Festival Rinascimento Culturale 2025: Conoscere, Sapere, Comprendere

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La Conoscenza come bussola. Il Sapere come strumento per orientarsi in un’epoca di trasformazioni profonde. Il Festival Rinascimento Culturale, giunto alla sua dodicesima edizione, torna con un programma che attraversa tutto il 2025, confermandosi come unicum nel suo genere sul territorio bresciano e non solo.

Dopo un inizio d’anno molto partecipato con la giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi, che ha raccontato il ruolo dell’informazione nei conflitti globali, e Padre Antonio Spadaro, che ha approfondito il rapporto tra spiritualità e intelligenza artificiale, il Festival del Sapere ideato da Alberto Albertini e Fabio Piovanelli, prosegue con un nuovo appuntamento dedicato a un tema di grande attualità: il narcisismo. Venerdì 7 marzo, Marta Tibaldi, psicologa e psicoterapeuta, guiderà il pubblico in un’analisi approfondita, offrendo una mappa per orientarsi tra narcisismo sano e patologico, tra costruzione dell’identità e distorsione del sé. L’incontro, organizzato in collaborazione con Cantine Muratori, si terrà presso Villa Crespia Muratori Franciacorta ad Adro (BS) e si concluderà con una visita alle cantine e un brindisi. È richiesta la prenotazione su: www.rinascimentoculturale.it.

Ad aprile il festival entra nel vivo con un ciclo di incontri sulla geopolitica e sulle sfide globali, realizzati con il supporto di BCC Basso Sebino. Quattro appuntamenti con scienziati, giornalisti e pensatori di primo piano, per leggere il presente e anticipare il futuro.

“Vogliamo comprendere meglio gli scenari globali e geopolitici internazionali, i nuovi ordini mondiali, il cambiamento profondo nei paradigmi del pensiero, ma anche nei comportamenti, soprattutto a causa dell’impiego sempre più massiccio e pervasivo della tecnologia digitale.”


Alberto Albertini, Direttore Artistico del Festival

 

IL FUTURO DEL MONDO – LA FINE DELLA TERRA – IL DESTINO DELL’UOMO

GEOPOLITICA, TECNOLOGIA, AMBIENTE E FILOSOFIA

 

Un mondo sempre più instabile, senza certezze né punti di riferimento. Un presente dominato dalla tecnologia, dalla crisi delle relazioni e dal declino degli ordini secolari. Premesse da cui partire per immaginare soluzioni possibili, dall’8 all’11 aprile a Capriolo (BS) con quattro esperti di fama internazionale.

SOVRUMANO: OLTRE I LIMITI DELLA NOSTRA INTELLIGENZA

8 aprile 2025

Con NELLO CRISTIANINI

 

L’intelligenza artificiale ci sta superando? La domanda oggi è cambiata: non è più se le macchine possono essere intelligenti, ma se possono eguagliarci e superarci. L’intelligenza artificiale sta ormai raggiungendo le prestazioni umane su molti dei compiti cognitivi in cui eccelliamo. Ma cosa avverrà dopo? Stiamo entrando in un’epoca in cui le macchine saranno in grado di capire cose per noi incomprensibili? Cosa si trova al di là dei limiti umani?

Nello Cristianini è professore di Intelligenza Artificiale all’Università di Bath, autore di saggi di successo che spiegano la tecnologia destinata a cambiare il mondo: l’intelligenza artificiale e l’impatto sociale dei Big Data.
Vincitore del premio “Royal Society Wolfson Research Merit” è stato professore all’Università di Bristol e all’Università Davis della California.

 

CHE AMERICA FA

9 aprile 2025

Con DARIO FABBRI

 

Con lo “sguardo dal basso” della geopolitica umana, approccio che studia le comunità e i popoli adottando il loro sguardo, approfondendo storie, lingue, antropologie, psicologie degli altri, un’analisi dell’America di Trump, con lo scontro dei nuovi ordini mondiali sullo sfondo.

La depressione degli Stati Uniti ci costringe a indagare le questioni cruciali del nostro tempo:
perché gli americani sono in crisi? Perché questo è causa del caos cui assistiamo nel pianeta? Che cosa può succedere adesso?

Dario Fabbri è giornalista e analista geopolitico. Nel 2021 è stato vicedirettore della Scuola di Limes. Collabora con varie riviste italiane e internazionali. Con Enrico Mentana ha fondato la rivista di geopolitica “Domino” e la Scuola di Domino, di cui è anche direttore. Ha scritto numerosi saggi che analizzano la geopolitica con un nuovo metodo e un punto di vista innovativo.

FITOPOLIS: LA CITTÀ VIVENTE

10 aprile 2025

Con STEFANO MANCUSO

 

Da troppo tempo ci siamo posti al di fuori della natura, abbiamo concepito il luogo dove viviamo come qualcosa di separato dal resto, contro la natura. Ecco perché da come immagineremo le città nei prossimi anni dipenderanno le nostre possibilità di sopravvivenza. Le città del futuro devono trasformarsi in Fitopolis: luoghi in cui il rapporto fra piante e animali sia quello armonico naturale. Non c’è nulla che abbia una maggiore importanza per il futuro dell’umanità.

Stefano Mancuso botanico e neurobiologo vegetale di fama mondiale, è professore di Arboricoltura Generale e di Etologia Vegetale, membro dell’Accademia dei Georgofili, fondatore della “Société internationale pour le signalement et le comportement des plantes”, e direttore del Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale.
Ha insegnato in numerose università nel mondo ed è autore di svariati saggi e pubblicazioni su riviste internazionali.

 

L’IO E IL NOI: IL PRIMATO DELLA RELAZIONE

11 aprile 2025

Con UMBERTO GALIMBERTI

 

Bisogna mettere in discussione la visione possessiva dell’amore: “Mia moglie, mio marito…” sono espressioni che limitano la percezione dell’altro come essere autonomo. In un mondo in cui domina l’egoismo, la società moderna enfatizza il valore dell’individuo rispetto alla comunità, minando il senso di appartenenza e solidarietà.

L’amore, invece, dovrebbe essere una condizione di gratuità, lontana dagli interessi e dalle convenienze.

L’amore è un’opera d’arte che richiede dedizione, curiosità e rispetto per il mistero dell’altro.

 

Umberto Galimberti è un filosofo e uno psicoanalista di fama mondiale, già docente alla Cà Foscari di Venezia, autore di numerosi saggi di divulgazione scientifica, filosofica e antropologica tradotti in tutto il mondo

 

Tutti gli eventi si terranno a Capriolo (BS) in Via Fossadelli 29, con inizio alle ore 21:00.

Il programma completo è disponibile su: https://rinascimentoculturale.it/ilfuturodellaterra/

 

RINASCIMENTO CULTURALE:

Un festival che supera i confini geografici e disciplinari, proponendo un dialogo tra Saperi e Prospettive diverse.

 

Con oltre 10.000 spettatori in presenza nel 2024 e una crescita costante dell’audience digitale (dei followers e gli iscritti sui canali Social, nel numero delle interazioni e delle visualizzazioni), il festival continua a essere uno dei più seguiti eventi culturali indipendenti in Lombardia.

 

 

  • Un festival diffuso – Gli appuntamenti si sviluppano lungo tutto l’anno, in vari comuni del bresciano, offrendo un’esperienza continuativa, in grado di costruire percorsi di approfondimento nel tempo.

 

  • Un intreccio di discipline – Filosofia, scienza, geopolitica, medicina, storia, tecnologia, ecologia: il pensiero umanistico e il sapere scientifico dialogano per comprendere le grandi sfide contemporanee.

 

  • Un antidoto alle fake news – In un mondo in cui la polarizzazione e la disinformazione dominano il dibattito pubblico, Rinascimento Culturale si propone come spazio di conoscenza reale, dove filosofi, scienziati, pensatori e giornalisti portano strumenti concreti per decifrare la complessità del presente.

 

  • Un festival che cresce, che va oltre i confini geografici e si apre a un pubblico sempre più ampio: grazie ai contenuti digitali, gli incontri raggiungono centinaia di migliaia di persone in tutta Italia.

 

“Negli ultimi anni abbiamo ampliato il nostro raggio d’azione, investendo sulla qualità e sulla sostenibilità economica del Festival. Grazie al sostegno di partner privati e istituzionali, stiamo costruendo un modello di festival indipendente e solido, che può continuare a portare cultura e pensiero critico sul territorio.”
Fabio Piovanelli, Direttore Organizzativo del Festival

 

Dal 2023 Rinascimento Culturale ha introdotto la possibilità di sostenere il festival attraverso contributi volontari, con l’obiettivo di garantire la sua crescita e continuità. Un percorso che si sta sviluppando anche dal punto di vista fiscale e organizzativo, con l’intento di rendere il Festival un punto di riferimento sempre più strutturato nel panorama culturale italiano.

 

Negli anni, il palco di Rinascimento Culturale ha ospitato pensatori e scienziati di livello internazionale, tra cuiMarco Aime, Stefano Allievi, Vittorino Andreoli, Maria Pia Ammirati, Alessandro Barbero, Maria Tilde Bettetini, Guido Barbujani, Giovanni Bignami, Aldo Bonomi, Mauro Bonazzi, Eugenio Borgna, Edmondo Bruti Liberati, Massimo Bubola, Antonio Calabrò, Massimo Campanini, Marco Cappato, Patrizia Caraveo, Franco Cardini, Alberto Casiraghy, Benedetta Craveri, Gherardo Colombo, Simona Colarizi, Gilberto Corbellini, Raffaello Cortina, Nello Cristianini, Nicola Crocetti, Giuseppe De Rita, Paolo Di Stefano, Piero Dorfles, Massimo Donà, Dario Fabbri, Federico Faggin, Maurizio Ferraris, Massimo Fini, Cesare Furlanello, Enrico Galiano, Umberto Galimberti, Ernesto Galli della Loggia, Nicola Gardini, Silvio Garattini, Gabriele Ghisellini, Gabor Klaniczay, Paola Italia, Filippo La Porta, Paolo Legrenzi, Vittorio Lingiardi, Luca Lucini, Giuseppe Lupo, Valerio Magrelli, Vito Mancuso, Alberto Mantovani, Stefano Massini, Alberto Mingardi, Stefano Mauri Spagnol, Alberto Melloni, Andrea Minuz, Marco Missiroli, Roberto Natalini, Ugo Nespolo, Antonio Padellaro, Antonio Pascale, Italo Petriccione, Telmo Pievani, Massimo Polidoro, Riccardo Rao, Elisabetta Rasy, Giuseppe Remuzzi, Sergio Rizzo, Gabriele Romagnoli, Isabella Saggio, Matteo Saudino, Emanuele Severino, Silvio Soldini, Francesco Stoppa, Guido Tonelli, Enrico Vanzina, Mariapia Veladiano, Marcello Veneziani, Luciano Violante, Stefano Zamagni e Luigi Zoja.

 

 

 

PARTNER E SOSTENITORI

L’edizione 2025 del Festival Rinascimento Culturale è realizzata con il sostegno di BCC Basso Sebino (Main Partner), che ne condivide la visione.

Vittorino Lanza, Presidente di BCC Basso Sebino commenta così: “Crediamo nel valore del Sapere come strumento di crescita collettiva. Sostenere il Festival Rinascimento Culturale significa contribuire alla costruzione di una società e di un territorio più consapevoli e preparati alle sfide del futuro.”

Si ringraziano per la collaborazione:

Patrocini: Provincia di Brescia, Associazione Terra della Franciacorta, Confcooperative Brescia, Key Project, ML service, Foto Sbardolini, Cascina Carretto, Al Burnec, Anna Colosio Pr & Communication Studio.

Patrocini e Contributo dei Comuni di Gussago, Adro, Erbusco, Palazzolo s/o, Cologne, Passirano, Castrezzato, Predore, Rudiano, Roccafranca, Ome, Capriolo, Pontoglio e Chiari.

Aziende Partner: BCC del Basso Sebino, Edm spa, Agevola srl, Sme up, Fonderia Marini, Studio Dentistico Sabbadini, Muratori Franciacorta, GF Consulting, Rete Sociale Tributi, Fraternità Sistemi, Comunità Fraternità, Fraternità Impronta, Comunità Fraternità, Trapezio coop sociale, Ambiente solidarietà Progresso coop sociale, La Vela coop sociale, Il Germoglio coop sociale, La Nuvola coop sociale, Acli service, Il Calabrone coop sociale, Verso l’altro coop sociale, Acrobati coop sociale, Gaia coop sociale.



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