la catarsi musicale di Claudio Maniga in concerto al QUOD di Sassari

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  Giovedì 27 febbraio 2025 alle ore 19:00 presso l’interessante luogo culturale del
QUOD di Sassari, in Via Mercato 1/b, verrà presentato “Katharsizer” del
musicista e compositore sassarese Claudio Maniga.
Katharsizer nasce dall’idea di utilizzare la musica elettronica come “catarsi
musicale”; infatti, ogni suono ed ogni modulazione di frequenza dei
sintetizzatori guidano l’ascoltatore verso un’esperienza introspettiva in cui il
pubblico, accompagnato da una parte testuale, e da alcuni video dalla

caratteristica contemplativa, svolge un ruolo da “compartecipatore-
compositore”: il tessuto sonoro, perciò, diventa il ponte che collega lo spettatore

ad una nuova direzione individuale. Il concerto di Claudio Maniga è
indubbiamente un’occasione particolarmente interessante, intrisa fortemente da
una componente di ricerca musicale e personale, in contrapposizione a ciò che
spesso viene proposto in altri ambienti in cui il tentativo di “fare musica”
scaturisce da altre dinamiche non riconducibili alla Musica stessa.
Classe 1980, sassarese, Claudio Maniga, inizia ad occuparsi di musica nel 1995,
in un percorso da autodidatta, imparando i primi rudimenti sulla chitarra e
sulla batteria; le prime esperienze musicali, con diversi gruppi locali, gli hanno
dato l’opportunità di approfondire un po’ di più entrambi gli strumenti; ma sarà
sulla chitarra che decide di concentrare maggiormente il suo interesse, cercando
di assimilare quanto più possibile da libri, riviste, video didattici, ascoltando
diversi stili e confrontandosi con altri musicisti. 

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  Nel suo percorso musicale sino
ad oggi ha rivolto le sue intenzioni artistico-musicali nella produzione
indipendente di album, tra cui “Emotion”, album strumentale di sola chitarra
acustica del 2010; poi, “The Great Mandala”, del 2012, che oltre alla chitarra
elettrica e acustica, include il bouzouki irlandese, il sitar, le tastiere, la chitarra
resofonica, e percussioni ed elementi di musica concreta. Nel 2015 per Claudio
Maniga, sarà la volta di “Uncle Cloud”, un lavoro registrato su nastro
magnetico, e dai toni marcatamente folk, in cui compaiono nuovi strumenti
musicali tra cui il dulcimer, il banjo, il saz, il mandolino e l’armonica a bocca.
Nel 2019, con il progetto Diade, esce “Montagne della terza era”: album di
musica e poesia. Negli ultimi anni sino ad oggi, Claudio Maniga ha continuato
ad assecondare il suo gusto per la ricerca sonora e la sperimentazione musicale,
che lo ha condotto, ad interessarsi alla “tape-music”, la musica concreta e lo
studio della musica elettronica tedesca degli anni ‘70, conosciuta come “Berlin
school”; le relative produzioni risalgono al 2020 con l’ausilio di sintetizzatori

analogici, cioè sistemi interamente hardware, e senza l’aiuto del computer.
Parallelamente al progetto musicale elettronico, Claudio Maniga suona la
chitarra per il cantautore Maurizio Casu, e la cantante Danica Vendler.





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