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Fulco Pratesi, pioniere dell’ecologismo in Italia e fondatore del WWF Italia, si è spento oggi a Roma all’età di 90 anni. Il WWF ha annunciato la sua scomparsa con profonda commozione, stringendosi attorno alla sua famiglia: i figli Isabella, Carlo Alberto, Francesco e Olympia, e tutti i suoi nipoti. Nato a Roma nel 1934, Pratesi è stato una figura di riferimento per intere generazioni di naturalisti e ambientalisti. Architetto di formazione, ha saputo coniugare la sua passione per la natura con l’attività di giornalista, scrittore e illustratore, diventando uno dei principali promotori della tutela ambientale in Italia. Il suo impegno ha trovato espressione anche in ambito politico: tra il 1995 e il 1997 Fulco Pratesi è stato parlamentare con i Verdi, contribuendo all’approvazione di leggi fondamentali per la salvaguardia della fauna e dei parchi naturali. Il WWF Italia, di cui è stato a lungo presidente e poi presidente onorario, ha rappresentato la sua più grande eredità. Grazie al suo instancabile lavoro, il movimento ecologista ha preso forma nel nostro Paese, sensibilizzando l’opinione pubblica sull’importanza della conservazione della biodiversità. È stato anche il direttore responsabile della rivista Panda, punto di riferimento per gli amanti della natura. Nel 2020, l’Università di Palermo gli ha conferito la Laurea Honoris Causa in Biodiversità e Biologia Ambientale, riconoscendo il suo ruolo cruciale nella difesa dell’ambiente. Tra le sue tante intuizioni, Pratesi ha promosso il concetto di ecologia domestica, sottolineando come ogni piccolo gesto quotidiano possa contribuire alla salute del pianeta. Luciano Di Tizio, presidente del WWF Italia, ha ricordato la sua figura con parole toccanti: “Abbiamo perso un padre e un’insostituibile fonte di saggezza. Ma continueremo ogni giorno a onorare la sua memoria, perseguendo con determinazione i suoi ideali”. Anche Alessandra Prampolini, direttrice generale del WWF Italia, ha sottolineato la sua eredità: “Fulco è stato il creatore del movimento ecologista italiano per come lo conosciamo oggi. Lo salutiamo con un profondo senso di gratitudine”. La scomparsa di Pratesi lascia un vuoto enorme, ma il suo esempio e il suo impegno continueranno a ispirare chiunque creda in un futuro più sostenibile.
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