La Fondazione ENPAM rappresenta una pietra miliare nel sistema previdenziale italiano dedicato ai medici. Nata nel 1950, questa fondazione senza scopo di lucro si è evoluta da ente di diritto pubblico a fondazione con personalità giuridica di diritto privato, mantenendo sempre la sua missione fondamentale: garantire previdenza e assistenza ai professionisti del settore medico in Italia. La Fondazione ENPAM non è solo un obbligo contributivo per i medici, ma rappresenta un sistema completo di tutele pensionistiche e supporto durante l’intera carriera professionale.
In questi giorni, ENPAM sta introducendo importanti agevolazioni sul contributo del 4 per cento, con scadenza fissata al 21 marzo 2025 per le strutture accreditate con il Servizio sanitario nazionale. Questa iniziativa dimostra l’impegno costante dell’ente nel venire incontro alle esigenze dei suoi iscritti, offrendo soluzioni concrete in un periodo di sfide economiche per il settore sanitario.
Oltre al sistema pensionistico, ENPAM offre numerosi servizi di assistenza, come evidenziato dalla presenza di canali dedicati per programmi specifici. Ad esempio, per le prestazioni assistenziali di Long Term Care è possibile contattare l’ente tramite email o telefono, con orari di disponibilità dal lunedì al venerdì in due fasce orarie, dimostrando l’attenzione dell’ente verso le necessità quotidiane dei suoi iscritti.
Concetti Chiave
- ENPAM garantisce protezione previdenziale e assistenziale ai medici italiani attraverso un sistema contributivo che si traduce in pensioni e servizi di supporto professionale.
- Le strutture accreditate con il SSN possono richiedere agevolazioni sul contributo del 4% entro il 21 marzo 2025, dimostrando l’attenzione dell’ente verso le esigenze economiche degli iscritti.
- L’iscrizione all’ENPAM è obbligatoria per i medici e offre accesso a numerosi programmi di assistenza, consulenza finanziaria e tutele che accompagnano l’intera carriera professionale.
ENPAM – Cos’è, Come Funziona e a Cosa Serve?
L’ENPAM rappresenta il pilastro previdenziale per i professionisti medici e odontoiatri in Italia, garantendo tutele pensionistiche e assistenziali specifiche per questa categoria. La sua evoluzione da ente pubblico a fondazione privata ha consolidato il suo ruolo fondamentale nel sistema previdenziale italiano.
La Fondazione ENPAM
ENPAM (Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri) è la cassa previdenziale dedicata esclusivamente a medici e odontoiatri italiani. Con sede a Roma, questa fondazione gestisce il sistema previdenziale obbligatorio per tutti i professionisti iscritti agli Ordini.
L’ente opera in forma privatistica pur esercitando una funzione pubblicistica, come confermato dalla Corte dei Conti. Questa particolare natura giuridica consente all’ENPAM di offrire servizi personalizzati mantenendo garanzie di solidità tipiche degli enti pubblici.
Ogni medico e odontoiatra deve obbligatoriamente iscriversi all’ENPAM dal momento dell’iscrizione all’Ordine professionale. La possibilità di iscrizione è estesa anche agli studenti di medicina del quinto e sesto anno, permettendo loro di iniziare precocemente la costruzione del proprio futuro previdenziale.
L’evoluzione storica di ENPAM
Fondato nel 1950, l’ENPAM nacque come ente di diritto pubblico per garantire protezione previdenziale ai medici italiani. La sua istituzione rispondeva all’esigenza di creare un sistema pensionistico dedicato a questa categoria professionale.
Nel corso degli anni ’90, seguendo il processo di privatizzazione delle casse previdenziali italiane, l’ENPAM si è trasformato in fondazione privata. Questa evoluzione ha permesso maggiore autonomia gestionale pur mantenendo la funzione pubblicistica essenziale.
La sede principale dell’ente si trova a Roma, dove vengono coordinate tutte le attività amministrative e gestionali. Nel tempo, l’ENPAM ha ampliato progressivamente le tutele offerte, includendo non solo prestazioni pensionistiche ma anche assistenziali.
Oggi la Fondazione ENPAM gestisce un patrimonio consistente finalizzato a garantire sostenibilità di lungo periodo al sistema previdenziale dei medici italiani.
ENPAM come Ente di Previdenza per Medici e Odontoiatri
Il sistema contributivo ENPAM si articola principalmente in due tipologie: la Quota A (contribuzione base obbligatoria per tutti gli iscritti) e la Quota B (contributi proporzionali al reddito da libera professione).
La Quota A prevede versamenti annuali obbligatori in misura fissa, differenziati per fasce d’età. Tutti gli iscritti all’Ordine devono versarla, indipendentemente dall’effettivo esercizio della professione.
Fascia d’età | Contributo annuale (indicativo) |
---|---|
Fino a 30 anni | Ridotto |
30-35 anni | Intermedio |
Oltre 35 anni | Completo |
Per la Quota B, invece, i contributi si calcolano in percentuale sul reddito professionale eccedente il minimo coperto dalla Quota A. È possibile scegliere tra pagamento in unica soluzione o rateizzazione mediante addebito diretto.
L’ENPAM offre anche forme di flessibilità contributiva, come l’aliquota ridotta per alcuni iscritti (pensionati, giovani professionisti) e la possibilità di contribuzione volontaria aggiuntiva per incrementare il montante pensionistico.
I Benefici della Previdenza ENPAM
Le prestazioni offerte dall’ENPAM si articolano in due principali categorie: previdenziali e assistenziali. Sul fronte previdenziale, gli iscritti hanno diritto a diverse tipologie di pensione.
La pensione di vecchiaia rappresenta il beneficio principale, calcolata in base ai contributi versati durante l’intera vita professionale. Esistono inoltre prestazioni specifiche come la pensione anticipata, di invalidità e ai superstiti.
Un elemento distintivo dell’ENPAM è la possibilità di cumulo gratuito con altre posizioni previdenziali, permettendo di unificare contributi versati a diverse casse per raggiungere i requisiti pensionistici.
Sul versante assistenziale, l’ENPAM offre numerosi sussidi: contributi per calamità naturali, sostegno in caso di malattia o infortunio, tutele per genitorialità e borse di studio per gli orfani di medici. Questi interventi assistenziali rappresentano un valore aggiunto rispetto al sistema previdenziale generale.
La Fondazione mette a disposizione anche mutui agevolati per l’acquisto della prima casa e della struttura professionale, confermando il suo ruolo di supporto completo alla categoria medica.
Chi è Obbligato a Iscriversi all’ENPAM e Quali Altri Obblighi Ha?
L’iscrizione all’ENPAM è obbligatoria per legge per tutti i medici e gli odontoiatri iscritti all’Albo professionale. Non esistono eccezioni a questa regola: nel momento in cui ottenete l’iscrizione all’Ordine, automaticamente diventate iscritti anche alla Fondazione ENPAM.
Oltre all’iscrizione, è obbligatorio anche il versamento dei contributi previdenziali. L’obbligatorietà riguarda sia il Fondo di Previdenza Generale Quota A, dovuto da tutti gli iscritti all’Ordine, sia gli altri fondi specifici in base alla vostra attività professionale.
Anche i medici formati all’estero devono versare i contributi previdenziali alla Quota A dell’ENPAM e alle altre gestioni della Fondazione. Questo obbligo vale indipendentemente dalla provenienza del vostro titolo di studio.
Per i liberi professionisti, è obbligatorio anche il versamento alla Quota B del Fondo di Previdenza Generale. Questi contributi sono calcolati sui redditi derivanti dall’attività libero-professionale.
Gli iscritti che esercitano come medici di medicina generale devono contribuire anche al relativo Fondo specifico. Lo stesso vale per gli specialisti ambulatoriali e per gli altri professionisti convenzionati con il SSN.
I medici specialisti che lavorano presso strutture private accreditate con il SSN sono tenuti a versare contributi al Fondo degli Specialisti, secondo quanto previsto dai rispettivi contratti di lavoro.
Tabella riassuntiva degli obblighi contributivi ENPAM
Categoria professionale | Fondi obbligatori |
---|---|
Tutti i medici e odontoiatri | Fondo di Previdenza Generale – Quota A |
Liberi professionisti | Quota A + Quota B |
Medici di Medicina Generale | Quota A + Fondo specifico |
Pediatri di libera scelta | Quota A + Fondo MMG |
Specialisti ambulatoriali | Quota A + Fondo specifico |
Specialisti esterni | Quota A + Fondo degli Specialisti |
Il mancato versamento dei contributi obbligatori comporta sanzioni e interessi di mora. È fondamentale rispettare le scadenze per evitare oneri aggiuntivi e garantirvi una copertura previdenziale adeguata.
Iscrizione ENPAM – Come Fare?
L’iscrizione all’ENPAM rappresenta un passaggio fondamentale per tutti i medici e odontoiatri. Il processo è stato notevolmente semplificato grazie ai servizi digitali che consentono di completare la procedura online, risparmiando tempo e garantendo un accesso immediato ai servizi previdenziali.
Procedura di Iscrizione ENPAM
La procedura di iscrizione all’ENPAM segue un percorso strutturato e accessibile. Per iniziare, dovete accedere al sito ufficiale della Fondazione ENPAM e seguire il percorso dedicato all’iscrizione.
Il processo prevede tre passaggi fondamentali:
- Inserimento dati personali e dell’università di appartenenza
- Download del modulo di domanda generato automaticamente dal sistema
- Firma del modulo e invio secondo le modalità indicate
Per gli studenti di medicina e odontoiatria è prevista una procedura specifica che permette l’iscrizione anticipata. In questo caso, dovrete fornire i dati relativi al vostro percorso di studi universitario.
Dopo l’invio della documentazione, riceverete conferma dell’avvenuta iscrizione e le credenziali per accedere all’Area Riservata.
L’Area Riservata degli Iscritti
L’Area Riservata rappresenta il punto di accesso a tutti i servizi digitali ENPAM. Per registrarvi avete a disposizione tre modalità principali:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
- CIE (Carta d’Identità Elettronica)
- Registrazione tradizionale con codice ENPAM e dati personali
La registrazione tradizionale prevede l’inserimento dei dati anagrafici e di un indirizzo email valido. Riceverete quindi la prima metà delle credenziali via email, mentre dovrete scegliere personalmente il vostro nome utente.
Attraverso l’Area Riservata potrete:
- Verificare la vostra posizione contributiva
- Consultare e aggiornare i dati personali
- Accedere all’app ENPAM per iscritti
- Gestire eventuali deleghe per i servizi online
L’accesso all’Area Riservata vi permette inoltre di monitorare i versamenti dei contributi proporzionali al reddito libero professionale richiesti annualmente dall’ENPAM.
Contributi ENPAM – Quanto Si Paga, Quando e Come Si Calcolano? (Aliquote, Imposte e Scadenze)
I contributi ENPAM rappresentano un obbligo fondamentale per medici e odontoiatri. Conoscere esattamente quanto e quando pagare vi eviterà sorprese e sanzioni inutili.
L’ENPAM prevede due tipologie di contribuzione principali: Quota A e Quota B. Entrambe sono obbligatorie ma si calcolano con metodi differenti.
La Quota A è un contributo fisso che varia in base all’età:
Fascia d’età | Importo annuale |
---|---|
Studenti | €145,81 |
Fino a 30 anni | €291,61 |
Da 30 a 35 anni | €566,00 |
Oltre 35 anni | Importo maggiore |
La Quota B invece si calcola sul reddito libero professionale al netto delle spese. L’aliquota standard è del 19,50% sul reddito imponibile fino a un tetto massimo.
Per gli importi che superano questo tetto massimo, l’aliquota scende drasticamente all’1%. Questo meccanismo consente di limitare l’onere contributivo sui redditi più elevati.
Il calcolo è semplice: determinate il vostro reddito professionale, sottraete le spese deducibili e applicate l’aliquota corrispondente. Ricordate che il reddito da considerare è quello al netto delle spese professionali.
Le scadenze di pagamento sono imperative: la Quota A viene solitamente versata in rate, mentre la Quota B ha termini specifici che dovete rispettare scrupolosamente per evitare sanzioni.
Gli studenti di medicina e odontoiatria iscritti agli ultimi anni hanno la possibilità di iniziare a versare i contributi con un’aliquota agevolata di €145,81 annui.
Deducibilità Dei Contributi Versati all’ENPAM – Si Può Fare?
La risposta è chiara e indiscutibile: sì, tutti i contributi previdenziali versati all’ENPAM sono integralmente deducibili dal reddito. Questo vantaggio fiscale è garantito dall’articolo 10, comma 1, lettera e) del Testo Unico delle Imposte sui Redditi.
La deducibilità completa riguarda ogni tipologia di versamento effettuato all’ENPAM, senza alcuna limitazione di importo. Questo si traduce in un significativo risparmio fiscale per i medici e gli odontoiatri iscritti.
Ecco i contributi ENPAM che potete dedurre integralmente:
Tipologia Contributo | Deducibilità | Note |
---|---|---|
Quota A | 100% | Varia in base all’età del professionista |
Quota B | 100% | Pari al 19,5% del reddito professionale |
Riscatti | 100% | Anche gli acconti in attesa di definizione |
Altri versamenti contributivi | 100% | Somme corrisposte a titolo contributivo |
Per i professionisti in attesa di ricevere una proposta di riscatto dall’ENPAM, è importante sapere che potete comunque effettuare degli acconti e beneficiare immediatamente della deducibilità fiscale.
La deduzione dei contributi ENPAM avviene direttamente nella dichiarazione dei redditi, riducendo l’imponibile su cui vengono calcolate le imposte. Questo meccanismo vi permette di recuperare una percentuale significativa di quanto versato.
L’ENPAM rilascia annualmente una specifica “Certificazione oneri deducibili” che riporta tutti i versamenti contributivi effettuati durante l’anno. Questo documento è fondamentale per compilare correttamente la dichiarazione dei redditi.
Servizi Per Gli Iscritti all’ENPAM – Quali Sono?
L’ENPAM offre un’ampia gamma di servizi pensati per semplificare la gestione previdenziale e assistenziale dei medici e odontoiatri iscritti. Questi strumenti sono progettati per garantirvi un accesso rapido e diretto alle vostre informazioni personali.
Il Servizio Accoglienza Telefonica rappresenta un canale diretto con i funzionari ENPAM, raggiungibile al numero 06.4829.4829. Attraverso questa linea potete ottenere chiarimenti immediati su questioni previdenziali specifiche.
I servizi online costituiscono il cuore dell’offerta digitale dell’ente. Tramite l’area riservata potete:
- Stampare la Certificazione Unica (CU)
- Ottenere il documento degli Oneri deducibili per la dichiarazione dei redditi
- Richiedere duplicati dei bollettini
L’iscrizione e la contribuzione all’ENPAM sono obbligatorie per tutti i medici e odontoiatri iscritti all’Albo professionale. Il sistema online vi permette di monitorare costantemente la vostra posizione contributiva.
Per le pratiche ENPAM più complesse, l’ente ha attivato sportelli di assistenza presso gli Ordini provinciali, dove personale qualificato può guidarvi nella compilazione di moduli e nell’espletamento di procedure burocratiche.
La Carta Fondazione ENPAM rappresenta un servizio esclusivo: una carta di credito studiata appositamente per i professionisti del settore medico e odontoiatrico, che vi offre vantaggi specifici legati alla vostra categoria professionale.
Per aderire alle convenzioni commerciali, l’ENPAM ha implementato un sistema di ricerca online che vi consente di trovare rapidamente proposte vantaggiose, prodotti e servizi bancari e finanziari riservati agli iscritti.
Programmi di Assistenza Per Gli Iscritti all’ENPAM
L’ENPAM non è solo un ente previdenziale, ma offre anche un importante supporto assistenziale per medici e odontoiatri in situazioni di difficoltà. I programmi assistenziali rappresentano un pilastro fondamentale nella missione dell’ente, accompagnando gli iscritti durante l’intero percorso professionale.
Le prestazioni assistenziali sono diversificate e mirate a rispondere a esigenze specifiche. Tra queste, spiccano i sussidi straordinari una tantum per situazioni di particolare gravità economica che richiedono un intervento immediato.
Per gli iscritti anziani, l’ENPAM prevede servizi di ospitalità in case di riposo e programmi di assistenza domiciliare, garantendo supporto concreto nella terza età o in caso di non autosufficienza.
In caso di calamità naturali, l’ente interviene con sussidi dedicati per aiutare i professionisti colpiti a riprendere l’attività e a far fronte ai danni subiti.
Modalità di accesso ai servizi assistenziali:
- Compilazione della domanda specifica
- Presentazione della documentazione richiesta
- Valutazione da parte della commissione ENPAM
Per aderire alle convenzioni e beneficiare dei servizi offerti, è disponibile una procedura semplificata sul portale ufficiale. Potete consultare la sezione “Convenzioni e servizi” per trovare tutte le proposte commerciali e i prodotti finanziari convenzionati.
Le attività assistenziali costituiscono un nodo centrale del servizio ENPAM, progettate per sostenere i medici e gli odontoiatri nelle situazioni di disagio personale o professionale.
Pensione ENPAM – Condizioni, Importi e Tempistiche Generali
La pensione ENPAM rappresenta il pilastro previdenziale per medici e odontoiatri iscritti all’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza dei Medici. Per accedere alla pensione di vecchiaia è necessario raggiungere i 68 anni di età (dal 2018) e avere almeno 5 anni di contribuzione sulla Quota A del Fondo Generale.
Il sistema previdenziale ENPAM gestisce quattro fondi distinti che garantiscono copertura ai professionisti in diverse situazioni lavorative. La particolarità di questo ente è la sua gestione autonoma che assicura tutele specifiche per la categoria medica.
La pensione può essere richiesta in due modalità: pensione di vecchiaia al raggiungimento dell’età anagrafica prevista o pensione anticipata secondo specifiche condizioni contributive. Per ottenere il trattamento completo è fondamentale verificare i requisiti contributivi minimi.
Tipologie di pensione ENPAM:
- Pensione di vecchiaia (al raggiungimento dei 68 anni)
- Pensione per i familiari (reversibilità)
- Pensione di invalidità/inabilità
Per i familiari è prevista la pensione di reversibilità in caso di decesso del medico/odontoiatra già pensionato, o una pensione specifica se il decesso avviene durante l’attività professionale.
I contributi versati alla Quota A del Fondo Generale costituiscono la base essenziale per il calcolo della prestazione pensionistica. L’importo varia in funzione degli anni di contribuzione e delle somme versate durante la carriera.
È possibile richiedere una stima della futura pensione attraverso i servizi online dell’ENPAM, che consentono di pianificare con anticipo il proprio futuro previdenziale. La domanda di pensione va presentata direttamente all’ENPAM, preferibilmente attraverso l’area riservata del sito ufficiale.
Comunicare con l’ENPAM – Canali e Modalità
La Fondazione ENPAM offre diversi canali di comunicazione per rispondere efficacemente alle vostre esigenze. Ogni canale è strutturato per garantirvi assistenza rapida e professionale su questioni previdenziali, contributive e assistenziali.
Per comunicazioni formali con i vertici dell’ente, potete utilizzare gli indirizzi email dedicati: presidenza@enpam.it per questioni istituzionali e legislative, e direzione@enpam.it per la Direzione Generale.
L’assistenza agli iscritti è garantita tramite info.iscritti@enpam.it, canale preferenziale per richieste specifiche e chiarimenti sulla vostra posizione previdenziale. Per comunicazioni stampa e media è disponibile il numero 06.48294258.
Tabella dei principali contatti ENPAM:
Dipartimento | Contatto | Utilizzo |
---|---|---|
Presidenza e Affari Istituzionali | presidenza@enpam.it | Comunicazioni ufficiali, questioni legislative |
Direzione Generale | direzione@enpam.it | Gestione operativa, richieste amministrative |
Assistenza Iscritti | info.iscritti@enpam.it | Quesiti su contributi, pensioni, posizione personale |
Ufficio Stampa | 06.48294258 | Comunicazioni media, richieste stampa |
L’ENPAM dispone anche di una piattaforma per segnalazioni, incluse quelle anonime sia scritte che orali, garantendo riservatezza e protezione dei dati.
Per questioni specifiche sui contributi, come la domiciliazione bancaria della Quota A, o informazioni su pensioni, infortuni e malattia, potete accedere alla sezione “Come fare per” sul sito ufficiale.
L’Ordine dei Medici locale può fungere da intermediario: nel caso di difficoltà a contattare l’ENPAM, l’Ordine può scrivere a info.iscritti@enpam.it indicando i vostri dati e quesiti.
L’Area Riservata sul portale ENPAM rappresenta il metodo più efficiente per gestire la vostra posizione, accedere ai servizi online e monitorare contributi e prestazioni in tempo reale.
Conclusioni – Quello Che C’è Da Sapere sull’ENPAM, Adesso Lo Sai!
L’ENPAM rappresenta un pilastro fondamentale per la previdenza e l’assistenza dei medici in Italia. La gestione di quattro Fondi previdenziali garantisce una copertura completa per diverse categorie professionali.
Come abbiamo visto, entro il 21 marzo 2025 potrete beneficiare di agevolazioni sul contributo del 4% per le strutture accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale. Non lasciatevi sfuggire questa opportunità.
Gli specialisti ambulatoriali godono di tutele specifiche che si estendono anche ai familiari, inclusi i figli universitari. La Fondazione offre un sistema di welfare integrato che vi accompagna durante tutta la carriera professionale.
La pianificazione pensionistica merita particolare attenzione. Come evidenziato dai dati, l’assegno maturato a 68 anni risulta significativamente maggiore rispetto a quello percepibile anticipatamente, garantendo in entrambi i casi una rendita adeguata.
Le agevolazioni contributive rappresentano un’opportunità strategica per ottimizzare la vostra posizione previdenziale. Verificate periodicamente la vostra situazione attraverso i servizi online ENPAM.
Il sistema previdenziale ENPAM è progettato per garantirvi sicurezza economica anche dopo la cessazione dell’attività professionale. La conoscenza approfondita dei meccanismi contributivi vi permetterà di massimizzare i benefici a lungo termine.
Ricordate che la gestione attenta della vostra posizione ENPAM non è solo un obbligo, ma un investimento sul vostro futuro professionale e personale.
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L’iscrizione all’ENPAM è obbligatoria per tutti i medici e odontoiatri iscritti all’Ordine. Questo ente previdenziale gestisce il tuo futuro pensionistico e offre tutele specifiche per la tua categoria professionale.
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Domande Frequenti – ENPAM (2025)
ENPAM offre numerosi servizi e risorse per medici e odontoiatri iscritti. Le seguenti domande e risposte chiariscono i principali dubbi relativi alla previdenza, assistenza sanitaria, accesso ai servizi online e ulteriori vantaggi offerti dall’Ente.
Cosa comprende la Quota A di Enpam e qual è la sua funzione?
La Quota A rappresenta il contributo previdenziale obbligatorio che tutti i medici e gli odontoiatri iscritti all’Albo professionale devono versare all’ENPAM. Questo contributo è fondamentale per garantire una base pensionistica a tutti gli iscritti.
L’importo della Quota A varia in base all’età del professionista, con contributi ridotti per i medici e gli odontoiatri sotto i 30 anni e aumenti progressivi per le fasce d’età successive. Dal 1° gennaio 2013, con l’entrata in vigore della riforma delle pensioni dell’Enpam, sono state introdotte modifiche significative alla struttura contributiva.
La Quota A garantisce non solo prestazioni previdenziali (pensione di vecchiaia, invalidità, inabilità) ma anche assistenziali, come sussidi per calamità naturali, assistenza domiciliare e benefici per genitorialità.
Come posso effettuare il login sul sito Enpam?
Per accedere all’area riservata del sito ENPAM, è necessario utilizzare le proprie credenziali personali attraverso il portale ufficiale www.enpam.it. Il processo è stato semplificato per garantire un accesso rapido e sicuro.
È possibile effettuare il login utilizzando le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), la Carta d’Identità Elettronica (CIE) o la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Questi metodi garantiscono la massima sicurezza nella protezione dei dati personali.
Una volta effettuato l’accesso, potrai visualizzare la tua posizione contributiva, scaricare certificati, presentare domande di prestazioni e accedere a tutti i servizi personalizzati offerti dall’Ente.
Quali sono le convenzioni attualmente offerte da Enpam?
ENPAM ha stipulato numerose convenzioni vantaggiose per i suoi iscritti in diversi ambiti. La principale riguarda la polizza sanitaria con UNISALUTE SpA (gruppo Unipol), che offre coperture per grandi interventi chirurgici e gravi eventi morbosi.
I medici e gli odontoiatri iscritti possono inoltre usufruire di convenzioni in ambito finanziario, come mutui a tassi agevolati per l’acquisto della prima casa o dello studio professionale. Queste condizioni speciali sono estese anche ai familiari degli iscritti.
Altre convenzioni riguardano servizi assicurativi, incluse RC professionale e polizze vita, soggiorni in strutture turistiche, acquisto di automobili e noleggio a lungo termine, servizi bancari e finanziari, e sconti per attività culturali e ricreative.
Quali sono i contatti per comunicare con l’Enpam?
La Fondazione ENPAM ha predisposto diversi canali di comunicazione per rispondere efficacemente alle esigenze degli iscritti. Il Servizio Accoglienza Telefonica è disponibile dal lunedì al venerdì con orari specifici per le diverse tipologie di assistenza.
La sede centrale di ENPAM si trova a Roma, in Piazza Vittorio Emanuele II, 78 – 00185, ed è possibile richiedere appuntamenti in presenza per consulenze personalizzate. È necessario prenotare in anticipo attraverso il portale o il servizio telefonico dedicato.
Per comunicazioni scritte, gli iscritti possono utilizzare l’indirizzo email istituzionale o il servizio PEC per comunicazioni ufficiali, oltre ai moduli di contatto presenti nell’area riservata del sito che garantiscono risposte tempestive e tracciate.
Quali vantaggi fornisce Enpam agli studenti di medicina e chirurgia?
Gli studenti del 5° e 6° anno di medicina e chirurgia possono iscriversi volontariamente all’ENPAM, accedendo così a importanti vantaggi previdenziali e assistenziali. Questa iscrizione anticipata consente di iniziare a costruire la propria posizione previdenziale prima dell’abilitazione professionale.
Il contributo richiesto per gli studenti è significativamente ridotto rispetto alla quota ordinaria, con possibilità di riscatto agevolato degli anni di studio una volta completato il percorso formativo. Questo sistema permette di accumulare anticipatamente anzianità contributiva.
Gli studenti iscritti possono inoltre accedere a borse di studio, sussidi per completare la formazione e partecipare a programmi di educazione finanziaria e previdenziale specificamente progettati per i giovani medici.
A che età è possibile andare in pensione con l’Enpam?
Con la riforma previdenziale entrata in vigore il 1° gennaio 2013, l’età pensionabile per i medici e gli odontoiatri iscritti all’ENPAM ha subito modifiche significative. Attualmente, l’età ordinaria per la pensione di vecchiaia è fissata a 68 anni, con almeno 5 anni di contribuzione effettiva.
ENPAM offre anche la possibilità di accedere alla pensione anticipata a partire dai 62 anni, con un’anzianità contributiva minima di 35 anni e l’applicazione di coefficienti di trasformazione specifici. Questa opzione comporta un ricalcolo dell’assegno pensionistico con possibili
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