si apre anche alle coppie senza figli, ecco come presentare la domanda

Sarà online a partire dalle 18 di questo pomeriggio la piattaforma digitale sul sito del comune attraverso cui richiedere la partecipazione al bando per l’assegnazione in locazione semplice degli alloggi popolari. A presentare questa mattina il procedimento gli assessori Alessandra Calafiore e Roberto Cicala. Insieme a loro anche Clelia Marano, dell’Unione inquilini, che insieme a due assistenti sociali del comune si occuperà di dare supporto a chi deve presentare la domanda.

La novità di quest’anno è la messa a disposizione di due punti facilitazione al piano terra del Palazzo satellite e di Palazzo Zanca dove, tutti i giorni, dalle 9 alle 12 sarà possibile chiedere supporto nella presentazione della domanda. Le richieste dovranno pervenire esclusivamente online per velocizzare la procedura e avere a scadenza del bando, prevista alle 18 del 4 aprile, un quadro immediatamente chiaro della situazione. 

“L’obiettivo è dare risposte a tante famiglie in difficoltà economica che non riescono a pagare l’affitto per strategie nazionali che hanno impoverito le famiglie. Tante le dinamiche che hanno inciso in città e nella regione, anche la modifica reddito cittadinanza ha impoverito le famiglie. Chiediamo a chi ha dubbi di rivolgersi agli sportelli perché l’errore potrebbe portare all’esclusione”, ha detto l’assessore alle politiche sociali Alessandra Calafiore. 

Questo bando produrrà una graduatoria che potrà essere aggiornata nel corso dell’anno fra i richiedenti qualora dovessero inserirsi nuovi titoli di preferenza o da poter dichiarare nel merito della procedura. Possono fare domanda anche le coppie senza figli e per quanto riguarda l’assegnazione degli alloggi si terrà conto della grandezza del nucleo familiare e in base a quella stabiliranno una metratura di case adeguata. 

“Abbiamo collaborato in rete e da questo lavoro è uscito questo bando fondamentale perché finalmente ci dà la possibilità dopo tanti anni di avere contezza del disagio abitativo. Finalmente lavoreremo con numeri reali attuando strategie abitative risolutive e importanti. Non abbiamo le case per tutti ma sappiamo che in questo territorio c’è difficoltà ad affittare una casa. Il bando non esclude nessuno anche persone senza figli per la prima volta”, ha dichiarato Clelia Marano. 

La digitalizzazione della procedura, ormai prassi a Palazzo Zanca, consentirà di avere in tempi rapidi il quadro della situazione. “L’obiettivo è quello di non avere errori e velocizzare il resoconto delle domande”, ha spiegato l’assessore al ramo Roberto Cicala. L’Amministrazione comunale, è stato ancora spiegato nel corso della conferenza stampa, ha stanziato 16 milioni di euro dei fondi Pinqua per l’acquisto di abitazioni e altre cifre provenienti da fondi Fua per la ristrutturazione degli alloggi.

AVVISO PUBBLICO ASSEGNAZIONI ALLOGGI COMUNALI (all. Determina)

Destinatari e modalità di presentazione della domanda 

La domanda deve essere presentata esclusivamente online tramite piattaforma digitale, entro il termine fissato dal bando. La registrazione, la compilazione e l’invio della domanda devono essere completati entro il trentesimo giorno dalla pubblicazione del bando.

Possono partecipare tutti i cittadini che soddisfano i seguenti requisiti:

1) Cittadinanza italiana;

Cittadinanza in uno Stato aderente all’Unione Europea;

Cittadini stranieri con permesso di soggiorno almeno biennale, titolari di carta di soggiorno o in possesso di un permesso di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo, o pensionati da lavoro o invalidità totale/permanente.

2. Residenza e Attività Lavorativa:

Residenza nel Comune di Messina o svolgimento di attività lavorativa esclusiva o principale nel comune, comprovata da almeno 12 mesi di attività lavorativa negli ultimi 24 mesi, o almeno il 50% dell’ultimo reddito fiscale certificato;

Se lavoratore autonomo, deve risultare che nel Comune di Messina è stato fatturato almeno il 50% delle commesse nell’ultimo anno per l’impresa individuale o partecipata.

3. Economici:

Reddito del nucleo familiare non superiore ai limiti fissati dalla L.R. n. 1/92 e ss.mm.ii.;

Attestazione ISEE valida alla data di presentazione della domanda, che non deve superare i limiti di reddito stabiliti dalla Regione Siciliana.

4. Condizioni del Nucleo Familiare:

Tutti i membri del nucleo familiare devono possedere i requisiti indicati nel bando e mantenerli fino alla conclusione dell’iter di assegnazione.