Avviato il progetto “Brescia Giovani”.
“Brescia Giovani” avviato il progetto
Ha preso il via a gennaio 2025 il nuovo progetto organizzativo-gestionale del servizio “Brescia: futuro ai giovani”, attivo per il triennio 2025-2027. L’iniziativa, a seguito dell’esito della procedura di affidamento, sarà gestita dalle cooperative Il Calabrone, Nuvola nel Sacco e Abibook e potenzierà i servizi destinati a giovani tra i 13 e i 30 anni attivando risorse, strumenti e metodologie innovative capaci di stimolare la partecipazione e il protagonismo di ragazzi e ragazze. Le cooperative Il Calabrone, Nuvola nel Sacco e Abibook coinvolgeranno nella realizzazione delle attività circa trenta associazioni e realtà cittadine che si occupano dei giovani.
Informagiovani e informagiovani decentrato
L’informagiovani è uno spazio gratuito ai quali le persone della fascia d’età 13-30 possono accedere liberamente. Le informazioni relative all’attività dell’Informagiovani sono disponibili sul sito www.bresciagiovani.it, sui canali social oppure direttamente sul posto, negli orari di apertura (Informagiovani Mo.Ca.: lunedì 10-13, martedì 15-18, mercoledì 15-18, giovedì 17.30-20.30, venerdì 15-18), durante i quali sono presenti tre operatrici per l’accoglienza delle persone e la gestione degli spazi e delle attività.
Oltre all’accoglienza e ai colloqui di orientamento, la proposta prevede eventi e laboratori per informare e accompagnare le persone giovani riguardo a tematiche legate al loro percorso di crescita e ai loro interessi.
Gli eventi e i laboratori riguarderanno in particolare:
- La promozione della cittadinanza attiva e volontariato,
- La promozione della cultura,
- La promozione del benessere psicofisico e delle attività motorie sportive,
- Lo sviluppo delle capacità linguistiche e interpersonali.
Sportello Informagiovani sul territorio
Una delle novità più significative rispetto al progetto precedente riguarderà l’espansione territoriale dello Sportello Informagiovani sul territorio. La città è ricca di opportunità che spesso non vengono colte da chi ne ha bisogno ma prevalentemente da chi ne ha le abilità o le risorse. La scelta di portare l’Informagiovani nei quartieri rappresenta un cambio di paradigma fondamentale, che intende raggiungere i giovani nei luoghi che frequentano abitualmente, per intercettare anche chi normalmente non si avvicinerebbe ai servizi istituzionali.
Saranno mappati i centri di aggregazione giovanile e gli altri spazi (istituzionali e non) frequentati dalle giovani e dai giovani e verranno presi i contatti con gli enti gestori per interpretare in maniera condivisa i bisogni e costruire con loro una risposta efficace. Inoltre, i giovani contattati verranno indirizzati agli sportelli specialistici e alle attività proposte dagli spazi giovani della città, offrendo così una risposta mirata alle diverse esigenze.
Una parte corposa del progetto sarà dedicata all’orientamento scolastico e professionale in uscita dalle secondarie di I e di II grado, per supportare le scuole nell’attività di orientamento scolastico e professionale e i giovani, con le loro famiglie, nei percorsi di scelta, per contenere il fenomeno della dispersione scolastica e per sostenere percorsi di integrazione e di maturazione.
La proposta prevede un forte coinvolgimento delle scuole, reso possibile grazie al fatto che le cooperative Il Calabrone, Nuvola nel Sacco e Abibook – da diversi anni – effettuano attività di prevenzione, ascolto e orientamento nelle scuole secondarie di I e II grado cittadine, tra le quali l’intervento di prevenzione a livello cittadino denominato After.
Il servizio offre anche colloqui di ri-orientamento per studenti del biennio delle scuole superiori – con l’obiettivo di soddisfare circa 80 richieste per ogni anno scolastico – e colloqui di supporto specifico nella ricerca attiva del lavoro per le e i giovani in uscita dai percorsi di studio, per aiutarli nella creazione del curriculum vitae, nella preparazione ai colloqui e nell’utilizzo di strumenti di ricerca personalizzati.
Presso l’informagiovani sarà attivato anche un servizio di educazione finanziaria e di consulenza relativa al lavoro. L’obiettivo di questa iniziativa è la promozione di una cultura finanziaria solida.
Verranno offerte competenze pratiche su tematiche quali la creazione di un budget personale, l’attenzione alle spese “periodiche fisse” e come risparmiare per i propri progetti.
Il servizio intende incrementare la consapevolezza sui rischi e sulle opportunità legate al denaro, sugli investimenti, sull’autonomia nella gestione delle proprie finanze e sulla protezione dei propri dati per prevenire le truffe più comuni.
Piastra Pendolina
Un ulteriore pilastro del progetto è rappresentato dalla promozione della cittadinanza attiva e del protagonismo giovanile attraverso iniziative ed eventi di carattere educativo, culturale, artistico, sportivo e del benessere. Queste attività si svolgono principalmente nello Spazio giovani Piastra Pendolina di via Ragazzi del ’99. La Piastra Pendolina è uno spazio giovani libero e gratuito, aperto tre pomeriggi a settimana (lunedì 15-18, mercoledì 16.30-19.30, venerdì 15-18) che offre la possibilità di vivere esperienze, sia laboratoriali che informali, durante le quali adolescenti e giovani possono acquisire o accrescere le proprie competenze.
I laboratori vengono organizzati e gestiti nell’ottica dell’“imparare facendo” e hanno tra gli obiettivi principali:
– la promozione di competenze di base e trasversali;
– favorire la partecipazione attiva e l’inclusione di ragazzi e ragazze;
– stimolare la creatività e l’innovazione.
Le quattro macro-aree di interesse su cui si basano le proposte laboratoriali sono:
– Laboratori Educativo-relazionali;
– Laboratori Artistico, Sportivo e Benessere;
– Laboratori Tecnologici e Innovativi;
– Laboratori Competenze di cittadinanza (linguistiche, civiche e sociali).
Durante i laboratori le figure educative presenti nello spazio si pongono come facilitatrici dei processi educativi e di apprendimento, con l’attenzione a cogliere necessità, bisogni e opportunità. Anche durante l’informalità il ruolo centrale è svolto dalla relazione, che diventa pertanto strumento di lavoro e punto cardine per promuovere ancora una volta l’apprendimento e accompagnare le persone giovani nel percorso di crescita.
Uno degli strumenti che favorisce la relazione e l’acquisizione di competenze è lo studio di registrazione, gestito da una figura tecnica, che permette ai e alle giovani di registrare la propria musica, implementare le proprie capacità nella scrittura di testi e nella produzione.
Lo spazio è inoltre attraversato da gruppi di giovani che si trovano per approfondire interessi e passioni in un’ottica di cittadinanza attiva, utilizzando la Piastra Pendolina come luogo di incontro oltre che come opportunità per coltivare la propria rete sociale.
Infine, la Piastra Pendolina aderisce ad un tavolo territoriale della zona ovest al quale siedono i servizi sociali e le diverse agenzie educative della zona, in un’ottica di connessione e creazione di una rete con cui lavorare in sinergia.
Oltre alle attività consuete, la Piastra organizzerà cinque eventi in cinque zone diverse della città per far conoscere gli spazi e per ampliare e intensificare la rete di collaborazione, incentivando l’attivazione e la partecipazione giovanile.
Produzione documentale e comunicazione
Un ulteriore aspetto del progetto è l’attenzione alla comunicazione digitale. La gestione e l’aggiornamento del portale Bresciagiovani, della newsletter e delle pagine social sarà affidata a professionisti altamente specializzati in comunicazione web e marketing, con l’obiettivo di creare contenuti multimediali innovativi e risorse digitali dinamiche e coinvolgenti.
Il lavoro si concentrerà sulla creazione di contenuti che copriranno una vasta gamma di tematiche essenziali per i giovani tra cui: lavoro, formazione, tempo libero, cittadinanza attiva, studio. Nel corso del triennio verranno sviluppati e affrontati anche i temi legati alla salute psicofisica, al benessere, alla sostenibilità e alla parità di genere.
Particolare attenzione sarà dedicata alla creazione del bollettino settimanale Informalavoro in formato elettronico, che sarà ripreso sul sito del Comune di Brescia e su tutti i canali del progetto.
“Movimenti” Generali Giovani
Nel percorso che ha portato agli Stati Generali dell’11 maggio 2024 è emersa con forza da parte di diversi gruppi di giovani la necessità di ricevere un supporto su due temi fondamentali: l’organizzazione di eventi e la costituzione di associazioni. Le e i giovani hanno espresso il bisogno di assistenza non solo nella creazione di nuove associazioni, ma anche nella costruzione di reti con altre realtà, per sviluppare progetti condivisi e reperire i fondi necessari per realizzarli. Hanno inoltre dichiarato di avere una grande difficoltà a orientarsi nella burocrazia (procedimenti e autorizzazioni) per organizzare eventi o iniziative.
In risposta a queste richieste, all’interno del progetto verranno attivati sportelli di secondo livello, specificamente pensati per offrire un accompagnamento mirato su questi aspetti e costruiti in collaborazione con realtà ed enti del territorio che già si occupano di questi temi. Sono nati quindi i progetti SOS Eventi, SOS Gruppi e Power Bank,
SOS Eventi
È attivo un servizio di accompagnamento a gruppi e associazioni giovanili per la realizzazione di eventi. Le persone giovani vengono incentivate a ad attivarsi sul proprio territorio e a svolgere il ruolo di facilitatori verso altri giovani sui seguenti aspetti:
passaggio di informazioni puntuali riguardo alle incombenze che competono a chi organizza le manifestazioni;
facilitazione nell’orientarsi nel mondo delle procedure amministrative, indirizzando l’organizzatore verso le necessarie pratiche da svolgere;
supporto nella compilazione delle pratiche necessarie.
SOS Gruppi
È attivo un servizio rivolto ai gruppi informali che desiderano intraprendere un percorso per diventare associazioni. Il servizio, inoltre, guida le associazioni giovanili attraverso le procedure per reperire fondi e le aiuta a mettersi in rete.
Power Bank
Verrà messo a disposizione un budget – depositato su un fondo – per il sostegno e la realizzazione di progetti e idee innovative proposte da gruppi di giovani. Il mondo giovanile diventa così protagonista e non semplice destinatario delle iniziative per costruire una “città a misura di giovane”. Per questo scopo sarà promosso un bando cittadino per giovani idee, supportato dalla Fondazione della Comunità Bresciana.
Saranno inoltre implementate nuove sezioni all’interno del portale Bresciagiovani, tra cui Vivere Brescia e Salute e Benessere, tematiche verso le quali le persone che hanno partecipato al percorso verso gli Stati Generali dei giovani hanno manifestato molto interesse.
La sezione Vivere Brescia offrirà informazioni per chi abita, studia o frequenta Brescia nel tempo libero. Saranno presenti contenuti relativi ad attività culturali, vita sociale, spazi a disposizione, trasporti, sostenibilità ambientale e iniziative di economia solidale.
La sezione Salute e Benessere risponderà all’esigenza, emersa nei diversi focus group organizzati per gli Stati Generali dei Giovani, di affrontare temi relativi al benessere dei giovani.
Verranno trattati argomenti quali il rapporto con il proprio corpo (tatuaggi e piercing, disturbi del comportamento alimentare), le dipendenze (uso e abuso di tabacco, alcol e droghe) e alcuni fenomeni sociali (bullismo e cyberbullismo, videogiochi e gioco d’azzardo). L’obiettivo è creare uno spazio sicuro e accogliente dove i giovani possano trovare risposte e risorse per affrontare le sfide quotidiane legate alla salute e al benessere.
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