L’incidente ferroviario che potrebbe far crollare il governo greco – Euractiv Italia

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Conto e carta

difficile da pignorare

 


Oggi centinaia di migliaia di greci scenderanno in piazza in tutto il Paese e all’estero, accusando il governo di centro-destra di aver insabbiato dettagli fondamentali sull’incidente ferroviario del 2023 che ha causato la morte di 57 persone, per lo più giovani, nella Grecia centrale.

Recenti sondaggi mostrano che sette greci su dieci ritengono che il governo di Nuova Democrazia stia proteggendo i politici responsabili della tragedia. Il governo di Atene nega le accuse.

Tuttavia, una serie di domande centrali sulla tragedia rimangono ancora senza risposta, tra cui se il treno merci coinvolto stesse trasportando carburante illegale che ha causato una massiccia esplosione.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Cosa è successo

Otto giorni prima dell’incidente del 28 febbraio 2023 a Tempi, l’allora ministro dei Trasporti Kostas Karamanlis aveva respinto le preoccupazioni dell’opposizione sulla sicurezza ferroviaria. “È imbarazzante, e mi vergogno, che stiate sollevando questioni di sicurezza”, disse.

Il 2 marzo Karamanlis si è dimesso e si è assunto “la responsabilità politica”.

Contrariamente ai protocolli di sicurezza, il 4 marzo il sito dell’incidente è stato sgomberato, distruggendo prove fondamentali. Il procuratore locale ha negato di aver dato tale ordine, che poteva provenire solo dal governo. I parenti delle vittime accusano il governo di aver inscenato un insabbiamento.

Diversi video hanno mostrato una forte esplosione durante l’incidente, sollevando il sospetto che il treno merci trasportasse sostanze infiammabili illegali. All’epoca non erano disponibili filmati che dimostrassero se ciò fosse vero.

Il governo respinge le accuse come teorie cospirative.

La maggioranza di Nuova Democrazia non ha riscontrato responsabilità penali per nessun politico, dopo che una commissione parlamentare d’inchiesta istituita dal governo ha stabilito che la responsabilità è stata accertata.

La lentezza dell’indagine del ministero della Giustizia ha provocato l’indignazione dei familiari delle vittime. Questi hanno costituito l’Associazione dei parenti delle vittime, guidata dalla pediatra Maria Karystianou, che ha perso la figlia nell’incidente.

Un contratto finanziato dall’UE

La Commissione europea ha “identificato” la mancanza di un organismo investigativo permanente e indipendente sugli incidenti ferroviari in Grecia dal 2019 come una violazione del diritto dell’UE. Tuttavia, non è stata intrapresa alcuna azione contro Atene.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Prima dell’incidente, il procuratore dell’UE Laura Kövesi aveva avviato un’indagine su un contratto finanziato dall’UE e firmato nel 2014 per la ricostruzione e l’aggiornamento del sistema di segnalazione e di controllo a distanza sui treni greci. Secondo gli esperti, l’incidente avrebbe potuto essere evitato se questi sistemi fossero stati in funzione.

Nel marzo 2024, Kövesi ha dichiarato che le autorità greche stavano frapponendo ostacoli alle sue indagini.

In seguito alla sua richiesta, 23 persone non politiche sono state perseguite. Ha anche chiesto di perseguire il ministro dei Trasporti Karamanlis, ma l’immunità prevista dalla Costituzione del Paese lo ha impedito. Karamanlis è stato nuovamente eletto deputato l’anno scorso.

Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha attaccato la Kövesi, dicendo che aveva superato il limite delle sue competenze.

Collegamento con Bruxelles

Nell’agosto 2024, Euractiv ha riportato in esclusiva che la Grecia aveva chiesto il portafoglio dei Trasporti nella nuova Commissione europea dopo le elezioni di due mesi prima. Ursula von der Leyen ha infine concesso il portafoglio dei Trasporti al greco Apostolos Tzitzikostas.

Prima dell’audizione di Tzitzikostas al Parlamento europeo, Karystianou ha inviato un’e-mail a von der Leyen – che finora non ha detto nulla sul caso – e alla presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola, avvertendo che il governo greco ha coperto i responsabili dell’incidente ferroviario. Non ha mai ricevuto risposta.

A dicembre, la Commissione europea ha avviato una procedura di infrazione contro il governo greco, chiedendo spiegazioni per il continuo mancato rispetto degli standard di sicurezza ferroviaria. La procedura è stata firmata dallo stesso Tzitzikostas.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Il 5 febbraio, il gruppo The Left ha chiesto che Tzitzikostas si presentasse alla plenaria del Parlamento europeo per discutere della sicurezza dei treni greci. Alla conferenza dei presidenti dei gruppi politici, PPE, S&D, PfE e ESN hanno respinto la richiesta.

Una successiva richiesta è stata nuovamente respinta.

Il 7 febbraio, il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione che esprime le sue preoccupazioni sullo Stato di diritto della Grecia, citando la tragedia di Tempi come esempio. Nel frattempo, giovedì l’organo investigativo greco ad hoc ha confermato che le motrici del treno non potevano giustificare l’esplosione e non ha escluso l’esistenza di carburante ancora sconosciuto.

La DG MOVE sotto i riflettori

Facendo riferimento alla recente procedura d’infrazione della Commissione contro il governo greco, Karystianou ha dichiarato a Euractiv che l’associazione dei parenti sta spingendo dal 2023 nel Parlamento europeo affinché la DG MOVE della Commissione esamini le possibili violazioni dell’UE nelle reti ferroviarie greche.

Ha detto che l’organismo investigativo ad hoc all’interno della Grecia non è indipendente. “È supervisionato dal ministero dei Trasporti e i suoi membri sono nominati dal Ministro senza criteri oggettivi, il che influisce sulla sua indipendenza”. Ha dichiarato la Karystianou.

La Commissione aveva previsto le “carenze”

Alla domanda di Euractiv se la Commissione europea garantisca attualmente la sicurezza delle ferrovie greche, la portavoce dell’UE Anna-Kaisa Itkonen ha risposto giovedì che l’esecutivo stava “affrontando attivamente le principali carenze” del sistema ferroviario greco prima dell’incidente.

Microcredito

per le aziende

 

La Commissione ha avviato una procedura d’infrazione contro la Grecia nel dicembre 2021 per non aver stabilito un accordo contrattuale con OSE, il gestore dell’infrastruttura ferroviaria. L’accordo è essenziale per garantire un finanziamento adeguato e stabile, insieme a incentivi per le prestazioni, ha dichiarato.

“La Grecia non ha stipulato tale accordo, il che ci ha indotto a deferire il caso alla Corte di Giustizia, che alla fine ha costretto la Grecia ad agire”, ha dichiarato Itkonen.

“Stiamo ora valutando se l’accordo tra la Grecia e l’OSE soddisfi i requisiti della direttiva e affronti adeguatamente tutti gli aspetti necessari”, ha aggiunto.

Tzitzikostas ha chiarito che “la sicurezza continua ad essere una delle priorità della Commissione”, ha detto il portavoce.

La Commissione intende inoltre proporre un atto delegato che introduca un sistema efficace per la raccolta e l’analisi dei dati relativi alla sicurezza provenienti da incidenti e inconvenienti nel settore ferroviario, ha dichiarato Itkonen.

“Dobbiamo garantire che, in uno spazio ferroviario europeo unico sempre più armonizzato, le informazioni rilevanti per la sicurezza siano facilmente condivise tra le autorità e le imprese a livello transfrontaliero e che i rischi emergenti siano identificati rapidamente e comunicati senza indugio”, ha dichiarato.

[MM/EPD,mk]

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Leggi qui l’articolo originale



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link