Eolie, raccontate da Italo Toni: un’esperienza indimenticabile per gli studenti

di Martina Costa

Le Eolie raccontate da Italo Toni: un’esperienza indimenticabile per gli studenti
di Martina Costa

Le Isole Eolie, con il loro fascino senza tempo e la loro ricca storia, sono un tesoro inestimabile che merita di essere preservato e tramandato alle future generazioni. In quest’ottica, insieme a Italo Toni, appassionato custode delle tradizioni locali e scrittore eoliano di grande sensibilità e all’avvocato Onofrio Natoli, abbiamo deciso di portare la testimonianza dei tempi passati e dell’architettura eoliana nelle scuole dell’arcipelago.
Il nostro progetto, intriso di passione e dedizione, si propone di far conoscere ai giovani studenti le radici profonde della nostra terra, attraverso racconti, immagini e testimonianze dirette. Italo, con la sua esperienza e il suo amore per le Eolie, dona ai ragazzi le “atmosfere” di un tempo, svelando i segreti e le peculiarità dell’architettura tradizionale, che si fonde armoniosamente con il paesaggio circostante.

Abbiamo visto e abbracciato tanti ragazzi durante questi mesi: i loro occhi curiosi e le loro domande testimoniano il desiderio di conoscere e comprendere il passato, per poter costruire un futuro consapevole e rispettoso delle proprie origini. E noi siamo felici di condividere con loro questo viaggio nella memoria, consapevoli dell’importanza di preservare l’identità eoliana.
Il nostro impegno continuerà nelle prossime settimane: porteremo la nostra testimonianza anche nelle altre isole dell’arcipelago, incontrando nuovi studenti e condividendo con loro la bellezza e la ricchezza della cultura eoliana. Inoltre, avremo l’opportunità di visitare l’ospizio di Valdichiesa, a Salina, per portare un sorriso e una carezza agli anziani ospiti, attraverso la lettura di poesie e racconti.

Il nostro progetto è un esempio di come la cultura possa essere uno strumento di coesione sociale e di valorizzazione del territorio.
Desideriamo esprimere la nostra più profonda gratitudine alla dirigente scolastica Prof.ssa Anna Bonarrigo, una donna di straordinaria capacità e visione. Le sue preziose iniziative e il suo impegno meritano il riconoscimento di tutta la comunità eoliana. Siamo certi che il suo lavoro lascerà un segno indelebile e che le Isole Eolie le saranno eternamente grate. L’altro giorno, recandomi alle scuole medie di Lipari, ho avuto modo di constatare un cambiamento significativo rispetto ai miei ricordi. Ho trovato un ambiente scolastico rinnovato, dinamico e accogliente, e un’infinità di iniziative volte a migliorare l’offerta formativa e a creare un ambiente stimolante per gli studenti. Una dirigente di grande spessore, capace di ispirare e di guidare con passione e dedizione.

Un altro ringraziamento va fatto all’Istituto Isa Conti Eller Vainicher, di Lipari, alla dirigente Tommasa Basile e alla professoressa Lazzarini che ci hanno accolto con tanto affetto e stima. E un ringraziamento va a tutti i docenti, i ragazzi e le famiglie. Nelle nostre scuole, abbiamo la fortuna di avere ragazzi e ragazze meravigliosi/e, pieni/e di talento e di potenziale. Sono loro il futuro, la linfa vitale della nostra società. Osservarli mentre apprendono, crescono e si interrogano sul mondo è un’esperienza straordinaria, che ci riempie di fiducia e ottimismo. Siamo convinti che, con il giusto supporto e le giuste opportunità, questi giovani saranno in grado di realizzare grandi cose e di costruire un futuro migliore per tutti.

Dietro ogni successo, dietro ogni sorriso radioso, si cela un nucleo familiare che ha saputo coltivare valori, offrire supporto incondizionato e infondere coraggio. Queste famiglie sono l’architettura invisibile che sostiene la grandezza di questi ragazzi. Un investimento di amore, tempo e dedizione che si riflette nella loro brillantezza.
A Italo va la mia gratitudine più profonda e sconfinata. La sua fiducia è stata un faro nella notte. Aver creduto in me, avermi offerto l’opportunità di collaborare con lui, è un dono inestimabile, un tesoro che brilla nel mio cuore. La sua saggezza e la sua esperienza, sono state una guida insostituibile.

L’opportunità di collaborare al fianco di Italo si è rivelata un’esperienza di inestimabile valore, un percorso di crescita personale e professionale che ha profondamente segnato questi mesi. Italo mi ricorda che i veri valori non si limitano a mere enunciazioni, ma si concretizzano in azioni tangibili, in scelte quotidiane che riflettono la nostra essenza. E come dice sempre ai ragazzi: «I veri valori sono il fulcro della nostra esistenza». Tra questi valori, spicca l’importanza del sapere, strumento di emancipazione che ci rende liberi di pensare, scegliere e agire con consapevolezza.
Italo condivide questo sapere non solo con i giovani, ma anche con me, in un continuo scambio di conoscenze.

Questa è la chiave di volta di un approccio che valorizza l’ascolto attivo, un atto di umiltà e rispetto che trascende il semplice udire: significa accogliere le idee e le esperienze altrui, mettendo da parte le proprie certezze.
In questo spirito di apertura, Italo mi sprona a “imparare ad imparare”, consapevole che la sete di conoscenza è un motore inesauribile di crescita ed evoluzione.