Nella giornata di oggi, sabato 1 marzo, a Palazzo Lombardia si è tenuta la conferenza di TAF (The Art of Fighting) con protagonisti i pugili che combatteranno in occasione dell’evento del 15 marzo all’Allianz Cloud di Milano. Atmosfera molto calda tra i Fighter che si sono detti pronti a dare spettacolo sul ring.
La conferenza
La conferenza è stata tenuta dal giornalista di DAZN Niccolò Pavesi. Il primo ad essere presentato è stato il Founder di TAF, Edoardo Germani, che ha esordito mostrando l’orgoglio di questa ottava edizione e la vicinanza ai pugili: “Noi di TAF vogliamo essere al fianco di chi combatte ogni giorno”.
Successivamente sono stati annunciati i 9 match, tra cui 4 titolati, con i 18 pugili protagonisti che per il momento si sono sfidati a parole. Particolare attenzione sul main event tra Kogasso e Oulare che si daranno battaglia per il Titolo Italiano dei pesi massimi leggeri.
Lizzi vs Nonkane e Lizzi vs Enache
I primi a prendere la parola sono stati Vincenzo Lizzi e Nonkane. Per il primo si tratterà del secondo match da professionista dopo essere stato colonna della nazionale per dieci anni. Il secondo, invece, viene da due vittorie consecutive e fa del proprio fisico la sua forza. In vista del duello del 15 marzo Nonkane ha dichiarato: “Sono passato subito al professionismo perché nei dilettanti facevo fatica a trovare avversari contro cui combattere. Il match contro Lizzi servirà per farmi conoscere qui in Italia, sono molto preparato e sono consapevole di quello che posso dimostrare.”
Poi è stato il turno di Lizzi: “Chi mi conosce sa che per me la differenza tra dilettantismo e professionismo è nulla. Me la sono vista con i migliori pugili e me la sono sempre vista ad armi pari. Sono pronto per questo palcoscenico e considero Nonkane un grande avversario. Da quando sono ragazzino combatto per convincere oltre che per vincere e sono pronto a farlo”.
Successivamente si è passati alle voci dei protagonisti della seconda sfida che vedrà l’altro fratello Lizzi sfidare Enache. Roberto Lizzi è più giovane e vuole tornare alla vittoria dopo le sconfitte contro Kogasso e Oulare, mentre Enache proverà a far valere l’esperienza dei suoi 35 anni con 25 match alle spalle. In vista del match Roberto Lizzi ha dichiarato: “Questo è un punto cruciale per la mia carriera. Vengo da due sconfitte consecutive e non posso permettermi la terza. Reputo Enache un ottimo pugile e molto più maturo di me, ha pochissime sconfitte per K.o. Se voglio diventare un campione non posso permettermi altri passi falsi”.
La risposta di Enache è stata di poche parole: “Lizzi sappi che sono pronto a soffrire contro di te. Darò il massimo di me perché la vittoria mi porterà al titolo italiano”.
Bologna vs Falcinelli e Lenzi vs Pesce
Per la terza sfida, Bologna, attuale campione d’Italia dei pesi superwelter, difenderà la sua cintura contro il romano Damiano Falcinelli, campione italiano nel 2021. Paolo Bologna ha voluto ricordare le proprie origini toscane: “La mia boxe è una boxe di cuore, sono contento di rappresentare Firenze, vengo dal calcio storico dove si gioca e si lotta per pura passione senza che nessuno ti dia un euro. Il match con Damiano sarà una bella guerra”.
Dall’altra parte Damiano si è detto pronto: “Sono pronto alla battaglia. Nessuno dei due farà un passo indietro. La vita ti insegna a non cadere e io lo riporto sul ring.”
Per quanto riguarda l’altra sfida troviamo Lenzi vs Pesce. Diego Lenzi detto “El Toro” per il suo fisico impressionante è il pugile più in vista in Italia grazie alle Olimpiadi di Parigi. Passato al professionismo da poco, ha vinto il suo primo match grazie a un k.o sull’avversario in appena 30 secondi. Nell’altro angolo del ring ci sarà l’esperienza dei tredici anni di carriera con 41 incontri di Andrea Pesce.
Un Lenzi che si è reso protagonista con molte parole: “Io non parlo tanto, io faccio tanto. Sono stato tra i migliori otto pugili al mondo nel 2024. Non sono un chiacchierone, parlo con i fatti. Ridurrò Pesce come una scatoletta di tonno”.
Non si è fatta attendere la risposta di Pesce: “In una scatoletta di tonno non mi ridurrebbe nemmeno se salisse col bastone sul ring. Detto questo staremo a vedere se riuscirà in quello che dice ma la vedo molto dura. Ho lottato contro pugili molto più forti di Lenzi, non ho paura”.
Elmaghraby vs Leonetti e Paparo vs Henchiri
Il match tra Elmaghraby e Leonetti è tra i più attesi, dopo che lo scorso anno era saltato per l’infortunio di Leonetti. I due sono pronti per conquistare il titolo IBF Mediterraneo Pesi Medio Massimi.
Momo Elmaghraby è tornato sul forfait dell’avversario dicendo: “Sono stufo, sono state dette tante parole e stavolta non voglio solo vincere, ma voglio vincere bene. Lui è molto convinto, ma va bene, gli lascerò la convinzione. A contare saranno i fatti, a questo giro voglio fare le cose in grande”.
Poche parole per Leonetti che ha dichiarato: “Sono tranquillo, mi sento pronto per qualunque cosa”.
Nel Co-Main event ci sarà la sfida tra Paparo-Henchiri per il Titolo Italiano Pesi Superpiuma. “Papachenko” difenderà il titolo e viene dal premio per miglior k.o del 2024 nel grande successo contro Diallo.
Francesco Paparo è sembrato molto sicuro di sè: “Al di fuori del pugilato sono molto timido e tranquillo, ma sul ring mi trasformo. Ho fatto tanti sacrifici per questa cintura e il 15 non me la porterà via nessuno, poco ma sicuro.
Henchiri ha invece affermato: “Per la terza volta provo ad ottenere questo titolo e stavolta voglio riuscirci. Voglio portare la cintura a Pisa
Kogasso vs Oulare, il main event
I grandi protagonisti del 15 marzo saranno Kogasso e Oulare che si daranno battaglia per ottenere il Titolo Italiano dei Pesi Massimi Leggeri. Il primo, detto “Mamba” vuole difendere il titolo in carica. Alla conferenza stampa di stamattina era presente solo Kogasso. Oulare si sta preparando all’estero per il match e non è potuto essere presente.
Queste le parole di Jonathan Kogasso: “È il primo main event, ma non lo vivo con ansia, per me significa gioia e felicità. Ho davanti un avversario tosto come è giusto che sia per la mia crescita pugilistica. Ho fatto un’ottima preparazione e il 15 marzo vedrete la mia forma migliore. Voglio tenere la cintura per qualche altro anno”.
Insomma, una conferenza piena di botte e risposte tra i protagonisti, per il momento solo a voce, che promettono un 15 marzo di boxe infuocata all’Allianz Cloud di Milano.
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