Isee 2025: bonus nido e assegno unico bloccati, le famiglie restano senza aiuti

Famiglie nel panico: ora si rischia davvero grosso, si rischia di restare senza aiuti per mesi! Tutto a causa delle novità che riguardano l’Isee. Vediamo cosa si può fare.

Non bastavano i rialzi sui beni di prima necessità, non bastavano le bollette di luce e gas sempre più alte e non bastava nemmeno che l’inflazione fosse tornata a crescere dell’1,7%. Ora si fermano anche gli aiuti alle famiglie. In particolare le famiglie con figli, per ora, non riceveranno né Bonus Nido né Assegno Unico.

Senza contare che molti rischiano di perdere anche altre agevolazioni come l’Assegno di Inclusione, il Supporto Formazione e Lavoro, la Carta acquisti e la Carta dedicata a Te. Un vero e proprio disastro che si è scatenato pochi giorni fa a causa di una decisione improvvisa che ha spiazzato tutti e lasciato nei guai molti.

Pochi giorni fa c’è stato un deciso cambio di rotta per quel che riguarda l’aggiornamento dell’Isee. Come tutti sappiamo, il Governo ha deciso che, da quest’anno, titoli di Stato, libretti postali e buoni fruttiferi non dovranno più essere inclusi nel calcolo dell’Isee se non superano i 50.000 euro.

Pertanto, coloro che avevano già fatto l’Isee, dovevano procedere con il ricalcolo per poter abbassare l’Isee e beneficiare di bonus che altrimenti sarebbero rimasti preclusi. La data stabilita per il ricalcolo dell’Isee era stata fissata nella giornata del 5 marzo ma, all’ultimo, l’Inps ha comunicato che si è deciso di posticipare tutto ad aprile.  Le famiglie sono disperate.

Isee 2025 e bonus nido: quando si potrà fare richiesta?

Niente bonus nido, non per ora almeno. Le famiglie non hanno potuto ancora procedere a causa di un intoppo sulla piattaforma dell’Inps. Pertanto, per il momento, niente rimborsi spettanti. La situazione, negli ultimi giorni, appare davvero drammatica e molti si chiedono quando si sbloccherà qualcosa.

Tra i bonus più attesi dalle famiglie con bambini, c’è sicuramente il bonus nido. Si tratta di un bonus che si rivolge a famiglie con bambini che non hanno ancora compiuto tre anni e che frequentano un nido pubblico oppure privato. Il sussidio viene erogato sotto forma di rimborso da parte dell’Inps.

Per ottenere il rimborso è necessario che il genitore che pagherà la retta, inoltri la richiesta sul portale dell’istituto di Previdenza Sociale. La piattaforma per fare le richieste doveva essere aperta il 5 marzo mentre invece, al momento, non solo non è ancora stata aperta ma non è nemmeno stato comunicato quando sarà possibile procedere. A quanto ammonterà quest’anno il bonus? Come sempre dipende dall’Isee del nucleo familiare:

• 3000 euro per Isee fino a 25.000 euro;
• 2500 euro per Isee fino a 40.000 euro;
• 1500 euro per famiglie il cui Isee supera i 40.000 euro.

La piattaforma potrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni ma, se fino ad aprile non sarà possibile fare il ricalcolo del proprio Isee escludendo titoli di Stato, libretti postali e buoni fruttiferi fino a 50.000 euro, molte famiglie non avranno la possibilità di abbassare l’Isee e, quindi, potrebbero ottenere un bonus di importo inferiore rispetto a quello a cui avrebbero diritto.

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Isee: cosa cambia per l’Assegno Unico

Famiglie in ginocchio: bonus bloccati probabilmente a causa delle novità che riguardano l’Isee introdotte dal Governo Meloni per quest’anno. Da quest’anno, infatti, i risparmi fino a 50.000 euro non dovranno più essere conteggiati ma per fare il ricalcolo dell’Isee occorrerà attendere fino ad aprile.

Per il momento pare impossibile fare richiesta del Bonus Nido per le famiglie con bambini fino ai 3 anni. Ma i danni riguardano anche un altro sussidio molto prezioso: l’Assegno Unico che interessa le famiglie con figli fiscalmente a carico fino ai 21 anni di età. L’Assegno Unico viene erogato anche senza presentare Isee, questo è vero.

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Ma l’importo del sussidio aumenta tanto più l’Isee è basso. Pertanto se le famiglie non hanno la possibilità di ricalcolare l’Isee e, dunque, di abbassarlo escludendo titoli di Stato e buoni fruttiferi e altri tipi di soluzioni di risparmio, va da sé che, molti che potrebbero avere un importo più alto, rischiano di ritrovarsi con un bonus dal valore molto più basso se non, addirittura, minimo.