Perugia, Brt: via a studio sulla seconda linea. Pronta la riforma della macchina del Comune

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 


di Daniele Bovi

Dalla seconda linea del Brt alla riorganizzazione della macchina comunale, dalla sicurezza alla Ztl fino ai rapporti con la “nuova” Regione di Stefania Proietti e non solo. È stata una Vittoria Ferdinandi a tutto campo quella intervistata da Umbria24 e dal Corriere dell’Umbria mercoledì a Nero su bianco, la trasmissione di Umbria+ condotta da Laurent De Bai.

Brt Mentre in città vanno avanti i cantieri per la prima linea la giunta – come raccontato nei giorni scorsi – avrà tempo fino alla fine di maggio per decidere se partecipare o no al bando ministeriale che offre la possibilità di ottenere fondi per la seconda linea. La Olmo-Fontivegge è prevista dal Piano urbano della mobilità sostenibile del 2019 e mercoledì prossimo la giunta farà «un focus» sul tema. Per ora una decisione non c’è: «La posizione della giunta – ha detto – non è pregiudiziale; è una possibilità da valutare e partiremo dall’analisi dei flussi di traffico, in modo da creare valore attorno al Brt esistente». Quel che è certo è che Ferdinandi non vorrà ripetere «gli errori fatti dalla precedente amministrazione; in caso coinvolgeremo la cittadinanza in un grande processo partecipativo».

Ponte San Giovanni Sempre sul fronte della mobilità la giunta guarda con attenzione alla futura stazione di Collestrada, che potrebbe rappresentare l’elemento chiave di una sorta di metropolitana di superficie che potrebbe alleggerire il traffico a Ponte San Giovanni. Quartiere dove Ferdinandi ha confermato che i lavori per il raddoppio delle rampe partiranno a giugno. L’obiettivo in generale è quello di ripensare la mobilità, ed è per questo che insieme alla Regione si punta all’individuazione di un mobility manager per ripensare l’assetto urbano.

Prestito personale

Delibera veloce

 

LA PUNTATA DI «NERO SU BIANCO» CON FERDINANDI

Ztl e Zone 30 Tra i vari dossier legati a questo tema c’è sicuramente anche quello di una revisione della Ztl: la sindaca ha sottolineato che «l’idea di tutelare l’acropoli attraverso una Ztl più estesa spaventa, soprattutto i commercianti, ma non ci sono dati che dimostrino che una Ztl più allargata determini un minore afflusso di persone nei centri storici». Il lavoro di revisione sta dunque andando avanti per rivedere lo «squilibrio» che c’è tra i permessi rilasciati e i parcheggi disponibili e l’assessore Pierluigi Vossi ha già delle ipotesi sul tavolo. Tra le anomalie da risolvere anche il fatto che i varchi in uscita siano spenti. Sulle Zone 30 invece ci saranno sperimentazioni, soprattutto nelle aree intorno alle suole.

Parcheggi e tariffe A proposito invece della sperimentazione delle tariffe scontate nei parcheggi, i numeri dell’ultimo weekend sono «buoni», invece quelli complessivi non lo sono altrettanto «a causa di una programmazione e comunicazione insufficiente, e per lo scarso coinvolgimento delle attività commerciali». «È necessario un maggiore impegno di costruzione collettiva – ha detto Ferdinandi – per sradicare l’abitudine di entrare nel centro storico in auto. Il Comune deve impegnarsi maggiormente per comunicare le scontistiche e per rendere i commercianti del centro storico i maggiori protagonisti e promotori di tali iniziative».

La macchina Rispondendo alle domande Ferdinandi ha poi spiegato che dal primo aprile sarà operativa la riorganizzazione di tutta la macchina comunale, portata avanti insieme al neo segretario generale dell’ente Roberto Gerardi; argomento del quale si è discusso anche nella giunta di mercoledì. La sindaca non ha svelato molti dettagli ma ha assicurato che si tratterà di una riorganizzazione «funzionale e ordinata, senza aree create apposta per determinate persone, ma che guarda alla funzionalità dell’ente»; altro punto chiave sarà la «trasversalità all’interno degli uffici, delle aree e degli assessorati, cosa che mancava». Il tutto però senza «sconvolgere» una macchina che deve portare avanti i progetti Pnrr: «Sarebbe – dice – un azzardo che rallenterebbe l’ente».

Partecipazione Al centro della campagna elettorale e del programma c’è inoltre il tema della partecipazione. A marzo, ha rivelato la sindaca, ci sarà un «grande evento» per presentare il lavoro fatto dall’ufficio ad hoc creato mesi fa; in quella sede saranno presentate le linee guida e le attività (anche con il coinvolgimento dell’Università) che porteranno nel 2026 all’attivazione delle Case della partecipazione. Legato a questo tema c’è anche quello della sicurezza. Ferdinandi ha confermato che ci sono due opzioni per la nuova sede della municipale a Fontivegge (l’ex sede Inps e lo Steccone), difendendo poi la sperimentazione del Bolawrap al posto del taser. Ovviamente la sindaca non è d’accordo con chi descrive l’amministrazione come «vicina ai criminali», spiegando che sono state richieste più pattuglie a Fontivegge e che da Lacugnano sono partite le assemblee sul tema che andranno avanti in tutto il territorio anche per «ricreare un clima di fiducia e coesione. Per affrontare il problema della sicurezza – ha detto – non bisogna pensare solo in termini penalistici o di tolleranza zero, ma investire parallelamente su politiche di integrazione e coesione sociale».

Scoccia Durante la trasmissione è stato mostrato anche un video di Margherita Scoccia in cui la candidata sconfitta ha chiesto alla sindaca di darsi un voto. Scoccia ha attaccato poi sulla sicurezza e ha accusato la giunta di scarsa concretezza. Ferdinandi ha replicato definendo l’ex sfidante «leonessa da tastiera» che dovrebbe partecipare più ai consigli comunali. Quanto al voto, per la sindaca lo daranno i cittadini fra cinque anni così come lo hanno dato i perugini a giugno alla vecchia amministrazione.

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link


Source link