe (come nel caso di Betsy Machiko Arakawa, moglie di Gene Hackman, che ha contratto una sindrome polmonare da Hantavirus).
La sintomatologia può variare da asintomatica a grave e per la guarigione possono essere necessari da diverse settimane ad alcuni mesi.
La gravità della malattia varia a seconda del virus che causa l’infezione:
- i più gravi sono i virus Hantaan e Dobrava che possono causare pesante sintomatologia con esito fatale nel 5-15% dei casi;
- i virus Seoul, Saaremaa e Puumala causano sintomatologia più moderata con letalità inferiore all’1%.
Cura e prevenzione
Al momento una cura per hantavirus, che sia specifica, non esiste. Così come non c’è un vaccino. La medicina offre un trattamento sintomatico e di supporto, con ricovero e dialisi (per insufficienza renale) nei casi più gravi.
La cura sintomatica prevede il rapido trasferimento in terapia intensiva con trattamento di eventuali infezioni secondarie. Farmaci antivirali possono risultare di aiuto.
La prevenzione si basa sul controllo della popolazione di roditori e sul tenere puliti i locali che possono essere soggetti ad infestazione, anche in considerazione del fatto che il virus può permanere negli ambienti anche dopo che i roditori sono stati allontanati, se non vengono pulite le superfici. Anche i roditori domestici possono essere veicolo di contagio.
Fonte foto: 123RF/IPA
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link