Bilancio Regione: il punto sulle variazioni

comunicato n. 0198

di Paola Scuffi

Firenze – “Marzo sarà il mese delle variazioni di bilancio”. Così il presidente della Giunta regionale, Eugenio Giani, nella commissione guidata da Giacomo Bugliani (Pd). “Anziché procedere ad un intervento unico abbiamo deciso di prevedere due step: il primo, quello che presentiamo oggi e andrà in Consiglio la prossima settimana – ha spiegato Giani – riguarda in particolare due emergenze: la sanità da un lato ed il trasporto pubblico locale su gomma dall’altro”.

Nel merito, per poter chiudere il bilancio sanitario in pareggio occorrono ulteriori 50milioni, così da presentarci al Tavolo nazionale, il 28 marzo, con i conti in ordine. Per ciò che concerne la variazione relativa al Tpl gomma, con Autolinee Toscane, invece, è stata calibrata una “cifra giustificata di 30milioni di euro per poter continuare il rapporto di collaborazione”. “A proposito della gara regionale sul Tpl – ha chiosato Giani – fosse stato per me avrei proceduto per lotti omogenei, di dimensioni territoriali più piccole rispetto all’ambito regionale, magari utilizzando il modello delle Asl”.

A questa prima variazione ne seguirà un’altra nella seconda metà di marzo, ha annunciato il governatore, che “definisco per semplicità: manovra moda, difesa del suolo e Toscana diffusa”.

“Con questa prima variazione di bilancio era fondamentale completare gli investimenti in sanità, così da raggiungere il riequilibrio – ha commentato il presidente della commissione, Giacomo Bugliani – confermando la necessità di presentarsi al Tavolo nazionale con i conti a posto; successivamente, come annunciato da Giani, ci concentreremo su ulteriori modifiche, per continuare a rispondere alle esigenze dei nostri territori”.

I lavori della Commissione sono quindi proseguiti con l’illustrazione tecnica dei provvedimenti, da parte di dirigenti e funzionari della Giunta, con riflessioni e richieste di approfondimento da parte dei consiglieri intervenuti: Marco Casucci (Lega), Fiammetta Capirossi (Pd), Elisa Tozzi (Fratelli d’Italia).

Nel merito degli atti, l’intervento principale riguarda il comparto sanitario, con l’obiettivo di rendere concretamente disponibili le risorse necessarie al raggiungimento dell’equilibrio economico di bilancio, con la previsione di 205milioni di risorse, accanto ad una integrazione per il Trasporto pubblico locale su gomma, per un ammontare complessivo di 30milioni di euro (17milioni nel 2025 e 13 nel 2026) finalizzate al riequilibrio economico e finanziario del contratto. Unitamente ad ulteriori risorse, per complessivi 2,75milioni di euro, per la progettazione di interventi di collegamento viario tra il raccordo Firenze-Siena nell’area della Valdelsa e l’area geotermica della Val di Cecina. Infine la variazione di bilancio si completa con il recupero di 0,50milioni di euro per ciascuna delle annualità 2025, 2026 e 2027, relative al finanziamento delle misure di welfare integrativo aziendale che, a seguito di una comunicazione della Ragioneria generale dello Stato, sono da considerarsi materia attribuita alla potestà legislativa esclusiva dello Stato, anche in virtù delle disposizioni previste dalla legge di Bilancio nazionale per l’anno 2025.

Con la proposta di legge sugli interventi normativi collegati alla prima variazione si provvede, invece, a dare copertura normativa alle modifiche al bilancio di previsione, per fornire alla stessa manovra le necessarie autorizzazioni legislative.

Con l’integrazione della nota di aggiornamento al Defr 2025 (Documento di economia e finanza regionale) si modificano alcuni Progetti regionali: l’aggiornamento dell’elenco dei territori della Toscana Diffusa, con la previsione di un sistema di premialità e priorità; l’affidamento di incarichi per la progettazione del collegamento viario tra la Valdelsa e l’area geotermica della Val di Cecina; infine, l’ampliamento della platea dei destinatari, innalzando da 35mila a 40mila il valore dell’Isee, della misura “Nidi Gratis”.

La commissione Affari istituzionali, programmazione e bilancio, come annunciato dal presidente Bugliani, si è aggiornata a martedì 11 marzo, anticipatamente all’inizio dei lavori del Consiglio, per licenziare i provvedimenti relativi alla prima variazione, una volta acquisiti i pareri secondari delle altre commissioni, le osservazioni della Controllo, le schede di legittimità e fattibilità. Il parere dei Revisori dei Conti è favorevole.

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