Quaresima missionaria, cinque settimane di preghiera per le missioni

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Anche quest’anno ci facciamo accompagnare nelle diverse settimane di Quaresima dal sussidio preparato dal Centro Missionario Diocesano.
Nella prima domenica di Quaresima le riflessioni sono orientate dalla Missione diocesana in Brasile.
Intanto, domenica 9 marzo dalle ore 15.30 al Centro pastorale Sacro Cuore di Reggio Emilia si terrà il Convegno missionario diocesano, con spazio alle testimonianze: don Gabriele Burani rientrato dall’Amazzonia, i coniugi Teresa e Emanuele Barani di Modena dal Madagascar, suor Maria Cristina Tibaldo, Carmelitana Minore della Carità (recentemente a Lampedusa per un Progetto intercongregazionale di accoglienza di migranti) e don Marcello Govi, originario di Borzano di Albinea e membro dell’Operazione Mato Grosso in Perù. A concludere sarà l’Arcivescovo.

Prima domenica di Quaresima

Il commento al vangelo di domenica 9 marzo (Lc 4, 1-13)

Riflessione a cura di don Gabriele Burani, già missionario in Brasile e recentemente rientrato dall’Amazzonia.

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Gesù è condotto dallo Spirito nel deserto, e lo Spirito oggi continua a condurre la Chiesa; lo Spirito è dinamico e spinge, invita a muoverci verso luoghi che forse non avremmo scelto spontaneamente. Siamo spinti ad attraversare i deserti del nostro mondo e a non averne timore:

  • i deserti geografici provocati dagli uomini tentati dal denaro e dal potere che stanno distruggendo il creato e che riducono grandi masse nell’insicurezza alimentare;
  • i deserti, luoghi di passaggio di persone in fuga dai paesi di origine, che cercano una vita migliore, e spesso cadono vittime di uomini senza scrupoli assetati di denaro;
  • il deserto spirituale di chi aspetta una parola di evangelizzazione, aspetta il dono dei sacramenti e nessuno è disposto ad andare…

Lo Spirito continua a spingerci nei deserti di questo mondo, dove noi non vorremmo andare, ma dove è necessario andare.
Che cosa continua a tentare e a far ammalare il nostro mondo?
Quali sono gli idoli che si contrappongono al vero Dio?

Nel tempo di Quaresima mettiamoci in ascolto della Parola di Dio, lasciamoci condurre nei deserti del nostro mondo, lasciamoci condurre dallo Spirito nei luoghi che aspettano (a volte senza esserne coscienti) la salvezza del Signore.
Nell’ultimo capitolo del suo vangelo (Lc 24,47-48) Luca ricorda l’invito pressante di Gesù ad annunciare la conversione e il perdono dei peccati a tutte le nazioni, e noi, credenti in Gesù, siamo i suoi testimoni. La ricchezza, il potere, l’esibizionismo e la manipolazione religiosa continuano a tentarci e a rendere disumano il nostro mondo.
Noi siamo in questo mondo, e con l’aiuto dello Spirito, uniti a Gesù, possiamo non lasciarci imprigionare da queste tentazioni.

I missionari in Brasile e Amazzonia

La missione della Diocesi di Reggio Emilia in Brasile ha radici profonde che affondano nel 1965, anno in cui i primi missionari, tra cui sacerdoti e laici, sono stati inviati nella regione della Bahia, nel Nordest del Brasile. Da quel momento, la nostra Chiesa ha tessuto una rete di solidarietà e impegno pastorale che continua ad avere un impatto significativo, anche grazie alla risposta della Chiesa brasiliana e alla sua diramazione.
Per oltre cinque decenni la missione reggiana si è concentrata principalmente nella Diocesi di Ruy Barbosa, nel cuore dello Stato della Bahia. Ma nel 2019 un nuovo capitolo della missione si è aperto quando la Chiesa brasiliana ha richiesto un ampliamento dell’impegno missionario nella regione amazzonica, una delle aree più sfidanti e vulnerabili del mondo. Nel dicembre 2024, a cinque anni dal suo arrivo, don Gabriele Burani ha completato il suo servizio pastorale in Amazzonia e ha fatto ritorno in Italia. Al suo posto sono subentrati don Paolo Bizzocchi e don Gabriele Carlotti, continuando il lavoro di evangelizzazione e sostegno alle comunità amazzoniche. Nel frattempo, nel 2023, don Paolo Cugini è partito per Manaus, capitale dell’Amazzonia, con compiti di insegnamento e pastorali.

A Ruy Barbosa rimane attiva la presenza della Casa della Carità e di alcuni missionari laici. Più specificatamente riscontriamo qui la presenza di:

  • don Luigi Gibellini, responsabile della missione dal 2024,
  • suor Annamaria Capiluppi, Carmelitana minore delle Case della Carità,
  • suor Alessandra Ferri, Carmelitana minore delle Case della Carità,
  • Marinella Tognetti, missionaria laica nella Casa della Carità,
  • del diacono Gianluca Guidetti, missionario ed economo della diocesi di Ruy Barbosa,
  • Enzo Bertani, missionario laico e
  • Maria Baldo, logopedista da oltre un anno impegnata nell progetto Cafunè.

Intenzioni di preghiera

  • Preghiamo perché ognuno di noi in questo inizio di Quaresima possa riconoscere i propri deserti e educare l’orecchio all’ascolto della Parola, superando gli idoli che spesso tentano e fanno ammalare il nostro mondo. Per questo preghiamo
  • Preghiamo per il cammino della nostra Chiesa sorella in Brasile, territorio di grandi conflitti ecologici e umani, e per i nostri missionari reggiani che a diverso titolo operano in quella regione. Per questo preghiamo



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