perché comprarla, consumi, autonomia, prezzo

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Se siete alla ricerca di un’auto elettrica che non sia né troppo grande né troppo piccola, con un bel bagagliaio, tecnologica e che faccia parecchia strada, allora non potete non prendere in considerazione la Kia EV3.

Sotto il cofano c’è un motore sincrono a magneti permanenti da 204 CV che può essere abbinato a due tagli di batteria: ecco com’è fatta, come va e quanto consuma.

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Dimensioni | Interni | Guida | Consumi | Prezzi

Pregi e difetti

Verdetto


7.3
/
10

Ci piace Non ci piace
Spazio: abbondante per passeggeri e bagagli Visibilità schermo climatizzazione
Qualità costruttiva e percepita Pompa di calore optional sull’allestimento base
Dotazione di serie Ricarica DC fino a 135 kW: qualcosa in più avrebbe fatto comodo

La EV3 è la prima elettrica compatta di Kia e va a posizionarsi nel pieno di un segmento in espansione. È vero che Tesla è il punto di riferimento ma i centimetri in più della Model Y contano, a maggior ragione se si ha un garage e bisogna rispettare misure precise. Le dimensioni della EV3 sono quelle giuste per la città e per i viaggi, ha un grande bagagliaio e ha personalità sia fuori con un design moderno e accattivante che dentro, dove tecnologia e razionalità votata al comfort vanno a braccetto. Può andar bene anche come prima auto di famiglia se ci si sposta spesso in città.




Kia EV3 (2025), il posteriore

Dimensioni, bagagliaio e spazio

Partiamo dalle dimensioni: con una lunghezza di 4,30 metri, la Kia EV3 si posiziona a cavallo tra il segmento B, quello delle utilitarie, e il segmento C delle medie compatte. È larga 1 e 85 specchietti esclusi e alta come un crossover, circa 1 e 55. Dentro si viaggia bene sia in quattro che in cinque mentre il bagagliaio ha una capacità minima ottima di 460 litri.

Il vano è regolare nelle forme e ben rifinito, con il piano che può essere regolato su due livelli. Sotto c’è un comodo organizer ed entra anche la cappelliera quando la si toglie. Per l’organizzazione del carico invece ci sono due vasche laterali e un gancio e gli schienali della seconda fila possono essere abbattuti in configurazione 60-40. Ma non finisce qui: sotto il cofano anteriore c’è il frunk, una sorta di secondo bagagliaio che può essere sfruttato per riporre i cavi della ricarica, soluzione sicuramente più comoda e igienica.



Kia EV3 2024

Kia EV3 (2025), il bagagliaio

Ma vediamo adesso come si sta dietro: considerate che io supero il metro e 90 e lo spazio che ho a disposizione per ginocchia e testa è sempre abbondante anche con il sedile anteriore regolato sulla mia altezza. Se si viaggia in cinque nessun problema dato che anche il posto centrale è comodo dato che il pavimento è completamente piatto. Sul tunnel ci sono le bocchette dell’aria e un vano, mentre due prese USB C sono posizionate più in alto sul bordo dei sedili davanti.

Le misure

 

Fuori

 

Lunghezza

4,30 metri

Larghezza

1,85 metri

Altezza

1,56 metri

Passo

2,68 metri

Dentro

 

Bagagliaio

460 / 1.251 litri

Plancia e comandi

Kia negli ultimi tempi ci ha abituato molto bene e la EV3 continua la tradizione: gli assemblaggi sono solidi e c’è un bel mix di materiali che aumentano la qualità percepita. Come vedete dalle foto, gli interni sono minimalisti, curati nella scelta dei rivestimenti a basso impatto ambientale e con soluzioni moderne come i tasti a sfioramento sulla plancia o quelli sul “tavolino” tra i sedili. Si percepisce che si tratta di un abitacolo da vivere, pensato per essere confortevole in attesa della ricarica: si respira un senso di spaziosità enfatizzato sia dai colori chiari di questa configurazione che dai sedili larghi e morbidi. 



Kia EV3 2024

Kia EV3 (2025), la plancia

Grazie al posizionamento della leva del cambio sul piantone dello sterzo si è ricavato tantissimo spazio sul tunnel per i portaoggetti. Solo qui ce ne sono diversi e di tutte le dimensioni, compreso uno con la piastra per ricaricare ad induzione il telefono vicino a una serie di prese USB di tipo C e a una 12V. Sotto il bracciolo non c’è nulla ma è tutto calcolato: alzandolo infatti si può sfruttare – per esempio quando si deve lavorare al pc – una superficie piana che può anche scorrere longitudinalmente. Le tasche delle portiere poi sono capienti così come il cassetto davanti al sedile del passeggero.

Come va e quanto consuma

Se cercate un’auto elettrica da usare in città ma che possiate sfruttare anche fuori la EV3 è perfetta. È lunga infatti 4,30 metri, più o meno quanto una Volkswagen Golf, per cui una misura giusta per non avere problemi di parcheggio in città e al tempo stesso essere confortevole in viaggio. È un crossover per cui la posizione di guida è rialzata e le forme della carrozzeria regolari e le superfici vetrate ampie permettono un’ottima visibilità tutto intorno.

Giusto il montante anteriore è massiccio alla base per cui ci si deve sporgere ogni tanto ma nei parcheggi ci sono i sensori davanti e dietro e la retrocamera. C’è anche l’autohold che tiene ferma la macchina al semaforo senza dover tener premuto per forza il pedale del freno e sugli allestimenti superiori si possono avere anche le telecamere a 360°. È anche agile perché il raggio di sterzata è ottimo per cui si muove bene nelle strade più strette e le manovre sono facilissime.



Kia EV3 2024

Kia EV3 (2025), il frontale

La EV3 può essere scelta con due diversi tagli di batteria, da circa 58 e da 81 kWh, e alimentano un motore elettrico da 204 CV. E la trazione è sempre anteriore. È una potenza giusta per la tipologia di auto, abbastanza per avere ottime prestazioni e al tempo stesso essere efficiente. È possibile anche giocare con l’elettronica per tarare l’auto in base alle diverse situazioni: ci sono varie modalità di guida tra cui una personalizzabile per adattare indipendentemente tra loro i diversi parametri come sterzo e acceleratore e si può anche giocare con il freno motore regolando la rigenerazione su più livelli.

Rispetto ad altre elettriche mi è piaciuto il pedale del freno perché si percepisce poco il passaggio tra frenata rigenerativa e meccanica e anche al piede non è mai spugnoso per cui è facile da modulare. In generale, a livello dinamico è vero che la EV3 per filosofia e impostazione non ha assolutamente nulla di sportivo ma tiene molto bene la strada: l’assetto è morbido il giusto, confortevole in città ma sufficientemente rigido per non galleggiare negli avvallamenti in velocità o soffrire troppo i trasferimenti di carico laterali, e anche lo sterzo trasmette un bel feedback, ha il carico giusto ed è abbastanza preciso.

Per quanto riguarda i consumi, nel mese di dicembre a Roma (temperatura media di 7°C), in città abbiamo registrato una media di 17 kWh ogni 100 km, di 19 in extraurbano e di 23 in autostrada a velocità di codice, il tutto per una media generale di poco meno di 20 kWh/100 km. In base a questi risultati, la nostra autonomia è stata di 460 km in città, di 411 in extraurbano e di circa 330 in autostrada. Quella media? Superiore ai 400 km.

Versione provata

 

Motore

81,4 kWh Earth

Potenza

204 CV

Coppia

283 Nm

Cambio

Trazione

Anteriore

Prezzi e concorrenti

La Kia EV3 ha un prezzo di partenza di circa 36.000 euro per la versione con batteria da 58,3 kWh in allestimento base Air, mentre per quella più grande da 81,4 kWh bisogna aggiungere 4.000 euro. Sono quattro gli allestimenti disponibili con una differenza di circa 9.000 euro tra il primo e l’ultimo ma non tutti possono essere abbinati a entrambi i tagli di batteria.



Kia EV3 2024

Kia EV3 (2025), il dettaglio del cerchio

Di elettriche tra i 4 metri e 20 e i 4 metri e 40 ce ne sono parecchie per cui le potenziali concorrenti sono diverse: ci sono la sorella Kia Niro e la cugina Hyundai Kona, la Renault Megane, la Volvo EX30, la smart #1 e la Volkswagen ID.3. O anche la Cupra Born o la Citroen eC4. Occhio anche alle cinesi come la Omoda 5 o la BYD Atto 3. Con un prezzo d’attacco poi di poco più di 40.000 euro è impossibile non tirare in ballo anche la Tesla Model Y anche se è più lunga.



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