Sanità: Missione 6 PNRR, il punto sugli interventi in Abruzzo

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Conto e carta

difficile da pignorare

 


(REGFLASH) Pescara, 7 mar. – Sono 23 i cantieri aperti in Abruzzo per la realizzazione delle Case della Comunità, le strutture sanitarie territoriali finanziate con 63.4 milioni di euro di fondi PNRR e Fondo Opere Indifferibili (FOI). Per altre 17 sedi, invece, i lavori partiranno nelle prossime settimane, in quanto le fasi progettuali e contrattuali sono state interamente concluse. Relativamente alla Casa della Comunità di Chieti Scalo è in fase di valutazione una nuova sede per la realizzazione dell’intervento. Lo riferisce l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, sulla base dell’ultimo monitoraggio stilato dal Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo e dalle costanti attività di monitoraggio attraverso strumenti di governance regionale e sistemi di controllo interni aziendali. Per quanto riguarda lo stato di avanzamento dei pagamenti, sono 12 gli interventi che registrano una percentuale superiore al 10 per cento sul sistema Regis: si va dal 10.17 per cento di Casalbordino al 52.23 di Cepagatti, con punte del 40.75 a Casoli, del 35.95 a Lanciano, del 30.05 a Montorio al Vomano. Dati perfettamente in linea con gli obiettivi target intermedi fissati dal cronoprogramma PNRR, che detta il rispetto di scadenze ben precise per la concessione delle ulteriori tranche di finanziamento. Le prime Case della Comunità che saranno ultimate, già nei prossimi mesi, sono quelle di Ortona, San Vito Chietino, Martinsicuro, Montorio al Vomano, Cepagatti, Rocca di Mezzo, Castel di Sangro, Montereale, L’Aquila, Isola del Gran Sasso e Bisenti. A seguire arriveranno le altre, per concludere l’intero programma di lavori entro marzo 2026, secondo quanto disposto sempre dal PNRR.

Nessun ritardo, dunque, perché le tempistiche sono dettate dalla normativa a cui è legata anche la disponibilità dei relativi fondi, sulla base di un cronoprogramma ben definito di erogazione delle rate. Prosegue anche il programma di realizzazione degli 11 Ospedali di Comunità (per un investimento previsto di 27.8 milioni di euro con fondi PNRR e FOI), i primi dei quali ultimati saranno – secondo le stime – quelli di Città Sant’Angelo, L’Aquila e Atri. Anche in questo caso tutte le procedure di progettazione e stipula dei contratti sono state concluse, nel rispetto delle scadenze intermedie previste dal PNRR e in linea con il termine finale. Lo stato di avanzamento dei pagamenti superiori al 10 per cento registrati sul sistema Regis va dal 15.02 di Atri al 33.83 di San Valentino, passando per il 27.31 di Chieti e il 17.11 di San Salvo. Nel piano di riordino della rete sanitaria territoriale erano inserite anche 13 COT interconnesse, le centrali operative territoriali, oggi tutte attivate (di cui 10 provvisorie e 3 definitive). Ma il programma PNRR di investimenti in sanità comprende anche la Digitalizzazione dei DEA (per 38 milioni di euro). Le ASL hanno contrattualizzato circa il 90 per cento del finanziamento disponibile, destinato a investimenti per l’implementazione della cybersicurezza e dell’hardware. Un fondo di 31 milioni di euro era invece riferito all’acquisto di 89 grandi apparecchiature. Al 31 dicembre scorso ne erano state installate e collaudate 67, tra acceleratori lineari, sistemi radiologici fissi, ecotomografi, mammografi, risonanze magnetiche, gamma camere. Le apparecchiature per le quali è stato concesso il differimento del target, saranno installate ed entreranno in funzione entro il secondo trimestre 2025, ad eccezione di due apparecchiature che sono state comunque collaudate in anticipo, entro il 2024.

I dati riguardanti l’Abruzzo sono stati esaminati anche ieri, nel corso della seduta della Cabina di Regia del Ministero della Salute sullo stato di avanzamento della Missione 6 Sanità del PNRR. Sulle case di comunità, l’avanzamento procedurale si attesta al 68 per cento, a fronte di una media nazionale del 67. Sugli ospedali di comunità è stato avviato il 90 per cento dei cantieri, contro la media italiana del 70. Va ancora meglio sulla messa in sicurezza degli ospedali: è stato avviato il 100 per cento dei cantieri (74 per cento la media nazionale), mentre solo sulla digitalizzazione si registra un lieve scarto negativo: l’Abruzzo è al 79 per cento, mentre la media nazionale è dell’82.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Particolare attenzione viene riservata ai dati dei pagamenti registrati, in quanto i meccanismi contrattuali tendono a spostare la maggior parte della spesa in prossimità della conclusione dei lavori, ma si tratta in ogni caso di aspetti costantemente monitorati dalla Regione. (REGFLASH) FRAFLA 250307



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link