vince la Cdu di Merz con il 29%, AfD oltre il 20%, affluenza record all’84%

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 


Chiusi i seggi per le elezioni in Germania, in diretta i risultati dello spoglio in tempo reale con i dati dell’affluenza alle urne di oggi, domenica 23 febbraio: alla chiusura delle urne per le elezioni in Germania, secondo le più recenti proiezioni diffuse dalle reti Ard la CDU/CSU di Merz raggiungerebbe il 28,8%, seguita dall’AfD al 20,2%. SPD al 16,2%, dai Verdi al 12,7%, dalla Sinistra all’8,5%, dall’FDP al 4,9%, dal BSW al 4,8% e dalle altre forze politiche al 3,9%. Anche Zdf fornisce risultati analoghi, con la CDU/CSU al 28,5%, l’AfD al 20,1%, l’SPD al 16,3%, i Verdi al 12,4%, la Sinistra all’8,7%, l’FDP al 4,9%, il BSW al 5% e gli altri partiti al 4,1%.

“Abbiamo vinto le elezioni” ha dichiarato il leader della Cdu/csu, Friedrich Merz, dopo gli exit poll sul voto di oggi per le politiche in Germania. Merz ha detto che “le cose non saranno facili” per formare un Governo. “Dobbiamo crearlo il prima possibile con un’adeguata maggioranza parlamentare, perché il mondo non ci aspetta. La Germania tornerà ad essere affidabile”.

Microcredito

per le aziende

 

L’affluenza alle urne in Germania sarebbe stata dell’84%, la più alta dal 1990, secondo le stime.

Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il ministro degli Esteri israeliano si congratula con Merz: “Vittoria rafforzerà le relazioni tra i due Paesi”

Gideon Sa’ar, ministro degli Esteri israeliano, si è congratulato con Merz, che ha definito un “amico di Israele”, per la vittoria alle elezioni tedesche e ha espresso la convinzione che questa rafforzerà le relazioni tra i due Paesi. “Aspettiamo con ansia la tua prima visita a Gerusalemme in qualità di ministro degli Esteri”, ha poi aggiunto Saar in un messaggio sul suo account X (ex Twitter).

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Mark Rutte: “Congratulazioni a Friedrich Merz per la vittoria”

“Congratulazioni a Friedrich Merz per la vittoria elettorale di oggi”, ha scritto il Segretario generale della nato, Mark Rutte, sugli exit poll per le elezioni politiche tedesche. “Non vedo l’ora di lavorare con te in questo momento cruciale per la nostra sicurezza condivisa. È fondamentale che l’Europa intensifichi la spesa per la difesa e la tua leadership sarà fondamentale”.

Per Merz la priorità è un’Europa unita e indipendente dagli Stati Uniti

“La nostra priorità è che l’Ue sia unita, indipendente dagli Usa” ha detto il leader della Cdu e vincitore delle elezioni in Germania, Friedrich Merz.

“Per me, la priorità assoluta sarà rafforzare l’Europa il più rapidamente possibile in modo che, passo dopo passo, possiamo davvero raggiungere l’indipendenza dagli Stati Uniti” in materia di difesa, ha affermato Merz. “Dopo le dichiarazioni di Donald Trump dell’ultima settimana, è chiaro che gli americani sono ampiamente indifferenti al destino dell’Europa”, ha aggiunto.

Scholz si rifiuta di partecipare ai negoziati di coalizione con i conservatori

Il cancelliere Olaf Scholz ha annunciato che non prenderà parte ai negoziati di coalizione con il blocco conservatore se Friedrich Merz inviterà i socialdemocratici. “Non sarò un rappresentante della SPD in un governo federale guidato dalla CDU né prenderò parte a tali trattative”, ha dichiarato Scholz.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Lindner (Fdp): “Se non entriamo nel Bundestag, lascerò la politica”

“Se il Partito liberaldemocratico (Fdp) non riuscirà a ottenere un seggio nel nuovo Parlamento tedesco (Bundestag), abbandonerò la politica”. Lo ha dichiarato Christian Lindner, leader e candidato cancelliere dell’Fdp. Secondo i primi exit poll, i liberaldemocratici potrebbero ottenere il 4,9% dei voti, un risultato che non sarebbe sufficiente per entrare in Parlamento, essendo appena sotto la soglia di sbarramento del 5%. Lindner si è definito “un martire” e ha attribuito la responsabilità del deludente esito alla coalizione in cui l’Fdp era alleato con i socialdemocratici (SPD) e i Verdi, dove ricopriva la carica di ministro delle Finanze.

Le nuove proiezioni mostrano incertezze sulla composizione del Bundestag

Le proiezioni delle 19:59 del primo canale tedesco Ard suggeriscono un parlamento con cinque gruppi parlamentari: Cdu-Csu (28,6%), AfD (20,4%), SPD (16,3%), Verdi (12,3%) e Linke (8,5%). Restano esclusi quindi sia i Liberali che il gruppo di Sahra Wagenknecht (Bsw), entrambi appena al di sotto della soglia di sbarramento del 5%, quindi bisognerà aspettare i risultati definitivi. L’esito di queste elezioni influenzerà poi anche la formazione della futura coalizione di governo: maggiore sarà il numero di partiti rappresentati al Bundestag, più difficile sarà raggiungere un accordo per una coalizione tra due forze politiche. Le proiezioni del secondo canale tedesco, invece, danno il Bsw al 5% e l’FDP appena sotto la soglia (4,7%).

Angelo Bonelli, portavoce di Europa verde: “Sconfitto Musk che vorrebbe AfD al governo, Verdi tedeschi tengono”

“Le elezioni in Germania sono state profondamente condizionate dalla continua ingerenza di un esponente del governo Trump, nonché miliardario Elon Musk, che con la sua piattaforma social di X (ex Twitter) ha sostenuto AfD il partito di estrema destra con radici naziste. Mai era accaduto nella storia democratica dell’Europa che un paese come gli Usa e con uno esponente di governo tentasse in modo massiccio di determinare il voto in un paese europeo. Nonostante questa vergognosa intromissione, Musk è stato sconfitto perché non ci sarà alcun governo con AfD”.

A dirlo il co-portavoce di Europa verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli, che ha aggiunto: “I Verdi tedeschi tengono nonostante le condizioni date dalla campagna elettorale. Sarà inevitabile porre la questione Elon Musk la cui azione è incompatibile con le democrazie europee, lui che ritiene la democrazia un sottoprodotto commerciale del suo potere tecnologico ed economico”.

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 

Ciani (Pd): “Notevole insuccesso di Spd, preoccupa il voto dell’estrema destra”

“L’avanzata dell’estrema destra c’è stata, con il raddoppio dei voti, ma, con il successo largo della Cdu, le forze democratiche possono essere in grado di formare un governo senza l’Afd. C’è stata una reazione popolare a questo pericolo, con una partecipazione al voto molto larga e anche questo è un segnale importante”, ha detto così il vicecapogruppo del Pd alla Camera e segretario di Demos Paolo Ciani.

Ciani ha poi aggiunto: “Notevole l’insuccesso dell’Spd, ma in Germania siamo abituati che c’è un’alternanza molto forte. Sono segnali contrastanti rispetto a quello che potrebbe essere l’auspicio della nostra parte politica, ma non del tutto negativi. Che il 20% della popolazione tedesca voti Afd ci preoccupa molto, ma si sono fermati a una soglia che permette di poterli tenere fuori dal governo”.

Nicola Fratoianni (Avs): “Straordinario il risultato della Linke”

“Il voto in Germania con l’avanzata dell’estrema destra xenofoba e neofascista di Afd è una pessima notizia per l’Europa”, ha affermato Nicola Fratoianni, segretario e leader di Sinistra Italiana e di Alleanza Verdi e Sinistra, per poi aggiungere: “In questo quadro, e di fronte al crollo dell’Spd che paga le scelte sulla guerra e sulla crisi sociale, è invece straordinariamente positivo il risultato della Linke che raddoppia i voti ed è nettamente prima tra i giovani. Questo risultato dimostra una volta di più come l’alternativa al nazionalismo e alla destra si costruisce con proposte chiaramente alternative e coraggiose”.

Donald Trump: “Giornata storica per Germania e Stati Uniti”

“È un giorno importante per la Germania e per gli Stati Uniti sotto la guida di Trump. Complimenti a tutti”. Così si è espresso Donald Trump sul suo social Truth, commentando i risultati delle elezioni in Germania.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

“Come negli Stati Uniti, il popolo della Germania è stanco di agende senza senso, soprattutto su energia e immigrazione che hanno prevalso per tanti anni. Questo è un grande giorno”, ha poi concluso.

Zemmour si congratula con Weidel e le offre dello champagne

Il leader di estrema destra francese ed ex commentatore televisivo Éric Zemmour, più volte condannato in Francia per istigazione all’odio razziale e religioso, si è recato oggi a Berlino per partecipare al raduno dell’AfD. Nel corso dell’evento, si è avvicinato ad Alice Weidel, esponente di spicco del partito Alternative für Deutschland, per esprimerle le sue congratulazioni ed è stato visto mentre le offriva una bottiglia di champagne. Zemmour, che si era candidato senza successo alle elezioni presidenziali francesi del 2022 promettendo di “salvare la Francia” dall’Islam, è stato citato dalla CNN, che ha riferito l’episodio.

Netanyahu si congratula con Merz: “Rafforziamo la nostra partnership”

“Congratulazioni a Friedrich Merz e alla CDU/CSU per la loro chiara vittoria elettorale di oggi” ha scritto il premier israeliano Benjamin Netanyahu in un post su X, “Non vedo l’ora di collaborare strettamente con il vostro prossimo governo per rafforzare ulteriormente la partnership tra i nostri due Paesi”, ha poi aggiunto.

Ultime proiezioni: AfD oltre il 20%, liberali fuori dal Parlamento

Le più recenti proiezioni diffuse dalle reti Ard e Zdf mostrano un quadro ben definito delle intenzioni di voto. Stando ai dati di Ard, la CDU/CSU di Merz raggiungerebbe il 28,8%, seguita dall’AfD al 20,2%, dall’SPD al 16,2%, dai Verdi al 12,7%, dalla Sinistra all’8,5%, dall’FDP al 4,9%, dal BSW al 4,8% e dalle altre forze politiche al 3,9%. Anche Zdf fornisce risultati analoghi, con la CDU/CSU al 28,5%, l’AfD al 20,1%, l’SPD al 16,3%, i Verdi al 12,4%, la Sinistra all’8,7%, l’FDP al 4,9%, il BSW al 5% e gli altri partiti al 4,1%.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

Die Linke disponibili a collaborare con forze democratiche

“Combatteremo esattamente per le stesse cause per cui abbiamo portato avanti la campagna elettorale: per un limite agli affitti, per un piano di costruzione di alloggi popolari, per l’eliminazione dell’IVA sui beni alimentari, per una redistribuzione del carico fiscale”, ha dichiarato così la leader della Linke, Heidi Reichinnek, che, stando agli exit poll, si attesta intorno al 9% dei consensi.  “La Sinistra proporrà mozioni al Parlamento su ciascuno di questi argomenti. Ma soprattutto intendiamo batterci per le maggioranze sociali. In linea di principio, siamo pronti a collaborare con tutte le forze democratiche del Bundestag per assicurare la stabilità politica in Germania”, ha sottolineato Reichinnek. La CDU e la CSU intanto hanno detto di rifiutare categoricamente qualsiasi intesa con la sinistra.

Markus Soeder: “Se ce la farà meglio l’Fdp che i Verdi in coalizione”

Il leader bavarese Markus Soeder continua a blindare la prossima coalizione di governo, dichiarando ad Ard di non voler collaborare con i Verdi: “Robert Habeck ha perso”, ha affermato Soeder, “i Verdi devono andare all’opposizione. Se i liberali entrassero nel Parlamento la coalizione ‘Germania’ (nero-giallo-rossa) sarebbe preferibile ad un’alleanza con Spd e Verdi”, ha poi aggiunto.

Matteo Salvini (Lega): “AfD raddoppia i voti, Ue da cambiare radicalmente”

Con i primi exit poll arrivano anche le prime reazioni dall’Italia: il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini ha scritto infatti sui suoi social: “Il cambiamento vince anche in Germania. AfD raddoppia i voti, nonostante attacchi e menzogne della sinistra: stop a immigrazione clandestina e fanatismo islamico, basta con le eco-follie, priorità a pace e lavoro, Europa da cambiare radicalmente”, per poi concludere “Brava Alice Weidel, avanti così!”.

Finanziamo agevolati

Contributi per le imprese

 

Merz: “Rispetto per i nostri avversari politici, ora ci attendono grandi sfide”

“Abbiamo vinto le elezioni perché ci siamo preparati bene per questo e per assumere la responsabilità di governo. Agli elettori, grazie per la fiducia che avete riposto in me e in tutto il partito. Comprendo la responsabilità e le dimensioni delle sfide che abbiamo davanti” ha dichiarato il leader della CDU-CSU Friedrich Merz rivolgendosi ai suoi sostenitori poco dopo i primissimi exit poll: “Voglio esprimere il mio rispetto per i nostri avversari politici: abbiamo condotto una dura campagna elettorale su politiche economiche, immigrazione, politica estera, sicurezza. Ma ora dobbiamo parlare l’un l’altro: vogliamo arrivare ad un governo capace di agire il più velocemente possibile con una maggioranza parlamentare perché il mondo là fuori non ci aspetta”, ha poi aggiunto.

Olaf Scholz: “Non accetteremo l’AfD, nessuna collaborazione con estrema destra”

“Un risultato amaro, una sconfitta. Non accetteremo mai l’AfD. Nessuna collaborazione con l’estrema destra. Speriamo che anche gli altri mantengano questa posizione”, a dirlo il leader Spd, Olaf Scholz, commentando gli exit poll in corso per le elezioni politiche in Germania. Scholz si è poi congratulato con Merz, che secondo i primi exit poll è primo, con il 29%.

Matthias Miersch (Spd): “Sconfitta storica”

“Questa è una sconfitta storica per l’SPD. È una serata molto amara”. A dirlo il segretario generale del Sozialdemokratische Partei Deutschlands (Spd), Matthias Miersch, che secondo i primi exit poll avrebbe ottenuto solo il 16,5% delle preferenze.

Il leader della Cdu/csu, Friedrich Merz: “Abbiamo vinto le elezioni”

“Abbiamo vinto le elezioni” ha dichiarato il leader della Cdu/csu, Friedrich Merz, dopo gli exit poll sul voto di oggi per le politiche in Germania.

Merz ha detto che “le cose non saranno facili” per formare un Governo. “Dobbiamo crearlo il prima possibile con un’adeguata maggioranza parlamentare, perché il mondo non ci aspetta. La Germania tornerà ad essere affidabile”.

Proiezioni diffuse dalla Zdf: 187 seggi Cdu/Csu, 131 Afd, 108 Spd

Le proiezioni sulle elezioni tedesche diffuse dalla Zdf assegnano 187 seggi al Bundestag alla Cdu/Csu, 131 ad Afd, 108 all’Spd, 79 ai Verdi, 59 alla Linke e 33 a Fdp e Bsw, qualora confermassero di aver raggiunto la soglia di sbarramento del 5%. In caso contrario, i voti dei due partiti verrebbero redistribuiti tra le altre forze politiche.

Considerato il sistema elettorale misto in vigore in Germania, è possibile tuttavia mancare di poco la soglia di sbarramento ed entrare comunque in Parlamento, come avvenne alla Linke nel 2021.

Affluenza all’84%, la più alta alle urne dal 1990

L’affluenza alle elezioni federali anticipate in Germania è attesa all’84 per cento. A riferirlo l’istituto di ricerca Infratest evidenziando che, se il dato sarà confermato dall’Ufficio elettorale federale, si tratterà della più alta affluenza alle urne dal 1990 a oggi.

Segretario Cdu Carsten Linnemann: “Abbiamo vinto noi, Merz sarà cancelliere”

“I dati parlano chiaro”, ha dichiarato il segretario generale della Cdu Carsten Linnemann, commentando i primi exit poll con Ard in Germania. “L’Unione ha vinto. Il semaforo è stato liquidato. E gli elettori vogliono che il cancelliere sia Friedrich Merz”, ha aggiunto.

La candidata alla cancelleria dell’ultradestra Alice Weidel (Afd): “Vittoria storica”

Alice Weidel, la candidata alla cancelleria dell’ultradestra di Alternative fuer Deutschland (Afd) ha esultato dopo i dati degli exit poll in Germania e ha parlato di “un risultato storico: insieme abbiamo raddoppiato i nostri voti”.

Primi exit poll: Cdu di Merz prima con il 29%, segue Afd con il 19,5%, e Spd al 16,5%

Alla chiusura delle urne per le elezioni in Germania, i primi exit poll danno al primo posto la CDU con il 29%. A seguire AFD con il 19.5%, SPD al 16%, Verdi 13.5%, Die Linke all’8.5%.
Appena al di sotto della soglia di sbarramento del 5% si trovano invece i liberali di FDP.

Chiuse le urne in Germania, attesa per i risultati del voto

Sono ufficialmente chiuse le urne in Germania, dove si sono svolte oggi le elezioni anticipate per il rinnovo del Bundestag, la camera bassa. A sfidarsi per la carica di cancelliere c’erano Friedrich Merz, Alice Weidel, Olaf Scholz, ma anche Robert Habeck, Sahra Wagenknecht, Christian Lindner e il ticket formato da Heidi Reichinnek e Jan van Aken per la Linke.

Tra qualche minuto i principali network e le testate del Paese diffonderanno gli exit poll, cioè i risultati dei sondaggi a cui è stato sottoposto un campione di elettori appena usciti dal seggio. Più tardi arriveranno le proiezioni, che prendono in considerazione i primissimi dati dello scrutinio. Probabilmente in serata si conoscerà il nome del vincitore, visto che lo spoglio delle schede dovrebbe procedere velocemente.

Quando arrivano exit poll e risultati alle elezioni in Germania

I seggi chiuderanno alle 18 e subito dopo sono previsti i primi exit poll. I risultati delle elezioni anticipate in Germania sono attesi in serata.

A che ora chiudono i seggi

Per le elezioni 2025 in Germania le urne chiuderanno tra un’ora, alle 18. Però il regolamento elettorale consente di andare oltre quest’orario, nel caso ci fossero ancora persone ai seggi, per permettere a tutto di esercitare il proprio diritto di voto.

È consentito anche il voto via posta, a condizione che la scheda arrivi alla sezione competente entro le 18 di oggi, del 23 febbraio. Subito dopo la chiusura delle urne sono attesi i primi exit poll, seguiti dalle prime proiezioni. Lo spoglio delle schede comunque partirà subito dopo la chiusura dei seggi, e già in serata si potrà avere un quadro abbastanza consolidato della situazione. I risultati si avranno nella mattina di lunedì 24 febbraio, ma per conoscere quelli definitivi sarà necessario attendere qualche giorno.

Elezioni Germania 2025, Elon Musk fa pubblicità all’AfD

Elon Musk fa pubblicità all’AfD fino alla fine, usando la sua piattaforma X per sostenere il partito di estrema destra. Alle 15:30 ora tedesca, informa la Bild, ha condiviso il seguente post di un utente: “Germania. Vai alle urne e vota per l’AfD. La tua vita dipende da questo”. Il suo commento: “Sì”.

Cosa dicono gli ultimi sondaggi

Secondo l’ultimo sondaggio pubblicato ieri dalla Bild, i conservatori della Cdu/Csu e il loro candidato alla cancelleria, Friedrich Merz si avviano a una vittoria con il 29,5% dei consensi, 5 punti percentuali in più rispetto al risultato elettorale del 2021. I socialdemocratici del cancelliere Olaf Scholz precipiterebbero al 15%, oltre 10 punti percentuali in meno rispetto a quattro anni fa. Si profila un trionfo per l’AfD con il 21%, più del doppio del 10,3% del 2021. I seggi chiuderanno alle 18 e subito dopo sono previsti i primi exit poll.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link