REGIONE LIGURIA – PROGRAMMI DI INVESTIMENTO E SVILUPPO ATTIVITA’ DELLE PMI

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Conto e carta

difficile da pignorare

 


FINALITA’ E OBIETTIVI

La misura sostiene le imprese che vogliono realizzare investimenti e sviluppare attività nel territorio regionale. In particolare, la misura si rivolge anche alle imprese ricettive-alberghiere, sostenendo la riqualificazione e la creazione di nuove strutture per il settore turistico.

 

SOGGETTI BENEFICIARI

    Mutuo 100% per acquisto in asta

    assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

     

  • LINEA A e LINEA B: Possono presentare domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile), costituite e iscritte al Registro delle imprese, che esercitano un’attività economica di cui alla classificazione ATECO 2007, tra quelle indicate dalla misura.

  • LINEA C: Possono presentare domanda di agevolazione le micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata (forma cooperativa o consortile), costituite e iscritte al Registro delle imprese, che esercitano con regolare autorizzazione o altro titolo riconosciuto, attività ricettivo – alberghiera di cui al titolo II, capo I della legge regionale n. 1/2024 (alberghi, residenze turistico – alberghiere, locande, alberghi diffusi e condhotel).


AMBITI DI INTERVENTO

 Il fondo per i programmi di investimento e sviluppo delle attività è articolato nelle seguenti tre linee:

  • LINEA A – territori non ricadenti in aree di crisi industriale complessa e non complessa;
  • LINEA B – territori ricadenti nelle aree di crisi industriale complessa e non complessa;
  • LINEA C – strutture ricettive alberghiere di piccola  media dimensione.

LINEA A

Gli investimenti ammessi ad agevolazione devono essere realizzati nell’ambito di strutture operative dell’impresa localizzate nei territori della regione Liguria non ricadenti nell’area di crisi industriale complessa savonese e nelle aree di crisi industriale non complessa, che risultino regolarmente censite presso la CCIAA.

LINEA B 

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Gli investimenti ammessi ad agevolazione devono essere realizzati nell’ambito di strutture operative dell’impresa localizzate nell’Area di crisi industriale complessa del savonese e nelle aree di crisi industriale non complessa liguri, che risultino regolarmente censite presso la CCIAA.

Per entrambe Linea A e Linea B sono ammissibili all’agevolazione i programmi d’investimento diretti:

  • a) alla realizzazione di nuove unità produttive;
  • b) all’ampliamento di unità produttive esistenti;
  • c) alla diversificazione della produzione in nuovi prodotti o servizi;
  • d) al cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo del prodotto o dei prodotti interessati dall’investimento nell’unità produttiva;
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    Procedura celere

     

  • e) all’acquisizione di attivi di uno stabilimento che è stato chiuso o che sarebbe stato chiuso in assenza di tale acquisizione.

I programmi d’investimento devono essere di importo ammissibile agevolabile superiore a euro 200.000 e non devono superare l’importo massimo ammissibile di euro 50 milioni. 

LINEA C 

Sono ammissibili all’agevolazione i programmi d’investimento diretti:

  • a) alla realizzazione di nuove strutture ricettive;
  • b) alla riqualificazione e all’ampliamento di strutture ricettive esistenti;
  • Finanziamo agevolati

    Contributi per le imprese

     

  • c) all’offerta di nuovi servizi alla clientela e/o al loro miglioramento, tramite soluzioni innovative e/o digitali.

Sono ammissibili le spese riferite a programmi di investimento avviati a far data dal 1° settembre 2024, purché non materialmente completati o pienamente attuati alla data di presentazione della domanda di agevolazione.

L’investimento ammissibile agevolabile non può essere inferiore a euro 50.000,00.

 

SPESE AMMISSIBILI

LINEA A e LINEA B

Sono ammissibili, le seguenti voci di spesa:

  • a. acquisto di macchinari, impianti produttivi e attrezzature nuovi di fabbrica, acquisto (cessione della proprietà o dell’uso) di programmi informatici, brevetti, licenze, know-how;;
  • Conto e carta

    difficile da pignorare

     

  • b. acquisto di fabbricati già costruiti, purché non abbiano beneficiato, nel corso dei cinque anni precedenti, di un  finanziamento pubblico nazionale o europeo, opere edili ed impiantistiche, ivi comprese tutte le attività per oneri tecnici dalla progettazione al collaudo;
  • c. acquisto del suolo aziendale e sue sistemazioni, nel limite del 10% del totale delle spese ammissibili di cui alla voce b);
  • d. prestazioni consulenziali, nel limite del 10% del totale delle spese ammissibili di cui alle voci a), b) e c), per studi di fattibilità e piani d’impresa, per studi di valutazione d’impatto ambientale e per la certificazione di qualità aziendale ed ambientale, comprese le spese di certificazione; spese per l’introduzione di innovazioni del sistema distributivo attraverso l’adozione di soluzioni tecnologiche e/o sistemi digitali (es. soluzioni di digital/web marketing, siti internet, “e-business” e “e-commerce”, punto vendita digitale, ecc);
  • e. costi generali per la definizione e gestione del progetto nella misura del 7% della somma delle

    spese ammissibili di cui alle voci a), b), c) e d). (per la sola LINEA C)

 

FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

LINEA A

L’agevolazione è concessa nella forma di prestito a tasso agevolato combinato con una sovvenzione nella forma di contributo a fondo perduto, secondo le modalità e le misure di seguito indicate.

L’agevolazione può essere concessa, a scelta del richiedente, in regime “de minimis” (Reg. UE 2023/2831) o secondo il Reg. UE 651/2014 (artt. 13, 14, 17, 18), se rispettati i requisiti.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

– Regime “de minimis”

  • Prestito agevolato: max €1.000.000 (max 75% investimento).
  • Fondo perduto: max 25% investimento.
  • Totale agevolazione ≤ 100% investimento.

– Regime 651/2014

  • Prestito agevolato: max €1.000.000 (max 50% investimento).
  • Microcredito

    per le aziende

     

  • Fondo perduto: max €500.000 (max 25% investimento).
  • Totale agevolazione ≤ 75% investimento.
  • Obbligo di cofinanziamento privato ≥ 25% investimento.

Tasso d’interesse del prestito: 1,5% annuo fisso.

LINEA B

L’agevolazione prevede un prestito agevolato (max €1.000.000, al 50% dell’investimento, tasso fisso 1,5%, durata fino a 8 anni) e un contributo a fondo perduto (max €500.000, fino al 25% dell’investimento), per un totale che non può superare il 75% dell’investimento ammissibile.

LINEA C

L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% dell’importo del programma di investimento ammissibile e fino all’ importo massimo non superiore a euro 200.000, nel rispetto del regime “de minimis”.

 

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

È possibile presentare domanda di agevolazione dal 20/03/2025 al 07/04/2025

Le domande saranno valutate e ammesse sulla base di una procedura valutativa a graduatoria entro 90 giorni dalla data di presentazione delle stesse.





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