Como punito su rigore all’ultimo secondo, beffa atroce: il Venezia strappa un punto al Sinigaglia

COMO-VENEZIA 1-1

Il Como è stato beffato sull’ultimo pallone della gara. Gytkjaer ha trasformato il rigore causato da Smolcic e ha regalato un punto d’oro al Venezia che è stato sotto per tutto il secondo tempo.

La partita è stata vibrante anche nel primo tempo, ma solo nella ripresa si è sbloccata. Nei primi 45 minuti di gioco grandi protagonisti sono stati i due portieri. Radu ha deviato sul palo il colpo di testa di Smolcic, mentre Butez ha compiuto tre super interventi che hanno fermato Zerbin, Duncan e Cande. Nonostante il Venezia sia stato più pericoloso del Como nella prima frazione, c’era comunque la sensazione che i lariani l’avrebbero potuta sbloccare da un momento all’altro, e così è stato. Pronti via nella ripresa, il neo entrato Ikonè ha fatto 1-0. Percussione centrale e fortunosa e mancino vincente all’angolino da dentro l’area. Dopo il vantaggio gli uomini di Fabregas hanno gestito la partita e hanno sfiorato anche il raddoppio. Ikonè e Goldaniga hanno però trovato sulla loro strada Radu che ha tenuto in partita i suoi. Dopo le chance sfumate il vero dramma si è consumato negli ultimi istanti di gara. In pieno recupero, quando sembrava ormai tutto scritto, Smolcic ha steso Carboni in area regalando al Venezia la palla per pareggiare. Gytkjaer si è preso la responsabilità di calciare il rigore e ha fatto 1-1: piattone sotto l’incrocio e Butez spiazzato. Il Sinigaglia si è completamente gelato e il Como ha perso 2 punti che sembravano ormai cosa fatta.

Serve subito ripartire. Settimana prossima il Como gioca alla “scala del calcio” contro un Milan in enorme difficoltà. Il palcoscenico così importante deve essere da stimolo per i lariani che si devono scrollare di dosso questa cocente delusione.

Marcatori: Ikonè 4 st. Gytkjaer (rig.) 50 st.

Como (4-3-3): Butez; Smolcic, Goldaniga, Fellipe Jack, Alex Valle; Da Cunha, Perrone, Caqueret; Strefezza, Nico Paz, Diao. A disposizione: Vigorito, Reina, Iovine, Dossena, Alberto Moreno, Van Der Brempt, Engelhardt, Braunoder, Fadera, Ikonè, Alli, Douvikas, Cutrone, Gabrielloni.

Venezia (3-5-1-1): Radu; Schingtienne, Idzes, Candé; Zerbin, Duncan, Nicolussi Caviglia, Kike Pérez, Ellertsson; Oristanio; Maric. A disposizione: Joronen, Grandi, Conde, Haps, Carboni, El Haddad, Busion, Marcandalli, Bjarkason, Doumbia, Zampano, Yeboah, Fila, Gyykjaer.

Arbitro: Giovanni Ayroldi

SECONDO TEMPO

• Minuto 95: Gytkjaer trasforma dagli 11 metri!! Destro sotto l’incrocio che vale l’1-1.
• Minuto 94: rigore per il Venezia!! Smolcic stende in area Carboni, per Ayroldi non ci sono dubbi: rigore.
• Minuto 92: fallo prezioso guadagnato da Goldaniga. Como che rifiata.
• Ci saranno 5 minuti di recupero.
• Minuto 90: palla arretrata di Ikonè, Idzes anticipa Engelhardt.
• Venezia che sta provando l’assalto finale. La formazione di Di Francesco non sembra però avere troppe idee.
• Minuto 85: ultimi cambi anche per Fabregas. Fadera ed Engelhardt sostituiscono Nico Paz e Da Cunha.
• Minuto 83: rimane a terra dolorante Smolcic. Medici in campo.
• Minuto 80: giallo anche per Yeboah per proteste.
• Minuto 79: ammonito Douvikas.
• Minuto 77: Como non lontano dal 2-0!! Ikonè trova con una bella imbucata Nico Paz. L’argentino salta Nicolussi Caviglia e prova il mancino a giro. La sua conclusione si spegne sul fondo.
• Minuto 75: Di Francesco esaurisce le sostituzioni. Carboni e Gytkjaer prendono il posto di Zerbin e di Maric.
• Minuto 73: doppio salvataggio di Radu!! Ikonè si ritrova la palla sul mancino dopo una serie di rimpalli in area. Radu risponde prima sul suo mancino e poi sul colpo di testa di Goldaniga salvando il pallone sulla linea.
• Minuto 72: fuori Diao e dentro Douvikas.
• Sta premendo il Venezia alla ricerca del pari. Como un po’ schiacciato ma che si difende con ordine.
• Minuto 68: Yeboah!! Il numero 10 si avventa in allungo su una palla vagante in area, ma non trova la porta.
• Venezia che ha reagito allo svantaggio ma che non riesce a creare palle gol come nel primo tempo.
• Minuto 64: girata tentata da Idzes sugli sviluppi di calcio d’angolo: palla larga.
• Minuto 62: triplo cambio per il Venezia. Escono Elletsson, Duncan e Oristanio ed entrano Bjarkason, Doumbia e Yeboah.
• Minuto 57: Alex Valle con una scivolata provvidenziale ferma Zerbin che si sarebbe involato da solo contro Butez.
• Minuto 55: Ikonè sciupa una ghiotta occasione. Il francese sbaglia il primo controllo che gli avrebbe permesso di essere a tu per tu con il portiere e si fa chiudere da Cande.
• Minuto 53: ripartenza condotta da Ikonè e chiusa da Da Cunha. Il suo cross basso trova l’opposizione in tuffo di Radu.
• Minuto 51: Alex Valle mette un bel pallone a rimorchio in area ma Ikonè lo liscia con il sinistro.
• Minuto 49: la sblocca Ikonè!!! Il francese recupera palla e accelera fino ad arrivare al limite. Con un po’ di fortuna l’ex Fiorentina vince un rimpallo e da dentro l’area con il mancino incrociato batte Radu.
• Primi minuti di secondo tempo che vedono le due squadre studiarsi.
• La ripresa comincia con due cambi nel Como: Dossena e Ikonè prendono il posto dell’ammonito Jack e di Strefezza.

PRIMO TEMPO

• Finisce 0-0 la prima frazione di gioco. Fioccano le occasioni ma i veri protagonisti della gara sono Radu e Butez.
• Ci sarà un minuto di recupero.
• Minuto 44: Oristanio si accentra e scarica in porta il mancino. Il suo tiro finisce larghissimo.
• Minuto 41: Maric!! Duncan porta a spasso Butez che lascia i suoi pali completamente vuoti. Il cross dell’ex Fiorentina trova Maric che però con la testa guadagna solo un calcio d’angolo.
• Minuto 39: tentativo anche di Strefezza. Il suo tiro finisce fuori dallo specchio.
• Minuto 37: Nico Paz!! Mancino da lontano del 79: palla a una spanna dal palo.
• Minuto 36: Butez salva il Como due volte!! Il francese prima si oppone in tuffo sul destro volante di Duncan e poi alza con un riflesso felino il colpo di testa ravvicinato di Cande.
• Minuto 34: giallo per Jack. Ayroldi punisce con il cartellino la sua scivolata su Zerbin.
• Minuto 32: anche Nico Paz ci prova in allungo: altra parata di Radu.
• Minuto 31: Da Cunha!! In un flipper in area il più lesto ad avventarsi sulla sfera è Da Cunha che prova il mancino al volo. Radu blocca in due tempi.
• Minuto 29: miracolo di Butez!! Nicolussi Caviglia libera in area Zerbin. L’esterno in maglia 24 incrocia il destro da distanza ravvicinata ma Butez, con il piede, alza il muro. Risponde il Venezia.
• Poco più di 15 minuti a fine primo tempo. Como che continua a palleggiare ma che non trova ancora la palla giusta per sbloccare la pratica.
• Minuto 24: Strefezza guadagna un altro angolo. Lariani che rimangono in pressione.
• Prima super occasione della partita per gli uomini di Fabregas.
• Minuto 21: palo clamoroso di Smolcic!! Angolo di Da Cunha che trova libero sul secondo palo Smolcic. Il terzino arriva bene sul pallone e solo il legno, dopo il leggero tocco di Radu, gli nega il primo gol in Italia.
• Minuto 20: cross di Alex Valle sporcato da una deviazione: angolo.
• Ritmi della gara che si sono leggermente abbassati. Il Venezia sta prendendo le misure al Como.
• Minuto 14: Diao spreca una buona ripartenza del Como. L’esterno spagnolo è poco concreto nell’ultimo tocco e il Venezia riesce a sventare la minaccia.
• Minuto 11: occasione Como!! Strefezza viene trovato al limite dell’area completamente solo. Il 7 prova a piazzare il destro ma Radu è bravo a bloccare la conclusione.
• Minuto 8: secondo giallo del match. Ammonito Duncan.
• Minuto 7: si affaccia anche il Venezia in avanti. Oristanio, in area, viene chiuso da Jack al momento del tiro.
• Minuto 6: azione elaborata del Como che porta Alex Valle al cross. Radu blocca la palla morbida dello spagnolo.
• E’ partito fortissimo il Como. Lariani che stanno già chiudendo il Venezia nella propria area di rigore.
• Minuto 2: subito ammonito Zerbin. L’esterno del Venezia viene sanzionato per un intervento in ritardo su Diao.
• Inizia la partita

La sfida tra Como e Venezia apre il programma del sabato di Serie A. Lariani e lagunari stanno ancora lottando per la salvezza anche se gli uomini di Di Francesco si trovano in una posizione molto più scomoda rispetto ai biancoblu. I veneti, infatti, sono penultimi a quota 18 e non vincono dal 22 dicembre, data del successo contro il Cagliari. Nonostante ciò nelle ultime due gare hanno costretto al pareggio a reti bianche sia la Lazio sia l’Atalanta. Anche per questa ragione il compito del Como non è affatto banale. L’occasione di mettere una seria ipoteca sulla permanenza in categoria è però molto ghiotta. In un Sinigaglia gremito e nel miglior momento della stagione battere una squadra molto in difficoltà non è per nulla impossibile. Vincere oggi vorrebbe dire salire a quota 31 e scappare quasi definitivamente dalla zona rossa della classifica. Tutte ipotesi che solo il campo potrà smentire o confermare.

Fabregas, al ritorno in panchina dopo la squalifica, cambia solo un uomo rispetto alla partita contro la Roma. In porta gioca Butez. In difesa c’è l’esordio da titolare di Jack che rimpiazza lo squalificato Kempf. Alex Valle, Goldaniga e Smolcic completano la linea difensiva. In mezzo al campo il terzetto Caqueret, Perrone e Da Cunha è ormai insostituibile. In avanti c’è ancora spazio per il tridente fluido formato da Strefezza, Nico Paz e Diao.

Di Francesco risponde con il suo classico 3-5-1-1. Tra i pali è confermato Radu. Davanti al rumeno giocano Schingtienne, Idzes e Candè. Sulle corsie laterali ci sono Zerbin e Ellertsson. In cabina di regia è presente Nicolussi Caviglia che è affiancato da Duncan e Kike Perez. In avanti Oristanio agisce dietro all’unica punta che è Maric. Altra panchina per Fila.