PAGELLE | Bortolussi decisivo anche senza segnare. E la difesa? Super, al 14° clean sheet! | TgBiancoscudato

Il Padova di Andreoletti supera anche l’ostacolo Giana Erminio e arriva a quota 69 punti in classifica. Un’altra prova monstre del gruppo biancoscudato tutto promosso a pieni voti. Ecco le nostre pagelle.

FORTIN 6 Un voto per… non mettere un senza voto. Perché parate decisive non ne fa: vuoi perché gli avanti della Giana Erminio nelle occasioni migliori (anche se per poco) non trovano lo specchio, vuoi perché i compagni di difesa lo proteggono al meglio. Disbriga qualche situazione rognosa con uscite alte in sicurezza. 
PIRRELLO 6,5 Sempre più a suo agio nel collettivo biancoscudato: tanto che alla fase difensiva associa sortite in avanti con personalità. Alza il livello della catena di destra specialmente nel primo tempo. 
DELLI CARRI 7 Dopo la prova vagamente appannata del Menti ritorna il centrale autorevole apprezzato in tante occasioni: di testa le piglia tutte ed è sicuro in uscita palla al piede. Decisivo il salvataggio (quasi) sulla linea al 37′, poi nella ripresa sfiora il gol incornando (quasi) perfettamente un calcio piazzato. 
GRANATA 7 Mezzo voto in più per come si sta facendo trovare pronto nel momento clou della stagione, dopo aver giocato appena una manciata di minuti nella prima parte. Altra prestazione efficace. Un momento da ricordare: nel secondo tempo, su appoggio non preciso di Delli Carri, recupera la posizione e vanifica l’aggressione di un avversario lanciando lungo, e preciso, per Favale usando il sinistro… ecco trasformato un potenziale pericolo in occasione da rete. Poi esce perché i 90 minuti ancora non li ha (dal 27′ st KIRWAN 6 Il capitano che sa stare in panchina è consapevole che ogni minuto fatto bene è fondamentale per raggiungere il risultato). 
CAPELLI 6,5 Ci vuole un po’ di tempo perché si accenda, ma poi per la Giana sono dolori. Perché il numero 17 ha numeri e benzina. E come a Vicenza, regala ai compagni palloni puliti. Dopo il tocco per Valente, ecco quello che libera Varas per l’assist al 2-0 di Fusi. 
FUSI 7 Altra prestazione di qualità, che oramai stupisce… relativamente. Perché è una piacevole abitudine perdere il conto dei palloni recuperati e dei contrasti vinti. E perché non fa notizia l’intensità che mette in entrambe le fasi. Segna il 2-0 con una precisa spaccata in area piccola dopo aver tergiversato in una prima occasione: rapace, quando serve. E ammonito, però, ancora una volta… (dal 26′ st CRETELLA 6 Dà sostanza al centrocampo nei minuti finali)
CRISETIG 6 Ordine e disciplina in una mediana dove gravitano tanti palloni: Lorenzo da Cividale li smista con educazione dando fluidità alla manovra. Un po’ in affanno quando la pressione degli avversari sale, a metà incontro: poi ne esce con classe, anche con qualche giocata strappa-applausi (tipo la veronica riuscita tra due attaccanti della Giana, giusto davanti all’area difesa da Fortin)
VILLA 6 Meno esuberante rispetto alla partita precedente, ma anche più accorto e concreto. Sembra dosarsi, e va anche bene. E’ che non vedere la pioggia di cross partire dal suo sinistro fa un certo che (dal 16′ st FAVALE 6 Ancora un ottimo ingresso dalla panchina, sia per intensità sia per rispetto dei dettami). 
LIGUORI 6,5 Una traversa clamorosa, e tanto altro. Anche se parte da lontano, o forse proprio perché parte da lontano: il 21 aggiunge qualità e imprevedibilità alla manovra. E in area? Avrebbe due buone occasioni, ma appena toccato dagli avversari… si lascia cadere. Scelta rivedibile, e che gli arbitri di Serie C oramai conoscono come fosse un copione (dal 31′ st BUONAIUTO 7 Ricordate le parole di Andreoletti? “Dal mercato invernale arriverà un giocatore solo se alzerà la qualità del gruppo”. Al minuto 84 di Padova-Giana Erminio ecco il primo segno di Cristian Buonaiuto, ed è pura qualità. Palla al piede per trenta metri, tutto di mancino, fin davanti all’area ospite, un trick per liberarsi di Lamesta, e un arcobaleno per superare Mangiapoco. Gol da standing ovation). 
VALENTE 7 Dopo l’assist per Spagnoli al Menti, la gloria personale. Ringraziando Bortolussi per il passaggio di tacco, trova la rete che sblocca l’incontro con un preciso tiro di destro. Così, dopo tre minuti: nell’ora restante in cui è in campo si fa notare per un’intesa sempre migliore con i compagni, tra rifiniture e rientri che sanno di sacrificio. Giocatore che se ritrovato può diventare fondamentale per la fine della regular season (dal 16′ st VARAS 6,5 Da titolare e protagonista contro il Vicenza, a subentrato e protagonista contro la Giana: incide sul match per qualità e quantità, mica solo per il gran assist per Fusi che vale il raddoppio). 
BORTOLUSSI 7 Non timbra il cartellino eppure è presente in tutte e tre le azioni che portano al gol: nella prima, in particolare, è sublime il tacco a liberare Valente. Un marchio di fabbrica, oramai. E segno della confidenza che l’attaccante ha con questa stagione. Titolare inamovibile e perno del Padova, tiene costantemente in apprensione una difesa avversaria che lo maltratta. Eppur non basta…
ANDREOLETTI 7,5 Se al patron Oughourlian serviva (davvero?!?) un biglietto da visita per capire chi allenasse la sua squadra italiana… beh, eccolo qua: 3-0 alla formazione più in forma del campionato, reduce da cinque vittorie di fila, una finale di Coppa Italia raggiunta, e che nel 2025 ha segnato in tutte le partite che ha giocato. Solo applausi per la ventunesima vittoria, per la quota di 69 punti in classifica, per la miglior difesa e per il miglior attacco del girone… e per una gestione di gara eccellente. Premiato ancora una volta dai cambi, mister Andreoletti può contare su un gruppo consapevole delle proprie potenzialità.