Fiera del turismo: Abruzzo protagonista a Monaco di Baviera

La fiera è da sempre un punto di riferimento per chi cerca ispirazione per le proprie vacanze o desidera approfondire hobby e passioni e le regioni italiane sono sempre ben rappresentate

In questi giorni si sta tenendo presso il Messe München, a Monaco di Baviera, una delle città più belle e visitate anche da migliaia di italiani, il “F.re.e 2025”, una delle principale fiera del tempo libero e del turismo che si tengono ogni anno in Europa. L’evento copre una vasta gamma di temi, tra cui viaggi, sport, benessere e attività all’aria aperta. I visitatori avranno l’opportunità di esplorare diverse destinazioni turistiche, partecipare a workshop interattivi e scoprire le ultime novità in fatto di attrezzature sportive e tempo libero.

L’Italia resta uno dei paesi più visitati in Europa. Il fascino e la tradizione delle nostre regioni, delle nostre città d’arte, unita a percorsi gastronomici, a eventi, sagre e ricorrenze particolari, continuano ad avere un forte ascendente sui viaggiatori. La possibilità di avere a portata di mano il mare come la montagna, la grande città come il borgo medievale che conserva intatto tutta la sua storia, permette di diversificare e pianificare al meglio le proprie vacanze.

La fiera dei sogni

L’inverno sembra essere oramai alle porte. Le giornate si allungano sempre di più e il sole comincia a scaldare l’aria regalandoci quel tipico tepore che preannuncia la primavera. Un passaggio che ci porta inevitabilmente a cominciare a programmare le vacanze estive. Sempre più italiani scelgono di restare nel Bel paese, alla riscoperta delle nostre tradizioni, delle bellezze che ogni regione può mettere in vetrina. L’Abruzzo è una di queste che, con le sue bellezze naturali, i borghi storici, i parchi nazionali e le spiagge, si è ormai affermato come destinazione turistica capace di attrarre un pubblico internazionale, anche grazie alla crescente diversificazione dell’offerta.

Il mercato poi, in continua espansione, vede consolidati soprattutto i rapporti con i turisti tedeschi che scelgono l’Abruzzo per le loro vacanze, anche grazie ai collegamenti aerei aperti negli ultimi anni con Düsseldorf, Francoforte e Memmingen. Ecco perchè l’Abruzzo è degnamente rappresentato anche nella annuale fiera del turismo che si svolge in questo periodo proprio in Baviera, nel sud della Germania, a Monaco di Baviera. capitale di una delle regioni più visitate anche dagli italiani.

Una delle regioni in espansione turistica

Infatti, dopo l’esperienza alla Bit di Milano, l’Abruzzo è diventato protagonista anche alla F.re.e. di Monaco, la più grande manifestazione tedesca sul turismo per famiglie, del tempo libero e all’aria aperta. La fiera rappresenta una vetrina internazionale di grande rilievo per il settore turistico e un’opportunità strategica per la promozione delle eccellenze del territorio abruzzese. Negli ultimi anni l’Abruzzo ha saputo diversificare la propria offerta grazie a un turismo diverso che consente ai visitatori di vivere il territorio in modo autentico in ogni stagione. La montagna, con la possibilità di sciare nei vari comprensori dell’Appennino abruzzese, le attività di trekking, ma anche d’estate quando al fascino sempre immutato  dell’alta quota, dove trovare refrigerio dalla calura estiva, si unisce il mare e le tante cittadine che si affacciano sul mare Adriatico.

Non mancano inoltre esperienze legate alla tradizione enogastronomica, con degustazioni, visite alle cantine e tour culinari che valorizzano i prodotti locali. “L’ Abruzzo è una terra ricca di opportunità turistiche, con un patrimonio unico che spazia dalle spiagge alle montagne, dai borghi ai parchi nazionali”, ha dichiarato Daniele D’Amario, Sottosegretario alla presidenza della Regione Abruzzo, con delega al Turismo, presente nello stand dedicato della fiera.. “Ho potuto constatare di persona in queste ore che la nostra partecipazione a questa importante fiera ci consente di rafforzare i rapporti con il mercato tedesco e di consolidare ulteriormente la nostra offerta turistica, che punta sempre più sulla destagionalizzazione e sull’offerta di nuove esperienze dedicate al turismo”.