PlusValue, azienda specializzata in soluzioni a impatto sociale con sedi a Milano e Londra, ha annunciato di essersi aggiudicata un finanziamento della Commissione Europea del valore di 750.000 euro per la creazione di Si4 – The Social Infrastructure Impact Investment Index. Una volta sviluppato, questo sarà il primo indice composito in grado di valutare il valore degli investimenti in infrastrutture sociali e la sua correlazione con il valore finanziario.
“Il finanziamento dell’UE rappresenta un traguardo significativo nello sviluppo dell’indice. Stabilendo la correlazione tra impatto sociale e capitale, il nostro indice rivelerà il valore aggregato e di lungo termine degli investimenti in infrastrutture sociali, offrendo una nuova chiarezza sulle prospettive di rendimento per investitori che tradizionalmente trascurano questa classe di asset” ha commentato Filippo Addarii, Co-Fondatore e Managing Partner di PlusValue. “Il nostro obiettivo è creare una soluzione che risponda pragmaticamente alla crisi sociale in Europa, sviluppando un modello di mercato in grado di attrarre investimenti in asset che generano valore per la società, offrono rendimenti a lungo termine e favoriscono una transizione equa”.
Il finanziamento è stato assegnato a un consorzio guidato da PlusValue in collaborazione con IOBE, un prestigioso centro di ricerca economica con sede ad Atene, che partecipa al monitoraggio e alla valutazione dei programmi di investimento dell’UE, EFSI e InvestEU, e IFAB – International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development, fondazione di riferimento nell’ambito del Tecnopolo di Bologna.
“L’intelligenza artificiale è un alleato chiave nella misurazione dell’impatto sociale degli investimenti e nella promozione dello sviluppo sostenibile” ha aggiunto Marco Becca, Direttore di IFAB. “Questo progetto è in linea con la missione di IFAB e permetterà la creazione di un modello innovativo per le infrastrutture sociali, combinando valore economico e benefici per la comunità, offrendo a investitori e decisori strumenti concreti e basati sui dati per un’allocazione del capitale più efficace”.
Le infrastrutture sociali comprendono asset reali nel contesto dell’edilizia sociale e accessibile, della salute, dell’istruzione, cultura e sport. Secondo recenti dati dell’UE, gli investimenti nel settore ammontano a circa 165 miliardi di euro l’anno, sostenuti principalmente da investitori pubblici.
Tuttavia, la carenza di impegni di capitale da parte degli investitori privati genera un deficit annuale di circa 140 miliardi di euro. L’Unione Europea, diversi governi e organizzazioni internazionali hanno riconosciuto l’importanza di questi asset per la coesione sociale, l’innovazione e la competitività. Negli ultimi anni, un numero crescente di banche pubbliche di investimento ha avviato programmi di investimento dedicati a queste infrastrutture, che offrono rendimenti a lungo termine nell’ordine della fascia alta dei valori a una sola cifra.
Analizzando la correlazione tra valore sociale e valore finanziario, l’indice sarà in grado di identificare il valore aggregato e di lungo termine degli investimenti in infrastrutture sociali, fornendo maggiore chiarezza sulle prospettive di rendimento per investitori istituzionali pubblici e privati. In questo modo sarà possibile mettere a disposizione di investitori, finanziatori e istituzioni uno strumento innovativo per la valutazione dei portafogli, l’attrazione e allocazione del capitale, la valutazione delle opportunità di investimento e la rendicontazione pubblica.
I 750.000 euro saranno investiti da PlusValue e dai suoi partner per sviluppare una metodologia, una piattaforma Software-as-a-Service (SaaS) e un servizio di consulenza. Il primo passo sarà la finalizzazione di una metodologia proprietaria, basata su metriche di impatto settoriali e su dati di mercato reali, sia quantitativi che qualitativi, relativi all’edilizia sociale e accessibile, alle infrastrutture sanitarie e scolastiche. L’indice sarà reso disponibile ai clienti attraverso una piattaforma SaaS intuitiva, sviluppata con tecnologia di machine learning. Inoltre, il consorzio istituirà un servizio di consulenza specializzata per supportare le strategie di impatto sociale dei clienti operanti nel settore. Il finanziamento sarà progressivamente erogato tra febbraio 2025 e febbraio 2027 ed è subordinato al raggiungimento delle milestone stabilite dalla Commissione, tra cui la validazione del prodotto finale da parte del mercato.
Nell’ambito dello sviluppo del prodotto, il consorzio guidato da PlusValue beneficerà anche del supporto di importanti attori del settore e investitori, tra cui: banche di sviluppo e commerciali (Bulgarian Development Bank, Council of Europe Development Bank, Nordic Investment Bank, NWB Bank); fondazioni bancarie come la Fondazione Compagnia di Sanpaolo; associazioni di settore e del terzo settore (Legacoop, Fondazione Housing Sociale) e gestori di asset (Invimit, REDO Sgr, Whitewood, Silver Fir Capital).
“Metriche basate sui dati sono essenziali per valutare il valore sociale degli investimenti, andando oltre la performance economica per generare benefici sociali ad alto valore aggiunto” ha concluso Nikos Vettas, Direttore Generale di IOBE. “Sviluppare un indicatore robusto per la valutazione degli investimenti sociali migliorerà la trasparenza, guiderà decisioni politiche più informate e garantirà che le risorse vengano allocate a progetti con un impatto sociale significativo”.
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