L’amministrazione Ccomunale di Cervia ha predisposto le linee guida fondamentali con nove obiettivi da perseguire per garantire la sicurezza, la legalità e il decoro urbano nel comune di Cervia. Il documento è il frutto di un lavoro concertato al Tavolo tecnico sui temi della sicurezza urbana, ascoltando anche i contributi del Consiglio comunale, Associazioni di categoria, Cooperativa bagnini, Fondazione Cervia In e diverse realtà del territorio.
“Il confronto costante nella città sui questi temi è molto positivo e propositivo – commenta il vicesindaco e assessore alla sicurezza Gianni Grandu -. La volontà comune di lavorare in sinergia per valutare e risolvere i problemi relativi alla sicurezza urbana sta dando i suoi frutti. Proseguiremo con questa metodologia di concertazione, continuando periodicamente a convocare e a confrontarci nel tavolo sulla sicurezza”.
I nove punti chiave
Sono stati delineati nove obiettivi come punti chiave per una gestione consapevole e sostenibile del territorio.
1) Maggiore sicurezza e tutela del decoro urbano: La sicurezza è un diritto di tutti e una priorità assoluta per l’Amministrazione. Vogliamo una Cervia dove chi rispetta le regole si senta protetto e chi la viola trovi una risposta immediata. Verranno quindi intensificati i controlli nelle zone maggiormente interessate dalla movida al fine di garantire il rispetto delle normative sul decoro e sulla quiete pubblica. Sarà fondamentale il monitoraggio di aspetti quali l’abbandono di rifiuti, il consumo di alcol in strada e comportamenti non consoni a una località turistica di qualità.
2) Contrasto allo spaccio e all’uso di sostanze stupefacenti: La lotta alla droga è una battaglia per il futuro delle nuove generazioni. L’Amministrazione adotta una politica di tolleranza zero nei confronti dello spaccio e del consumo di droghe, con un focus particolare sulle sostanze sintetiche di nuova generazione, altamente dannose per la salute, soprattutto dei più giovani. Si lavorerà in sinergia con le Forze dell’ordine per intensificare le azioni di prevenzione e repressione, aumentando i controlli.
3) Regolamentazione della movida per un divertimento responsabile: Cervia deve rimanere una città viva, ma senza abusi. Verranno adottate misure volte a evitare eccessi legati alla cosiddetta “mala movida”, con particolare attenzione agli street bar e agli eventi in spiaggia. L’obiettivo è quello di conciliare l’offerta di intrattenimento con il rispetto della tranquillità pubblica e della vivibilità urbana, scoraggiando il turismo “mordi e fuggi” legato solo allo sballo ed evitando il caos che compromette la sicurezza e il benessere di residenti e turisti.
4) Limitazione dell’abuso di alcol: Non è vietando, ma regolamentando con intelligenza che si creano ambienti più sicuri. E’ necessario avviare azioni concrete per contrastare il consumo eccessivo di alcol, in particolare nelle attività situate nelle zone centrali. L’intento è quello di sensibilizzare operatori e clienti, promuovendo comportamenti responsabili e rispettosi del contesto cittadino.
5) Regolamentazione dell’uso dello spazio pubblico: L’uso improprio di strade, marciapiedi e piste ciclabili compromette la sicurezza di tutti. Per tutelare cittadini e turisti, verranno adottate misure di regolamentazione dell’uso dello spazio pubblico. L’obiettivo è prevenire situazioni di degrado e pericolo, assicurando una fruizione ordinata e sicura degli spazi comuni.
6) Promozione di un turismo sostenibile e di qualità: Cervia non può essere una meta di turismo “mordi e fuggi” basato sullo sballo. L’Amministrazione punta ad attrarre visitatori in linea con l’offerta turistica e commerciale della città, scoraggiando un turismo basato su eccessi e comportamenti incompatibili con il benessere della comunità locale. Saranno valorizzati eventi e iniziative che rafforzino l’identità di Cervia come destinazione di qualità, accogliente e sostenibile.
7) Regolamentazione dell’intrattenimento musicale: La nostra Città vive anche di eventi e intrattenimento, ma è fondamentale garantire il rispetto reciproco tra le diverse attività. Per assicurare una convivenza armoniosa tra imprenditori, residenti e turisti, è necessario regolamentare il volume massimo della musica per evitare disturbi e conflitti, creando un equilibrio tra il diritto al divertimento e il diritto al riposo.
8) Collaborazione con gli operatori economici per una gestione condivisa: La sicurezza e la qualità della movida non dipendono solo dalle regole, ma anche dalla collaborazione tra Amministrazione e operatori economici. Verranno promossi protocolli d’intesa con gli esercenti e gli operatori della movida per definire standard di qualità, promuovere investimenti privati e incentivare azioni di autoregolamentazione che favoriscano una gestione più responsabile delle attività, per una Cervia più attrattiva e ordinata.
9) Obiettivo finale: Cervia come modello di equilibrio tra turismo e benessere cittadino L’obiettivo della nostra Amministrazione è chiaro: costruire una città che coniughi sicurezza, sviluppo economico e qualità della vita, un luogo che sappia attrarre visitatori rispettosi del contesto urbano, dove il turismo possa non compromettere il benessere dei cittadini e dove, al contempo, si riesca a garantire un ambiente sereno per residenti, turisti e operatori economici. Queste azioni rappresentano un passo fondamentale per una gestione moderna ed efficace della città, nell’ottica di uno sviluppo sostenibile che tuteli sia la vocazione turistica di Cervia sia la qualità della vita della sua comunità.
Azioni e strategie per raggiungere gli obiettivi
Tra le altre cose sono previste per la Polizia locale “l’assunzione di 30 stagionali part-time fino a 6 mesi, da aprile a fine ottobre 2025; l’estensione della presenza della Polizia locale nel weekend (venerdì-sabato e domenica) con turno fino alle ore 4; l’aumento dei controlli sull’abbandono dei rifiuti anche con con uso telecamere dedicate. l’implementazione delle zone a controllo di vicinato, ripresa dell’attività formativa con quelli già esistenti fin dalla fine del mese di febbraio; servizi di polizia stradale dedicati al controllo della guida in stato di ebbrezza alcolica e da stupefacenti; l’aumento dei controlli specifici sul regolamento di polizia e sicurezza urbana con applicazione, ove previsto, di ordini di allontanamento; il confronto con prefettura per attivazione accordi provinciali con associazioni di categoria; interventi di riqualificazione delle aree urbane maggiormente coinvolte nella vita notturna, attraverso il miglioramento dell’arredo urbano, del verde pubblico e dell’illuminazione”.
E ancora: “Chiederemo al comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica affinché si abbia continuità con il passato, a partire dal presidio della polizia di stato di Pinarella e i rinforzi dell’arma dei carabinieri, della guardia di finanza e della capitaneria di porto; continuare con il protocollo di collaborazione con il comando della polizia locale di Ravenna; abbiamo allo studio un’ipotesi di pianificazione per i prossimi anni di un sistema ulteriore implementazione della videosorveglianza a Milano Marittima su tutto il lungomare e con implementazione successiva fino a Cervia, Pinarella e Tagliata (Riviera dei pini), ed in accordo con privati siamo in una collaborazione nelle aree centrali delle piazze del centro commerciale di Pinarella; attivare delle “linee guida” come contributo per una maggiore collaborazione con gli operatori di attività importanti ai fini della presenza di operatori della sicurezza e attività con finalità di sicurezza; richiesta specifica per attività di controlli interforze mirati con l’ausilio e utilizzo di unità cinofile della polizia di stato e guardia di finanza e carabinieri; progetto con gli educatori di strada con attività a carattere preventivo e informativo sui temi dell’abuso di alcool e sostanze stupefacenti; intensificare controlli della polizia locale e delle forze di polizia nelle aree verdi della pineta di Milano Marittima, Pinarella e Tagliata; aumento dei controlli sul territorio per il rispetto degli orari sugli intrattenimenti musicali e chiusura locali ed emissione di una nuova ordinanza sindacale sugli orari della musica”.
L’elenco è lungo e comprende un “progetto di controllo e presenza con gli street tutor a Milano Marittima e Pinarella; la richiesta di messaggi consapevoli dei dj o vocalist sull’uso responsabile dell’alcool; linee guida per i locali sulle quantità di alcol consentite dal codice della strada e dalle leggi vigenti in materia, per cliente, l’orario di vendita e la gestione dei consumi eccessivi; attivare con un coinvolgimento i locali e attività commerciali nella creazione di drink non alcolici di alta qualità, per dimostrare che si può godere di un ambiente sociale senza necessariamente bere alcool; aumento dei controlli della polizia locale e una nuova regolamentazione dell’occupazione del suolo pubblico su tutto il territorio comunale; miglioramento della segnaletica stradale soprattutto temporanea e dei pannelli integrativi aggiuntivi; aumento dei controlli nelle aree di sosta da parte della polizia locale e degli ausiliari del traffico e sulle norme di comportamento codice della strada, anche con le nuove modifiche legislative e con particolare attenzione anche all’utilizzo dei monopattini; la riqualificazione dell’area di sosta dei velocipedi nell’area della stazione ferroviaria ed inoltre implementazione e uso telecamere anche nel comparto San Giorgio e delle aree pertinenti per rendere l’area più ordinata, sicura e controllata in modo preventivo anche rispetto agli episodi dell’estate scorsa; campagne informative e di sensibilizzazione rivolte ai turisti per sottolineare l’importanza di vivere in una città sicura – far rispettare le norme di comportamento civile e di utilizzo degli spazi pubblici; raccolta feedback residenti e turisti (anche attraverso Cervia Informa) su eventuali situazioni di criticità ma anche del buon lavoro svolto in termini prevenivi sulla stagione turistica; verificare la possibilità di diminuire i limiti acustici massimi a prescindere da quelli previsti nelle precedenti ordinanze e anche degli orari di tutto il territorio comunale”.
Tra le azioni anche il “no alle discoteche in spiaggia alla sera; una nuova ordinanza sindacale entro febbraio primi d marzo per dare forza e valore al benessere sociale, turistico e della comunità; una ordinanza sindacale per ordinare i principi e le modalità del consumo in strada di alcolici e del rispetto degli orari di vendita e somministrazione; emissione di tutte ordinanze sindacali da parte del nostro sindaco che, per quanto compatibile, terranno conto di quanto emerso nelle varie discussioni e incontri ed in particolare sul tavolo tecnico politico sulla sicurezza – essendo una sua prerogativa, con senso di responsabilità e con la sua visione adotterà”.
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