Medio Oriente, la diretta – Hamas: “Con rinvio rilascio detenuti tregua a rischio”.

Idf alza il livello di allerta a Gaza

A seguito di una nuova valutazione, l’Idf, le forze armate israeliane, ha annunciato di aver innalzato il livello di allerta operativa nella zona di confine di Gaza. Attualmente non sono previste modifiche alle linee guida per i civili, aggiunge l’esercito. Lo riporta The Times of Israel.

Shiri, Ariel e Kfir Bibas saranno sepolti mercoledì

La famiglia Bibas ha annunciato che i funerali di Shiri, Ariel e Kfir si terranno mercoledì e che il percorso del corteo funebre sarà reso pubblico, “per consentire a chiunque lo desideri di accompagnare i nostri cari nel loro ultimo viaggio”. Lo riporta Haaretz.
La famiglia ha però chiesto che la cerimonia sia riservata solo ai propri cari, ma che cercherà di trasmetterla in diretta streaming.

Netanyahu, “pronto a riprendere la guerra a Gaza in ogni momento”

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu si è detto pronto “in qualsiasi momento” a riprendere i combattimenti a Gaza. Il premier ha poi chiesto la “smilitarizzazione totale” della Siria meridionale

Idf irrompe nella città cisgiordana di Qabatiya. Imposto il coprifuoco di 48 ore a sud di Jenin

“Le forze di occupazione hanno annunciato l’inizio di un’operazione militare nella città di Qabatiya accompagnata da un coprifuoco di 48 ore, a partire da questa mattina”. Lo scrive l’agenzia Wafa che cita il governatore di Jenin. L’esercito israeliano ha preso d’assalto la città all’alba di oggi, accompagnate da bulldozer militari, e ha iniziato a distruggere strade e infrastrutture e a tagliare le linee idriche ed elettriche, ha detto Ahmad Zakarneh sottolineando che è stata distrutto l’ingresso della città e vandalizzate le proprietà, i negozi e i veicoli dei cittadini.

Capo di Hezbollah, “seguiremo la strada tracciata da Nasrallah”

Il leader di Hezbollah, Naïm Qassem, ha promesso oggi di “proseguire il cammino” del suo predecessore Hassan Nasrallah, ucciso da un attacco israeliano. Durante le esequie a Beirut, a cui hanno partecipato decine di migliaia di persone, Qassem ha dichiarato che Nasrallah “vive in noi”. “Resteremo fedeli all’eredità che ci è stata affidata e continueremo su questa strada”, ha aggiunto Qassem in un discorso televisivo trasmesso su maxischermi giganti davanti alla folla in lutto.  Naim Qassem ha aggiunto di “rifiutare” il “controllo dei tirannici Stati Uniti” sul Libano. 

Khamenei, “La resistenza a Israele continuerà”

“Il nemico deve sapere che la resistenza contro l’usurpazione, l’oppressione e l’arroganza non è finita e continuerà finché il fine non è raggiunto: lo ha dichiarato la Guida suprema dell’Iran, ayatollah Ali Khamenei, in un messaggio sul suo sito ufficiale per i funerali solenni, in corso a Beirut, dell’ex capo di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ucciso in settembre in un raid israeliano.

Jet israeliani sorvolano Beirut durante funerali Nasrallah

L’aviazione israeliana ha effettuato dei sorvoli a bassa quota su Beirut durante i funerali del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah e del suo successore Hashem Safieddine, assassinati dagli israeliani. Lo affermano i media di Stato libanesi. 

Cisgiordania, Idf svuota 3 campi profughi

Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha ordinato all’Idf di rimanere per il prossimo anno in 3 campi profughi della Cisgiordania, che sono stati sgomberati da terroristi e civili e di non permettere a nessuno di tornare. “Finora 40mila palestinesi sono stati evacuati dai campi di Jenin, Tulkarem e Nur Shams, e ora sono vuoti. Anche l’attività dell’Unrwa è stata interrotta“, afferma Katz, scrive il Times of Israel. L’Idf afferma di stare sgomberando quelli che definisce “nidi del terrore” dai terroristi e di stare distruggendo infrastrutture e armi. “Ho ordinato all’esercito di prepararsi per una lunga permanenza”, afferma Katz. 

Israele ritarda il rilascio dei prigionieri palestinesi, citando violazioni. Hamas: “Tregua a rischio”

Israele ha ritardato il rilascio programmato di centinaia di prigionieri palestinesi, citando quelle che ha definito molteplici violazioni da parte di Hamas dell’accordo di cessate il fuoco e di rilascio degli ostaggi, uno sviluppo che mette in dubbio la tenuta della tregua.

“Alla luce delle ripetute violazioni di Hamas, tra cui le cerimonie che umiliano i nostri ostaggi e lo sfruttamento cinico dei nostri ostaggi a fini propagandistici, è stato deciso di ritardare il rilascio dei terroristi, previsto per ieri, fino a quando non sarà assicurato il rilascio dei prossimi ostaggi, e senza le cerimonie umilianti”, ha affermato l’ufficio del primo ministro Benjamin Netanyahu domenica mattina.

Izzat Al Reshq, membro dell’Ufficio politico di Hamas, ha condannato il ritardo, affermando che dimostra “l’evasività e il mancato rispetto degli impegni” da parte di Israele.

Media, attacchi aerei israeliani anche nel nord del Libano

 I media libanesi riportano la notizia di un nuovo attacco aereo israeliano nei pressi del villaggio di Brissa, nel distretto di Hermel, nel Libano settentrionale, a più di 130 chilometri dal confine israeliano.