Il panel “Turismo di lusso, come promuoverlo e come venderlo” proposto dalla Bit, ha coinvolto diversi esperti del settore, interpellati su come raggiungere il giusto target di clientela e sulle nuove forme di comunicazione, rivolte in primo luogo agli agenti di viaggio e poi utilizzate per interessare gli utenti. Giorgio Scaramuzza, del gruppo Alpitour, è brand manager di Ego, il prodotto all’interno del grande cappello Turisanda che si occupa del target lusso.
«Per attirare la giusta clientela cerchiamo di essere di ispirazione. Con il sostegno del mercato agenziale proponiamo esperienze uniche a un ospite che vuole sentirsi ben connotato e distinto da altri target. Crediamo che la sostenibilità sia un concetto da perseguire anche per il segmento lusso, perché è ricercata dai nostri clienti. Proprio in un’ottica sostenibile, ad esempio, abbiamo deciso di selezionare solo strutture naturali e non le isole artificiali alle Maldive, che sono una delle destinazioni più importanti per Ego e per il gruppo. Per raccontare le sue destinazioni Ego realizza sempre nuove iniziative tramite campagne digital e sui social, che vengono targetizzate in base al target e al brand, in collaborazione con le adv: la costruzione del prodotto rientra in un processo di innovazione. All’interno della programmazione Turisanda abbiamo lanciato la collezione Travelling, che propone itinerari di qualità arricchiti da esperienze inedite; il brand Ego propone invece viaggi prettamente individuali».
Anche Sono Travel Club offre esperienze di lusso e itinerari tailor-made e sceglie strategie di vendita adatte a un cliente che ha nuove esigenze. «Travel Club è una Dmc boutique nata nel 2019. – afferma Ignazio Ciraulo, brand manager del luxury travel advisor – In questi anni è diventata leader in Italia grazie alla diversificazione nei mercati altospendenti. Oggi serviamo una ventina di source market nel mondo con quote di mercato equilibrate e questo è per noi un fattore di successo perché ci permette di diversificare le destinazioni, le stagionalità e al tempo stesso le tipologie di esperienza. Ci muoviamo su tutto il territorio della penisola, nei 12 mesi dell’anno.
Se il cliente di lusso cerca un’esperienza trasformativa, esclusiva e personalizzata, Sono Travel Club anticipa la sua richiesta e garantisce l’eccellenza del servizio: tutto dev’essere impeccabile ed esclusivo. I viaggiatori cercano l’autenticità e noi creiamo per loro delle esperienze su misura utilizzando una rete di local-expert: profondi conoscitori del territorio, capaci di creare una connessione con l’area in cui vivono. È poi il travel-designer – una figura specializzata interna al gruppo – che comprende le esigenze del viaggiatore. Costruisce il prodotto mettendosi in relazione con i travel advisor che, a loro volta, seguono i clienti. Questa collaborazione porta alla creazione di qualcosa di unico. Se in passato il lusso era più tradizionale, anche ostentato, – conclude Ciraulo – oggi si va sempre più verso un focus di esclusività e autenticità delle esperienze vissute».
E proprio della centralità del cliente parla Gaetano Scancarello, senior marketing manager Mangia’s. Un cliente che fruisce le esperienze non da spettatore ma da protagonista grazie all’autenticità dei luoghi e dei territori dove si trovano i resort del gruppo. «Proponiamo un’esperienza personalizzata attraverso la voce, il racconto e le singole esperienze degli attori principali dei territori, persone che sono strettamente connesse con le nostre strutture alberghiere».
Il gruppo Mangia’s ha intrapreso un percorso di riposizionamento verso l’alto. «Abbiamo ripensato il prodotto e, allo stesso tempo, c’è stato un cambiamento societario. Le joint-venture con la società finanziaria Blackstone e con Aeroglobal ci hanno permesso di studiare da start-up un riposizionamento radicale di affordable luxury rivolto alla sostenibilità. Le strutture sono state reinterpretate attraverso il concept della Biofilia: l’amore per la natura. Lusso è una natura onnipresente all’esterno che entra negli ambienti interni e nelle camere, lusso è un’esperienza che non passa dagli oggetti preziosi ma dalle esperienze vissute attraverso la natura. Un concept che entra a far parte dello storytelling del gruppo.
Il nostro processo di riposizionamento è passato dalle persone: abbiamo cercato nuovi manager esperti in luxury travel e abbiamo pensato a un nuovo programma di formazione interno in ottica luxury. Anche quest’anno Mangia’s è entrato nella classifica di certificazione Great Place to Work, confermandosi una realtà attenta a chi ne fa parte: dal manager a chi affronta le stagioni, perché il nostro è un prodotto prettamente stagionale. Proprio nell’ottica del benessere di chi lavora per noi abbiamo lanciato il progetto MDestinations, una piattaforma che consente di creare dei pacchetti che includono voli, transfer e albergo e offrirà sempre più servizi.
È uno strumento che garantisce dei vantaggi per l’agente di viaggio che prenota le nostre strutture». Scancarello conclude con i sempre nuovi progetti di Mangia’s: « Da un anno l’azienda ha annunciato l’acquisizione del primo city-hotel di lusso a Palermo e a breve potremo gestirlo direttamente. Nel frattempo stiamo sondando nuove destinazioni in Italia, oltre alla Sicilia e alla Sardegna. Il bacino del Mediterraneo è interessato dal nostro scouting di espansione».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485181
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Silvia Russo
Viaggi Rallo, lo specialista dell’Egitto, incontra le agenzie di viaggi. Uno story telling del proprio passato e una novità di prodotto per riconnettersi con le adv. Con lo stesso spirito di programmazione avviata da suo padre, Silvia Russo, alle redini della azienda di famiglia, presenta “L’Egitto di Vittorio Russo” e la new entry Yacht Savoy.
Con un bagaglio di esperienza nella terra dei faraoni da oltre 50 anni, Vittorio, da italiano nato in Egitto, racconta il suo Egitto in un libro. Dal 1971 la Viaggi Rallo di Vittorio propone viaggi organizzati di taglio culturale, curati in ogni dettaglio, oggi sinonimo di garanzia, competenza, passione ed esperienza.
In esclusiva per l’Italia arriva così lo Yacht Savoy, del gruppo Seti First, nuovo prodotto per navigare attraverso le meraviglie del Nilo tra comfort, raffinatezza in completo relax, nella storia tra presente e passato. “Lo Yacht Savoy è in arrivo per metà marzo 2025 – spiega Silvia Russo -. Segnaliamo la partenza del 25 aprile con le ultime disponibilità e il suo programma di 4 notti, una notte anche ad Abu Simbel e lo spettacolo di suoni e luci. Le 12 suite dallo Yacht Savoy offrono un’esperienza unica e raffinata, tranquillità ed elegante sobrietà attraverso itinerari privilegiati sul Nilo alla scoperta della terra dei faraoni, dai templi di Luxor, Karnak, fino ad Abu Simbel”.
Lo Yacht prevede itinerari di 9 giorni con un programma di crociera di 4 notti e di 11 giorni con permanenza a bordo di 6 notti navigando fino a nord di Luxor, in modo da poter arrivare via Nilo ai complessi monumentali di Abydos e Dendera. Il servizio su misura è il cuore dell’esperienza Yacht Savoy, dalla preparazione di un cocktail alla programmazione di un’escursione personalizzata, per crociere dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, posizionandosi su un livello medio alto. L’arredamento, valorizzato dalla luce delle ampie vetrate, è sobrio ed elegante tra marmi, vasca idromassaggio e bidet molto apprezzato dalla clientela italiana. Performance musicali dal vivo accompagnano la crociera lungo la navigazione. Lo yacht opera partenze settimanali tra Luxor e Aswan, con possibilità di estensioni tra Cairo e Aswan. Sono previste prenotazioni individuali, di gruppo e noleggi esclusivi.
Viaggi Rallo è conosciuta per le sue crociere classiche sul Nilo ma soprattutto per i tanti itinerari insoliti, dalla Nubia alle sponde del Mediterraneo, attraverso il patrimonio archeologico della destinazione, il deserto, le oasi, i monasteri copti, il Cairo e Alessandria. Il Grande Classico, di 9 giorni con prolungamento al Cairo, è da sempre tra gli itinerari più venduti, incluso le estensioni su misura di Luxor, Saqqara e il Serapeum e le piramidi di Teti.
Prosegue inoltre la programmazione di viaggi organizzati in collaborazione con i Viaggi di Archeologia Viva, itinerari archeologici realizzati in collaborazione con la rivista omonima di Giunti Editore, accompagnati da archeologi esperti. Una collaborazione di successo che dura da oltre trent’anni, vincitrice nel 2013 del premio Turismo Cultura Unesco.
[post_title] => Rallo, lunga esperienza sull’Egitto e novità di prodotto
[post_date] => 2025-02-21T11:04:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
[0] => egitto-di-vittorio-russo
[1] => silvia-russo
[2] => viaggi-rallo
[3] => vittorio-russo
[4] => yacht-savoy
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Egitto di Vittorio Russo
[1] => Silvia Russo
[2] => Viaggi Rallo
[3] => Vittorio Russo
[4] => Yacht Savoy
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740135869000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485167
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La Grecia ha stabilito un nuovo record di entrate turistiche nel 2024, incassando 21,7 miliardi di euro, rispetto ai 20,6 miliardi del 2023.
I risultati sono quelli diffusi dalla Banca di Grecia, che evidenziano un aumento del 5,3%, pari a 1,1 miliardi di euro rispetto all’anno scorso, era atteso da tempo visto il costante aumento degli arrivi turistici per tutto il 2024.
Dopo la pausa di due anni a causa della pandemia, il paese ellenico ha registrato un aumento progressivo sia del numero di arrivi di visitatori sia delle entrate turistiche.
Il turismo rappresenta oltre un quarto della Pil nazionale e il reddito annuale di quasi due milioni di greci deriva da questo settore.
[post_title] => La Grecia supera se stessa: entrate record per 21,7 mld di euro nel 2024
[post_date] => 2025-02-21T10:39:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740134378000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485166
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il panel “Turismo di lusso, come promuoverlo e come venderlo” proposto dalla Bit, ha coinvolto diversi esperti del settore, interpellati su come raggiungere il giusto target di clientela e sulle nuove forme di comunicazione, rivolte in primo luogo agli agenti di viaggio e poi utilizzate per interessare gli utenti. Giorgio Scaramuzza, del gruppo Alpitour, è brand manager di Ego, il prodotto all’interno del grande cappello Turisanda che si occupa del target lusso.
«Per attirare la giusta clientela cerchiamo di essere di ispirazione. Con il sostegno del mercato agenziale proponiamo esperienze uniche a un ospite che vuole sentirsi ben connotato e distinto da altri target. Crediamo che la sostenibilità sia un concetto da perseguire anche per il segmento lusso, perché è ricercata dai nostri clienti. Proprio in un’ottica sostenibile, ad esempio, abbiamo deciso di selezionare solo strutture naturali e non le isole artificiali alle Maldive, che sono una delle destinazioni più importanti per Ego e per il gruppo. Per raccontare le sue destinazioni Ego realizza sempre nuove iniziative tramite campagne digital e sui social, che vengono targetizzate in base al target e al brand, in collaborazione con le adv: la costruzione del prodotto rientra in un processo di innovazione. All’interno della programmazione Turisanda abbiamo lanciato la collezione Travelling, che propone itinerari di qualità arricchiti da esperienze inedite; il brand Ego propone invece viaggi prettamente individuali».
Anche Sono Travel Club offre esperienze di lusso e itinerari tailor-made e sceglie strategie di vendita adatte a un cliente che ha nuove esigenze. «Travel Club è una Dmc boutique nata nel 2019. – afferma Ignazio Ciraulo, brand manager del luxury travel advisor – In questi anni è diventata leader in Italia grazie alla diversificazione nei mercati altospendenti. Oggi serviamo una ventina di source market nel mondo con quote di mercato equilibrate e questo è per noi un fattore di successo perché ci permette di diversificare le destinazioni, le stagionalità e al tempo stesso le tipologie di esperienza. Ci muoviamo su tutto il territorio della penisola, nei 12 mesi dell’anno.
Se il cliente di lusso cerca un’esperienza trasformativa, esclusiva e personalizzata, Sono Travel Club anticipa la sua richiesta e garantisce l’eccellenza del servizio: tutto dev’essere impeccabile ed esclusivo. I viaggiatori cercano l’autenticità e noi creiamo per loro delle esperienze su misura utilizzando una rete di local-expert: profondi conoscitori del territorio, capaci di creare una connessione con l’area in cui vivono. È poi il travel-designer – una figura specializzata interna al gruppo – che comprende le esigenze del viaggiatore. Costruisce il prodotto mettendosi in relazione con i travel advisor che, a loro volta, seguono i clienti. Questa collaborazione porta alla creazione di qualcosa di unico. Se in passato il lusso era più tradizionale, anche ostentato, – conclude Ciraulo – oggi si va sempre più verso un focus di esclusività e autenticità delle esperienze vissute».
E proprio della centralità del cliente parla Gaetano Scancarello, senior marketing manager Mangia’s. Un cliente che fruisce le esperienze non da spettatore ma da protagonista grazie all’autenticità dei luoghi e dei territori dove si trovano i resort del gruppo. «Proponiamo un’esperienza personalizzata attraverso la voce, il racconto e le singole esperienze degli attori principali dei territori, persone che sono strettamente connesse con le nostre strutture alberghiere».
Il gruppo Mangia’s ha intrapreso un percorso di riposizionamento verso l’alto. «Abbiamo ripensato il prodotto e, allo stesso tempo, c’è stato un cambiamento societario. Le joint-venture con la società finanziaria Blackstone e con Aeroglobal ci hanno permesso di studiare da start-up un riposizionamento radicale di affordable luxury rivolto alla sostenibilità. Le strutture sono state reinterpretate attraverso il concept della Biofilia: l’amore per la natura. Lusso è una natura onnipresente all’esterno che entra negli ambienti interni e nelle camere, lusso è un’esperienza che non passa dagli oggetti preziosi ma dalle esperienze vissute attraverso la natura. Un concept che entra a far parte dello storytelling del gruppo.
Il nostro processo di riposizionamento è passato dalle persone: abbiamo cercato nuovi manager esperti in luxury travel e abbiamo pensato a un nuovo programma di formazione interno in ottica luxury. Anche quest’anno Mangia’s è entrato nella classifica di certificazione Great Place to Work, confermandosi una realtà attenta a chi ne fa parte: dal manager a chi affronta le stagioni, perché il nostro è un prodotto prettamente stagionale. Proprio nell’ottica del benessere di chi lavora per noi abbiamo lanciato il progetto MDestinations, una piattaforma che consente di creare dei pacchetti che includono voli, transfer e albergo e offrirà sempre più servizi.
È uno strumento che garantisce dei vantaggi per l’agente di viaggio che prenota le nostre strutture». Scancarello conclude con i sempre nuovi progetti di Mangia’s: « Da un anno l’azienda ha annunciato l’acquisizione del primo city-hotel di lusso a Palermo e a breve potremo gestirlo direttamente. Nel frattempo stiamo sondando nuove destinazioni in Italia, oltre alla Sicilia e alla Sardegna. Il bacino del Mediterraneo è interessato dal nostro scouting di espansione».
[post_title] => Turismo di lusso, tutte le visioni di un mercato sempre più importante
[post_date] => 2025-02-21T10:36:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740134162000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485180
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E’ stata presentata dall’assessore al turismo, sport, moda e grandi eventi di Roma Capitale, Alessandro Onorato, la prima edizione di “Rise – Rome Insights Style Experience” presso l’Aula Magna di Palazzo Talìa.
Il Convention Bureau Roma e Lazio ha organizzato l’evento per conto della Fondazione per l’Attrazione Roma & Partners, ideato dall’Assessore Alessandro Onorato, che si terrà a Roma da giovedì 27 febbraio a sabato 1° marzo 2025. Tre giorni in cui Roma si trasforma in una vetrina del lusso e heritage in un contesto che celebra il suo ruolo di Capitale mondiale dell’ospitalità high-end.
Rise è un workshop progettato per valorizzare le straordinarie potenzialità di Roma e Lazio come destinazione d’eccellenza. Il settore travel di fascia alta rappresenta una leva fondamentale per lo sviluppo economico e richiede una strategia mirata per sfruttarne appieno il potenziale: attraverso un programma di incontri B2B ed esperienze, Rise offrirà un’immersione totale nell’ospitalità e servizi di alta gamma del territorio, favorendo lo sviluppo di nuove opportunità di business nel panorama internazionale del turismo premium.
Il format è concepito per offrire ampie occasioni di networking, con due mezze giornate dedicate agli “Insight Meetings”, incontri B2B in cui gli operatori, ambasciatori del segmento di alta gamma del territorio, avranno la possibilità di conoscere top buyer internazionali e sviluppare nuove opportunità̀ commerciali. Non solo business, ma anche esperienze coinvolgenti con le “Style Experiences”, durante le quali buyer, espositori e media, vivranno momenti unici: un viaggio sensoriale e culturale attraverso l’arte, la moda, il design, l’artigianato, il lifestyle e l’enogastronomia made in Rome.
In questa prima edizione, Rise accoglierà circa 60 buyer, provenienti dagli Stati Uniti, dal Canada, dal Brasile, dal Messico, ma non mancheranno rappresentanti anche dal Giappone, Europa ed Emirati Arabi, oltre a unaselezione dei più importanti media e content creator nazionali e internazionali, che vivranno una “vacanza romana” emozionante e che svelerà il patrimonio di Roma e del territorio circostante, al di fuori dei sentieri battuti.
“Rise è un grande evento e una scommessa vinta, i numeri dell’edizione zero sono sorprendenti. E soprattutto per la prima volta il tessuto imprenditoriale della città ha capito che facendo sistema e investendo si ottengono benefici collettivi. Per troppi anni a Roma il turismo è stato gestito in modo casuale.” – afferma l’assessore al turismo Alessandro Onorato – Noi invece abbiamo adottato un approccio scientifico con una costante attività di comunicazione e marketing. Organizzare Rise, con solo espositori romani, è una scelta strategica per rafforzare il posizionamento di Roma come meta per il turismo di lusso. Con Rise mostreremo al mondo le eccellenze della nostra città, dall’accoglienza al patrimonio storico- architettonico all’unicità della gastronomia. Sarà un’opportunità per attrarre ancora più investimenti. Ringrazio il Convention Bureau Roma e Lazio per il lavoro e le oltre 50 aziende che hanno creduto nell’idea, investendo risorse e dando un contributo significativo al progetto”.
“Rise rappresenta una vetrina nuova e unica, dedicata a consolidare ed espandere il posizionamento di Roma e Lazio come destinazioni d’eccellenza per il turismo di alta gamma. In stretta collaborazione con l’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, abbiamo gettato le basi per un evento imprescindibile per il territorio, capace di offrire visibilità e opportunità di business all’intera filiera e segnare un importante passo avanti per il settore.” – conclude Onorio Rebecchini, presidente di Convention Bureau Roma e Lazio – “Desidero ringraziare l’Assessore Onorato per l’attenzione e il supporto garantiti sin dall’inizio, così come tutti i partner e operatori che hanno contribuito alla realizzazione di questo ambizioso progetto, destinato a crescere ed evolversi negli anni con l’obiettivo di amplificare l’impatto e l’influenza di Roma e Lazio a livello internazionale. RISE non è solo un evento B2B, ma un vero motore di sviluppo per il turismo di alta gamma, capace di valorizzare i brand della destinazione e attrarre una domanda sempre più qualificata. Siamo pronti a inaugurare una prima edizione che esalterà l’eccellenza del nostro territorio e ne rafforzerà il ruolo strategico nelle coordinate internazionali del lusso.”
[post_title] => Presentata la prima edizione di Rise, il workshop per valorizzare l’eccellenza di Roma
[post_date] => 2025-02-21T10:32:09+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740133929000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485143
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Caldana Europe Travel e Utat Viaggi hanno presentato alla Bit di Milano alcune novità.
La programmazione Caldana 2025 include diversi circuiti rinnovati: «Abbiamo un’alta percentuale di repeaters – commenta Dario Caldana presidente del to -. Quest’anno per esempio abbiamo le proposte settimanali per Malta che evidenziano l’aspetto culturale. Ci rivolgiamo anche ai piccoli gruppi, un modo per condividere un’esperienza che valorizza la visita».
L’operatore punta anche sulla Romania proposta da diversi anni e dove dispone di uffici. Tra i circuiti proposti il Dracula Tour o i monasteri della Bucovina: «La destinazione è autentica ma è poco conosciuta – aggiunge Caldana -: chi la scopre ne rimane affascinato e colpito». Il 2024 verrà ricordato come un anno da record per quanto concerne la crescita e le opportunità. Complessivamente Caldana ha movimentato un migliaio di gruppi.
«Il trend è iniziato nel 2023 e speriamo prosegua – spiega Caldana –. Il periodo attuale è caratterizzato da diverse problematiche ma per fortuna le opportunità sono tante. In primis il flusso sull’Italia con grande interesse da Nord America, Cina ed Emirati Arabi. Il nostro paese attira moltissimo». Caldana ha infatti un ricco programma incoming per clienti stranieri, ma anche numerose proposte per il turista domestico.
«Quest’anno i tour sono stati rafforzati – commenta il presidente – perché con il Giubileo la visita di Roma richiede una giornata in più. Proponiamo per esempio anche i Musei Capitolini, più complicati da prenotare». La prima destinazione per Caldana, per fatturato e numero clienti, rimane però la Francia. «Il paese Transalpino piace molto anche per la grande varietà di prodotto offerta. A causa delle varie problematiche Regno Uniti, i flussi per le isole britanniche si stanno invece spostando sull’Irlanda». Insieme alla Francia, la Mitteleuropa è infine il core business di Caldana: «Fa parte della nostra programmazione da molti anni. Siamo stati tra i primi a proporla. Slovenia e Croazia sono sempre in crescita».
Per quanto riguarda Utat il focus è rappresentato dagli Usa, caratterizzati dai circuiti Firmati Utat. «Ci sono anche i tour più lunghi tra i parchi e Los Angeles – conclude Caldana –. Molto richiesto il Canada, tra cui il circuito ideato con partenza da Toronto, tra natura e fauna». Tra le destinazioni proposte c’è pure la Cina, partita grazie agli scambi culturali tra scuole italiane e cinesi, in catalogo sempre con i circuiti firmati Utat.
[post_title] => Caldana Europe Travel e Utat Viaggi: novità e segnali positivi dal mercato
[post_date] => 2025-02-21T10:16:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740133005000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485157
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Airbus tira le somme di un 2024 che si è chiuso con 766 aeromobili commerciali consegnati, ricavi per 69,2 miliardi (+6%) e un utile di 4,2 miliardi (+12%), raggiungendo la guidance prefissata.
La società costruttrice europea guarda con cautela al 2025 e si pone un obiettivo di consegna di aeromobili che si colloca nella parte bassa delle stime degli analisti, mentre le tensioni commerciali e un’attività spaziale in difficoltà ne offuscano le prospettive.
Le previsioni indicano la consegna di circa 820 velivoli commerciali nel 2025, per una crescita quindi del 7%, ma anticipa altresì un anno stagnante con utili rettificati prima degli interessi e delle imposte di 7 miliardi di euro mentre il flusso di cassa dovrebbe essere dell’ordine di 4,5 miliardi di euro.
Previsioni finanziarie che non tengono conto dei potenziali dazi che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump potrebbe introdurre nel corso dell’anno.
Di fatto, Airbus “potrebbe dare priorità alle consegne ai clienti non statunitensi se le tariffe imposte dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump dovessero interrompere le importazioni dell’azienda nel Paese” ha avvertito il ceo, Guillaume Faury, (nella foto) in un’intervista alla Cnbc.
Il ceo ha ribadito che “Abbiamo una grande domanda dal resto del mondo, quindi affrontiamo difficoltà molto significative per le consegne negli Stati Uniti, ma possiamo anche adattarci anticipando le consegne ad altri clienti che sono molto ansiosi di ricevere aerei”.
[post_title] => Airbus in utile stima un +7% di consegne nel 2025. E sfida Trump
[post_date] => 2025-02-21T09:22:02+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740129722000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485148
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Royal Brunei Airlines tornerà a volare sull’aeroporto di Pechino Daxing, il prossimo 28 aprile, dopo la temporanea sospensione del collegamento nell’ottobre 2024.
Come parte del Northern Summer Schedule 2025 della compagnia aerea (il gsa in Italia è Airconsult) la rotta sarà operata due volte alla settimana da un Airbus A320neo.
“La sospensione temporanea di questa rotta nell’ottobre 2024 è stata una decisione difficile ma necessaria a causa delle condizioni di mercato – ha dichiarato il ceo di Royal Brunei, Sabirin Haji Abdul Hamid -. Tuttavia, dopo un’attenta valutazione, siamo fiduciosi che sia giunto il momento di ricollegare le nostre capitali e offrire ai nostri ospiti opzioni di viaggio senza interruzioni”.
Il vettore ha lanciato per la prima volta la tratta su Pechino Daxing nell’ottobre 2019, segnando una pietra miliare significativa nella sua espansione in Cina. La decisione di riprendere i voli nell’aprile 2025 è in linea con gli obiettivi più ampi del turismo e del commercio del Brunei nell’ambito di Wawasan 2035, supportando la crescente domanda di viaggi d’affari, educativi e di piacere tra le due nazioni.
Nel frattempo, ieri 19 febbraio 2025, Royal Brunei Airlines ha riattivato i suoi voli per Balikpapan, in Indonesia: la rotta rafforza la presenza della compagnia aerea nella regione Asean e Bimp-Eaga e si allinea alla sua missione di promuovere l’integrazione economica e culturale con le aree limitrofe.
[post_title] => Royal Brunei Airlines ripristina i collegamenti verso Pechino Daxing
[post_date] => 2025-02-21T09:15:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740129327000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485113
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Gran polverone sul nuovo testo unico del turismo approvato in Toscana. Il punto fondamentale è chiaro: con il nuovo Codice del turismo, la Regione Toscana ha messo nero su bianco quella una regola d’oro, ovvero “stesso mercato stesse regole”, che si tratti di alberghi, di affitti brevi, di extralberghiero in genere. Tutti con le stesse regola. Ponendo in questo modo un freno ad una concorrenza che facilitava più una parte che l’altra e riaffermando il valore del fare impresa in un settore che finora ha visto fin troppo pressapochismo.
A questo proposito Federelaberghi nazionale si è schierata con la regione Toscana contro un eventuale ricorso da parte del governo nazionale.
“Se il Consiglio dei ministri dovesse accogliere la proposta di impugnativa, commetterebbe un doppio errore – recita la nota della Federalberghi – Questo perché si scaglierebbe contro le regole di buon senso e le proposte innovative contenute nel codice regionale toscano, che finalmente prevede parità di regole per i soggetti che operano sullo stesso mercato. E anche perché minerebbe le competenze che la Costituzione riconosce alle regioni in materia di turismo”.
[post_title] => Difendiamo insieme a Federalberghi il nuovo codice del turismo Toscana
[post_date] => 2025-02-20T13:49:26+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740059366000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 485103
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovi record superati per Malta nel 2024, con 3,56 milioni di turisti, +19,5% e una spesa turistica dei viaggiatori internazionali di 3,3 miliardi di euro, +23,1%, per una spesa pro capite di 924 euro.
Malta si conferma così una delle destinazioni in più rapida ripresa nel settore. Dopo aver superato i livelli pre-pandemia nel 2023, il paese ha mantenuto il suo slancio anche lo scorso anno posizionandosi tra le destinazioni più performanti in Europa e nel Mediterraneo meridionale. Mentre l’Europa nel suo complesso ha registrato un modesto aumento dell’1% rispetto al 2019 e del 5% rispetto al 2023, la crescita a due cifre di Malta evidenzia la sua resilienza e il crescente appeal.
Inoltre, i dati dell’Onu sul Turismo mostrano che Malta ha registrato il tasso di crescita più alto nei ricavi turistici tra le destinazioni del Mediterraneo meridionale, con un aumento del 22% nelle entrate da esportazione derivanti dal turismo. Ciò rafforza il contributo vitale dell’industria all’economia maltese e la sua traiettoria positiva.
Il mercato Italia rimane stabile al secondo posto, preceduta solo dal Regno Unito: il numero dei viaggiatori italiani a Malta ha raggiunto quota 616.326 nel 2024, con una crescita dell’11,6% rispetto al 2023. Gli italiani hanno speso una quantità totale di 3.337.695 notti a Malta, aumentando del 5,5% nel 2024 sul precedente anno. Anche la spesa è aumentata, per un totale di 394.599.000 euro (+16,7%).
«L’eccezionale performance dell’industria turistica di Malta nel 2024 è una testimonianza della nostra visione strategica e del continuo investimento nel settore – commenta il ceo della Malta Tourism Authority, Carlo Micallef -. Non solo abbiamo superato le cifre pre-pandemia, ma continuiamo ad attrarre visitatori di alto valore durante tutto l’anno, garantendo una crescita sostenibile e un uso efficiente delle risorse del paese. Questa migliore performance si traduce in un maggiore valore economico, rafforzando il ruolo del turismo nel guidare lo sviluppo di Malta e Gozo».
«Gli sforzi strategici fatti da Mta a livello internazionale, insieme a quanto messo in atto in Italia, stanno dando i loro attesi risultati dimostrando l’efficacia delle nostre iniziative. Guardiamo al futuro con l’impegno di conservare i successi raggiunti con strategie sempre più sostenibili sul lungo termine» conclude Ester Tamasi, direttore Italia Mta.
[post_title] => Malta brucia ancora le tappe: incremento a doppia cifra per arrivi e spesa turistica
[post_date] => 2025-02-20T12:39:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1740055185000
)
)
)
{
“size”: 9,
“query”: {
“filtered”: {
“query”: {
“fuzzy_like_this”: {
“like_text” : “panel turismo di lusso”
}
},
“filter”: {
“range”: {
“post_date”: {
“gte”: “now-2y”,
“lte”: “now”,
“time_zone”: “+1:00”
}
}
}
}
}, “sort”: { “post_date”: { “order”: “desc” } }
}{“took”:23,”timed_out”:false,”_shards”:{“total”:5,”successful”:5,”failed”:0},”hits”:{“total”:3482,”max_score”:null,”hits”:[{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485181″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:” Silvia Russo\r\n\r\nViaggi Rallo, lo specialista dell’Egitto, incontra le agenzie di viaggi. Uno story telling del proprio passato e una novità di prodotto per riconnettersi con le adv. Con lo stesso spirito di programmazione avviata da suo padre, Silvia Russo, alle redini della azienda di famiglia, presenta “L’Egitto di Vittorio Russo” e la new entry Yacht Savoy. \r\n\r\nCon un bagaglio di esperienza nella terra dei faraoni da oltre 50 anni, Vittorio, da italiano nato in Egitto, racconta il suo Egitto in un libro. Dal 1971 la Viaggi Rallo di Vittorio propone viaggi organizzati di taglio culturale, curati in ogni dettaglio, oggi sinonimo di garanzia, competenza, passione ed esperienza. \r\n\r\nIn esclusiva per l’Italia arriva così lo Yacht Savoy, del gruppo Seti First, nuovo prodotto per navigare attraverso le meraviglie del Nilo tra comfort, raffinatezza in completo relax, nella storia tra presente e passato. “Lo Yacht Savoy è in arrivo per metà marzo 2025 – spiega Silvia Russo -. Segnaliamo la partenza del 25 aprile con le ultime disponibilità e il suo programma di 4 notti, una notte anche ad Abu Simbel e lo spettacolo di suoni e luci. Le 12 suite dallo Yacht Savoy offrono un’esperienza unica e raffinata, tranquillità ed elegante sobrietà attraverso itinerari privilegiati sul Nilo alla scoperta della terra dei faraoni, dai templi di Luxor, Karnak, fino ad Abu Simbel”. \r\n\r\nLo Yacht prevede itinerari di 9 giorni con un programma di crociera di 4 notti e di 11 giorni con permanenza a bordo di 6 notti navigando fino a nord di Luxor, in modo da poter arrivare via Nilo ai complessi monumentali di Abydos e Dendera. Il servizio su misura è il cuore dell’esperienza Yacht Savoy, dalla preparazione di un cocktail alla programmazione di un’escursione personalizzata, per crociere dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, posizionandosi su un livello medio alto. L’arredamento, valorizzato dalla luce delle ampie vetrate, è sobrio ed elegante tra marmi, vasca idromassaggio e bidet molto apprezzato dalla clientela italiana. Performance musicali dal vivo accompagnano la crociera lungo la navigazione. Lo yacht opera partenze settimanali tra Luxor e Aswan, con possibilità di estensioni tra Cairo e Aswan. Sono previste prenotazioni individuali, di gruppo e noleggi esclusivi.\r\n\r\nViaggi Rallo è conosciuta per le sue crociere classiche sul Nilo ma soprattutto per i tanti itinerari insoliti, dalla Nubia alle sponde del Mediterraneo, attraverso il patrimonio archeologico della destinazione, il deserto, le oasi, i monasteri copti, il Cairo e Alessandria. Il Grande Classico, di 9 giorni con prolungamento al Cairo, è da sempre tra gli itinerari più venduti, incluso le estensioni su misura di Luxor, Saqqara e il Serapeum e le piramidi di Teti. \r\n\r\nProsegue inoltre la programmazione di viaggi organizzati in collaborazione con i Viaggi di Archeologia Viva, itinerari archeologici realizzati in collaborazione con la rivista omonima di Giunti Editore, accompagnati da archeologi esperti. Una collaborazione di successo che dura da oltre trent’anni, vincitrice nel 2013 del premio Turismo Cultura Unesco.”,”post_title”:”Rallo, lunga esperienza sull’Egitto e novità di prodotto”,”post_date”:”2025-02-21T11:04:29+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[“egitto-di-vittorio-russo”,”silvia-russo”,”viaggi-rallo”,”vittorio-russo”,”yacht-savoy”],”post_tag_name”:[“Egitto di Vittorio Russo”,”Silvia Russo”,”Viaggi Rallo”,”Vittorio Russo”,”Yacht Savoy”]},”sort”:[1740135869000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485167″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”La Grecia ha stabilito un nuovo record di entrate turistiche nel 2024, incassando 21,7 miliardi di euro, rispetto ai 20,6 miliardi del 2023.\r\n\r\nI risultati sono quelli diffusi dalla Banca di Grecia, che evidenziano un aumento del 5,3%, pari a 1,1 miliardi di euro rispetto all’anno scorso, era atteso da tempo visto il costante aumento degli arrivi turistici per tutto il 2024.\r\n\r\nDopo la pausa di due anni a causa della pandemia, il paese ellenico ha registrato un aumento progressivo sia del numero di arrivi di visitatori sia delle entrate turistiche.\r\nIl turismo rappresenta oltre un quarto della Pil nazionale e il reddito annuale di quasi due milioni di greci deriva da questo settore.\r\n\r\n “,”post_title”:”La Grecia supera se stessa: entrate record per 21,7 mld di euro nel 2024″,”post_date”:”2025-02-21T10:39:38+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[]},”sort”:[1740134378000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485166″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Il panel “Turismo di lusso, come promuoverlo e come venderlo” proposto dalla Bit, ha coinvolto diversi esperti del settore, interpellati su come raggiungere il giusto target di clientela e sulle nuove forme di comunicazione, rivolte in primo luogo agli agenti di viaggio e poi utilizzate per interessare gli utenti. Giorgio Scaramuzza, del gruppo Alpitour, è brand manager di Ego, il prodotto all’interno del grande cappello Turisanda che si occupa del target lusso.\r\n\r\n«Per attirare la giusta clientela cerchiamo di essere di ispirazione. Con il sostegno del mercato agenziale proponiamo esperienze uniche a un ospite che vuole sentirsi ben connotato e distinto da altri target. Crediamo che la sostenibilità sia un concetto da perseguire anche per il segmento lusso, perché è ricercata dai nostri clienti. Proprio in un’ottica sostenibile, ad esempio, abbiamo deciso di selezionare solo strutture naturali e non le isole artificiali alle Maldive, che sono una delle destinazioni più importanti per Ego e per il gruppo. Per raccontare le sue destinazioni Ego realizza sempre nuove iniziative tramite campagne digital e sui social, che vengono targetizzate in base al target e al brand, in collaborazione con le adv: la costruzione del prodotto rientra in un processo di innovazione. All’interno della programmazione Turisanda abbiamo lanciato la collezione Travelling, che propone itinerari di qualità arricchiti da esperienze inedite; il brand Ego propone invece viaggi prettamente individuali».\r\n\r\nAnche Sono Travel Club offre esperienze di lusso e itinerari tailor-made e sceglie strategie di vendita adatte a un cliente che ha nuove esigenze. «Travel Club è una Dmc boutique nata nel 2019. – afferma Ignazio Ciraulo, brand manager del luxury travel advisor – In questi anni è diventata leader in Italia grazie alla diversificazione nei mercati altospendenti. Oggi serviamo una ventina di source market nel mondo con quote di mercato equilibrate e questo è per noi un fattore di successo perché ci permette di diversificare le destinazioni, le stagionalità e al tempo stesso le tipologie di esperienza. Ci muoviamo su tutto il territorio della penisola, nei 12 mesi dell’anno.\r\n\r\nSe il cliente di lusso cerca un’esperienza trasformativa, esclusiva e personalizzata, Sono Travel Club anticipa la sua richiesta e garantisce l’eccellenza del servizio: tutto dev’essere impeccabile ed esclusivo. I viaggiatori cercano l’autenticità e noi creiamo per loro delle esperienze su misura utilizzando una rete di local-expert: profondi conoscitori del territorio, capaci di creare una connessione con l’area in cui vivono. È poi il travel-designer – una figura specializzata interna al gruppo – che comprende le esigenze del viaggiatore. Costruisce il prodotto mettendosi in relazione con i travel advisor che, a loro volta, seguono i clienti. Questa collaborazione porta alla creazione di qualcosa di unico. Se in passato il lusso era più tradizionale, anche ostentato, – conclude Ciraulo – oggi si va sempre più verso un focus di esclusività e autenticità delle esperienze vissute».\r\n\r\nE proprio della centralità del cliente parla Gaetano Scancarello, senior marketing manager Mangia’s. Un cliente che fruisce le esperienze non da spettatore ma da protagonista grazie all’autenticità dei luoghi e dei territori dove si trovano i resort del gruppo. «Proponiamo un’esperienza personalizzata attraverso la voce, il racconto e le singole esperienze degli attori principali dei territori, persone che sono strettamente connesse con le nostre strutture alberghiere».\r\n\r\nIl gruppo Mangia’s ha intrapreso un percorso di riposizionamento verso l’alto. «Abbiamo ripensato il prodotto e, allo stesso tempo, c’è stato un cambiamento societario. Le joint-venture con la società finanziaria Blackstone e con Aeroglobal ci hanno permesso di studiare da start-up un riposizionamento radicale di affordable luxury rivolto alla sostenibilità. Le strutture sono state reinterpretate attraverso il concept della Biofilia: l’amore per la natura. Lusso è una natura onnipresente all’esterno che entra negli ambienti interni e nelle camere, lusso è un’esperienza che non passa dagli oggetti preziosi ma dalle esperienze vissute attraverso la natura. Un concept che entra a far parte dello storytelling del gruppo.\r\n\r\nIl nostro processo di riposizionamento è passato dalle persone: abbiamo cercato nuovi manager esperti in luxury travel e abbiamo pensato a un nuovo programma di formazione interno in ottica luxury. Anche quest’anno Mangia’s è entrato nella classifica di certificazione Great Place to Work, confermandosi una realtà attenta a chi ne fa parte: dal manager a chi affronta le stagioni, perché il nostro è un prodotto prettamente stagionale. Proprio nell’ottica del benessere di chi lavora per noi abbiamo lanciato il progetto MDestinations, una piattaforma che consente di creare dei pacchetti che includono voli, transfer e albergo e offrirà sempre più servizi.\r\n\r\nÈ uno strumento che garantisce dei vantaggi per l’agente di viaggio che prenota le nostre strutture». Scancarello conclude con i sempre nuovi progetti di Mangia’s: « Da un anno l’azienda ha annunciato l’acquisizione del primo city-hotel di lusso a Palermo e a breve potremo gestirlo direttamente. Nel frattempo stiamo sondando nuove destinazioni in Italia, oltre alla Sicilia e alla Sardegna. Il bacino del Mediterraneo è interessato dal nostro scouting di espansione».”,”post_title”:”Turismo di lusso, tutte le visioni di un mercato sempre più importante”,”post_date”:”2025-02-21T10:36:02+00:00″,”category”:[“mercato_e_tecnologie”],”category_name”:[“Mercato e tecnologie”],”post_tag”:[]},”sort”:[1740134162000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485180″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”E’ stata presentata dall’assessore al turismo, sport, moda e grandi eventi di Roma Capitale, Alessandro Onorato, la prima edizione di “Rise – Rome Insights Style Experience” presso l’Aula Magna di Palazzo Talìa. \r\nIl Convention Bureau Roma e Lazio ha organizzato l’evento per conto della Fondazione per l’Attrazione Roma & Partners, ideato dall’Assessore Alessandro Onorato, che si terrà a Roma da giovedì 27 febbraio a sabato 1° marzo 2025. Tre giorni in cui Roma si trasforma in una vetrina del lusso e heritage in un contesto che celebra il suo ruolo di Capitale mondiale dell’ospitalità high-end.\r\nRise è un workshop progettato per valorizzare le straordinarie potenzialità di Roma e Lazio come destinazione d’eccellenza. Il settore travel di fascia alta rappresenta una leva fondamentale per lo sviluppo economico e richiede una strategia mirata per sfruttarne appieno il potenziale: attraverso un programma di incontri B2B ed esperienze, Rise offrirà un’immersione totale nell’ospitalità e servizi di alta gamma del territorio, favorendo lo sviluppo di nuove opportunità di business nel panorama internazionale del turismo premium.\r\nIl format è concepito per offrire ampie occasioni di networking, con due mezze giornate dedicate agli “Insight Meetings”, incontri B2B in cui gli operatori, ambasciatori del segmento di alta gamma del territorio, avranno la possibilità di conoscere top buyer internazionali e sviluppare nuove opportunità̀ commerciali. Non solo business, ma anche esperienze coinvolgenti con le “Style Experiences”, durante le quali buyer, espositori e media, vivranno momenti unici: un viaggio sensoriale e culturale attraverso l’arte, la moda, il design, l’artigianato, il lifestyle e l’enogastronomia made in Rome.\r\nIn questa prima edizione, Rise accoglierà circa 60 buyer, provenienti dagli Stati Uniti, dal Canada, dal Brasile, dal Messico, ma non mancheranno rappresentanti anche dal Giappone, Europa ed Emirati Arabi, oltre a unaselezione dei più importanti media e content creator nazionali e internazionali, che vivranno una “vacanza romana” emozionante e che svelerà il patrimonio di Roma e del territorio circostante, al di fuori dei sentieri battuti.\r\n“Rise è un grande evento e una scommessa vinta, i numeri dell’edizione zero sono sorprendenti. E soprattutto per la prima volta il tessuto imprenditoriale della città ha capito che facendo sistema e investendo si ottengono benefici collettivi. Per troppi anni a Roma il turismo è stato gestito in modo casuale.” – afferma l’assessore al turismo Alessandro Onorato – Noi invece abbiamo adottato un approccio scientifico con una costante attività di comunicazione e marketing. Organizzare Rise, con solo espositori romani, è una scelta strategica per rafforzare il posizionamento di Roma come meta per il turismo di lusso. Con Rise mostreremo al mondo le eccellenze della nostra città, dall’accoglienza al patrimonio storico- architettonico all’unicità della gastronomia. Sarà un’opportunità per attrarre ancora più investimenti. Ringrazio il Convention Bureau Roma e Lazio per il lavoro e le oltre 50 aziende che hanno creduto nell’idea, investendo risorse e dando un contributo significativo al progetto”.\r\n\”Rise rappresenta una vetrina nuova e unica, dedicata a consolidare ed espandere il posizionamento di Roma e Lazio come destinazioni d’eccellenza per il turismo di alta gamma. In stretta collaborazione con l’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, abbiamo gettato le basi per un evento imprescindibile per il territorio, capace di offrire visibilità e opportunità di business all’intera filiera e segnare un importante passo avanti per il settore.” – conclude Onorio Rebecchini, presidente di Convention Bureau Roma e Lazio – “Desidero ringraziare l’Assessore Onorato per l’attenzione e il supporto garantiti sin dall’inizio, così come tutti i partner e operatori che hanno contribuito alla realizzazione di questo ambizioso progetto, destinato a crescere ed evolversi negli anni con l’obiettivo di amplificare l’impatto e l’influenza di Roma e Lazio a livello internazionale. RISE non è solo un evento B2B, ma un vero motore di sviluppo per il turismo di alta gamma, capace di valorizzare i brand della destinazione e attrarre una domanda sempre più qualificata. Siamo pronti a inaugurare una prima edizione che esalterà l’eccellenza del nostro territorio e ne rafforzerà il ruolo strategico nelle coordinate internazionali del lusso.””,”post_title”:”Presentata la prima edizione di Rise, il workshop per valorizzare l’eccellenza di Roma”,”post_date”:”2025-02-21T10:32:09+00:00″,”category”:[“enti_istituzioni_e_territorio”],”category_name”:[“Enti, istituzioni e territorio”],”post_tag”:[]},”sort”:[1740133929000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485143″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Caldana Europe Travel e Utat Viaggi hanno presentato alla Bit di Milano alcune novità.\r\nLa programmazione Caldana 2025 include diversi circuiti rinnovati: «Abbiamo un’alta percentuale di repeaters – commenta Dario Caldana presidente del to -. Quest’anno per esempio abbiamo le proposte settimanali per Malta che evidenziano l’aspetto culturale. Ci rivolgiamo anche ai piccoli gruppi, un modo per condividere un’esperienza che valorizza la visita».\r\n\r\nL’operatore punta anche sulla Romania proposta da diversi anni e dove dispone di uffici. Tra i circuiti proposti il Dracula Tour o i monasteri della Bucovina: «La destinazione è autentica ma è poco conosciuta – aggiunge Caldana -: chi la scopre ne rimane affascinato e colpito». Il 2024 verrà ricordato come un anno da record per quanto concerne la crescita e le opportunità. Complessivamente Caldana ha movimentato un migliaio di gruppi.\r\n\r\n«Il trend è iniziato nel 2023 e speriamo prosegua – spiega Caldana –. Il periodo attuale è caratterizzato da diverse problematiche ma per fortuna le opportunità sono tante. In primis il flusso sull’Italia con grande interesse da Nord America, Cina ed Emirati Arabi. Il nostro paese attira moltissimo». Caldana ha infatti un ricco programma incoming per clienti stranieri, ma anche numerose proposte per il turista domestico.\r\n\r\n«Quest’anno i tour sono stati rafforzati – commenta il presidente – perché con il Giubileo la visita di Roma richiede una giornata in più. Proponiamo per esempio anche i Musei Capitolini, più complicati da prenotare». La prima destinazione per Caldana, per fatturato e numero clienti, rimane però la Francia. «Il paese Transalpino piace molto anche per la grande varietà di prodotto offerta. A causa delle varie problematiche Regno Uniti, i flussi per le isole britanniche si stanno invece spostando sull’Irlanda». Insieme alla Francia, la Mitteleuropa è infine il core business di Caldana: «Fa parte della nostra programmazione da molti anni. Siamo stati tra i primi a proporla. Slovenia e Croazia sono sempre in crescita».\r\n\r\nPer quanto riguarda Utat il focus è rappresentato dagli Usa, caratterizzati dai circuiti Firmati Utat. «Ci sono anche i tour più lunghi tra i parchi e Los Angeles – conclude Caldana –. Molto richiesto il Canada, tra cui il circuito ideato con partenza da Toronto, tra natura e fauna». Tra le destinazioni proposte c’è pure la Cina, partita grazie agli scambi culturali tra scuole italiane e cinesi, in catalogo sempre con i circuiti firmati Utat.”,”post_title”:”Caldana Europe Travel e Utat Viaggi: novità e segnali positivi dal mercato”,”post_date”:”2025-02-21T10:16:45+00:00″,”category”:[“tour_operator”],”category_name”:[“Tour Operator”],”post_tag”:[]},”sort”:[1740133005000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485157″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Airbus tira le somme di un 2024 che si è chiuso con 766 aeromobili commerciali consegnati, ricavi per 69,2 miliardi (+6%) e un utile di 4,2 miliardi (+12%), raggiungendo la guidance prefissata.\r\n\r\nLa società costruttrice europea guarda con cautela al 2025 e si pone un obiettivo di consegna di aeromobili che si colloca nella parte bassa delle stime degli analisti, mentre le tensioni commerciali e un’attività spaziale in difficoltà ne offuscano le prospettive.\r\n\r\nLe previsioni indicano la consegna di circa 820 velivoli commerciali nel 2025, per una crescita quindi del 7%, ma anticipa altresì un anno stagnante con utili rettificati prima degli interessi e delle imposte di 7 miliardi di euro mentre il flusso di cassa dovrebbe essere dell’ordine di 4,5 miliardi di euro.\r\n\r\nPrevisioni finanziarie che non tengono conto dei potenziali dazi che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump potrebbe introdurre nel corso dell’anno.\r\n\r\nDi fatto, Airbus \”potrebbe dare priorità alle consegne ai clienti non statunitensi se le tariffe imposte dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump dovessero interrompere le importazioni dell’azienda nel Paese\” ha avvertito il ceo, Guillaume Faury, (nella foto) in un’intervista alla Cnbc.\r\n\r\nIl ceo ha ribadito che \”Abbiamo una grande domanda dal resto del mondo, quindi affrontiamo difficoltà molto significative per le consegne negli Stati Uniti, ma possiamo anche adattarci anticipando le consegne ad altri clienti che sono molto ansiosi di ricevere aerei\”.\r\n\r\n “,”post_title”:”Airbus in utile stima un +7% di consegne nel 2025. E sfida Trump”,”post_date”:”2025-02-21T09:22:02+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[“nofascione”],”post_tag_name”:[“nofascione”]},”sort”:[1740129722000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485148″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Royal Brunei Airlines tornerà a volare sull’aeroporto di Pechino Daxing, il prossimo 28 aprile, dopo la temporanea sospensione del collegamento nell’ottobre 2024.\r\n\r\nCome parte del Northern Summer Schedule 2025 della compagnia aerea (il gsa in Italia è Airconsult) la rotta sarà operata due volte alla settimana da un Airbus A320neo.\r\n\r\n\”La sospensione temporanea di questa rotta nell’ottobre 2024 è stata una decisione difficile ma necessaria a causa delle condizioni di mercato – ha dichiarato il ceo di Royal Brunei, Sabirin Haji Abdul Hamid -. Tuttavia, dopo un’attenta valutazione, siamo fiduciosi che sia giunto il momento di ricollegare le nostre capitali e offrire ai nostri ospiti opzioni di viaggio senza interruzioni\”.\r\n\r\nIl vettore ha lanciato per la prima volta la tratta su Pechino Daxing nell’ottobre 2019, segnando una pietra miliare significativa nella sua espansione in Cina. La decisione di riprendere i voli nell’aprile 2025 è in linea con gli obiettivi più ampi del turismo e del commercio del Brunei nell’ambito di Wawasan 2035, supportando la crescente domanda di viaggi d’affari, educativi e di piacere tra le due nazioni.\r\n\r\nNel frattempo, ieri 19 febbraio 2025, Royal Brunei Airlines ha riattivato i suoi voli per Balikpapan, in Indonesia: la rotta rafforza la presenza della compagnia aerea nella regione Asean e Bimp-Eaga e si allinea alla sua missione di promuovere l’integrazione economica e culturale con le aree limitrofe.”,”post_title”:”Royal Brunei Airlines ripristina i collegamenti verso Pechino Daxing”,”post_date”:”2025-02-21T09:15:27+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1740129327000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485113″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Gran polverone sul nuovo testo unico del turismo approvato in Toscana. Il punto fondamentale è chiaro: con il nuovo Codice del turismo, la Regione Toscana ha messo nero su bianco quella una regola d’oro, ovvero “stesso mercato stesse regole”, che si tratti di alberghi, di affitti brevi, di extralberghiero in genere. Tutti con le stesse regola. Ponendo in questo modo un freno ad una concorrenza che facilitava più una parte che l’altra e riaffermando il valore del fare impresa in un settore che finora ha visto fin troppo pressapochismo.\r\n\r\nA questo proposito Federelaberghi nazionale si è schierata con la regione Toscana contro un eventuale ricorso da parte del governo nazionale. \r\n“Se il Consiglio dei ministri dovesse accogliere la proposta di impugnativa, commetterebbe un doppio errore – recita la nota della Federalberghi – Questo perché si scaglierebbe contro le regole di buon senso e le proposte innovative contenute nel codice regionale toscano, che finalmente prevede parità di regole per i soggetti che operano sullo stesso mercato. E anche perché minerebbe le competenze che la Costituzione riconosce alle regioni in materia di turismo”.”,”post_title”:”Difendiamo insieme a Federalberghi il nuovo codice del turismo Toscana”,”post_date”:”2025-02-20T13:49:26+00:00″,”category”:[“enti_istituzioni_e_territorio”],”category_name”:[“Enti, istituzioni e territorio”],”post_tag”:[“topnews”],”post_tag_name”:[“Top News”]},”sort”:[1740059366000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”485103″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Nuovi record superati per Malta nel 2024, con 3,56 milioni di turisti, +19,5% e una spesa turistica dei viaggiatori internazionali di 3,3 miliardi di euro, +23,1%, per una spesa pro capite di 924 euro.\r\nMalta si conferma così una delle destinazioni in più rapida ripresa nel settore. Dopo aver superato i livelli pre-pandemia nel 2023, il paese ha mantenuto il suo slancio anche lo scorso anno posizionandosi tra le destinazioni più performanti in Europa e nel Mediterraneo meridionale. Mentre l’Europa nel suo complesso ha registrato un modesto aumento dell’1% rispetto al 2019 e del 5% rispetto al 2023, la crescita a due cifre di Malta evidenzia la sua resilienza e il crescente appeal.\r\nInoltre, i dati dell’Onu sul Turismo mostrano che Malta ha registrato il tasso di crescita più alto nei ricavi turistici tra le destinazioni del Mediterraneo meridionale, con un aumento del 22% nelle entrate da esportazione derivanti dal turismo. Ciò rafforza il contributo vitale dell’industria all’economia maltese e la sua traiettoria positiva.\r\nIl mercato Italia rimane stabile al secondo posto, preceduta solo dal Regno Unito: il numero dei viaggiatori italiani a Malta ha raggiunto quota 616.326 nel 2024, con una crescita dell’11,6% rispetto al 2023. Gli italiani hanno speso una quantità totale di 3.337.695 notti a Malta, aumentando del 5,5% nel 2024 sul precedente anno. Anche la spesa è aumentata, per un totale di 394.599.000 euro (+16,7%).\r\n«L’eccezionale performance dell’industria turistica di Malta nel 2024 è una testimonianza della nostra visione strategica e del continuo investimento nel settore – commenta il ceo della Malta Tourism Authority, Carlo Micallef -. Non solo abbiamo superato le cifre pre-pandemia, ma continuiamo ad attrarre visitatori di alto valore durante tutto l’anno, garantendo una crescita sostenibile e un uso efficiente delle risorse del paese. Questa migliore performance si traduce in un maggiore valore economico, rafforzando il ruolo del turismo nel guidare lo sviluppo di Malta e Gozo».\r\n«Gli sforzi strategici fatti da Mta a livello internazionale, insieme a quanto messo in atto in Italia, stanno dando i loro attesi risultati dimostrando l’efficacia delle nostre iniziative. Guardiamo al futuro con l’impegno di conservare i successi raggiunti con strategie sempre più sostenibili sul lungo termine» conclude Ester Tamasi, direttore Italia Mta.”,”post_title”:”Malta brucia ancora le tappe: incremento a doppia cifra per arrivi e spesa turistica”,”post_date”:”2025-02-20T12:39:45+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[]},”sort”:[1740055185000]}]}}
Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link