A Frosinone Fare Verde ha rinnovato i propri quadri. Inserendo gran parte della lista FutuRa. Giovanbattista Martino è stato eletto presidente. Durante l’assemblea duro attacco a Mastrangeli. “Pronti a rivolgerci alla Corte europea”
La ciccia, dal punto di vista politico, del comunicato diffuso dall’associazione ambientalista “Fare Verde” di Frosinone, sta tutta in poche righe. Quelle con la definizione della nuova struttura di vertice dell’ente: nomi e ruoli. Da lì si capisce come la lista FutuRa ed il relativo Gruppo consiliare al Comune capoluogo, siano assolutamente determinati nel portare avanti una politica ambientale forte sul territorio. Per niente in sintonia con quella del sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli. Anche in prospettiva 2027.
Andiamo con ordine.
Inquinamento, ambientalisti contro il sindaco
Il comunicato dell’associazione rende noto che nei locali di Piazza Caduti di via Fani si è riunita l’assemblea degli iscritti di Fare Verde Città di Frosinone, per il rinnovo delle cariche sociali. Ha presenziato l’assemblea il dottor Marco Belli in qualità di presidente di Fare Verde Provincia di Frosinone APS.
Dall’associazione fanno sapere che “Il confronto tra i numerosi iscritti all’associazione è subito entrato nel vivo per i dati di certezza Arpa Lazio sulla pessima qualità dell’aria che hanno relegato Frosinone tra le città più inquinate d’Italia”. (Leggi qui: Mal’Aria di Legambiente, Frosinone si conferma città più inquinata d’Italia).
Sono state criticate le parole dette in proposito dal sindaco: secondo il quale la realtà sull’inquinamento a Frosinone è diversa. Perché la centralina presa in considerazione sta nel punto più inquinato della città. E non si tiene conto dei valori registrati dall’altro impianto di rilevamento. Nel dibattito è emerso che le posizioni del siundaco sono “in netto contrasto con la Condanna CEDU del 10 novembre 2020 (C‑644/18), Commissione / Italia per gli eccessivi superamenti giornalieri dei valori imposti dalla permissiva legge Italiana sulle polveri sottili”. (Leggi qui: «Imbarazzo, vergogna, stupore»: FutuRa passa all’opposizione).
“Pronti a denunciare alla Corte Europea”
Cosa dice quella sentenza. E perché contraddice il sindaco Mastrangeli, secondo l’associazione ambientalista? Per la Corte di Giustizia Europea “… per stabilire che un valore limite è stato superato rispetto alla media calcolata per anno civile, è sufficiente che un livello di inquinamento superiore a tale valore sia misurato presso un singolo punto di campionamento“. Cioè: basta che una centralina dica che il limite di smog nell’aria è stato superato.
Fin qui gli aspetti tecnici. Poi la stoccata a Mastrangeli. “Sentenza che il sindaco di Frosinone evidentemente conosce molto poco e che da uomo di scienza dovrebbe invece prendere in seria considerazione”.
La “dichiarazione di guerra” verso l’amministrazione Mastrangeli arriva nel capoverso successivo. L’associazione scrive che “Nella malaugurata ipotesi di travalicamenti superiori a quelli previsti dalla legge per il 2025, l’associazione annuncia che invierà una segnalazione alla Commissione Europea, come già fatto per Ceccano”. Se non si abbassa il livello di inquinamento nel capoluogo, l’associazione si rivolgerà direttamente alla Commissione europea.
Sarebbe un segnale estremamente forte. Anche dal punto di vista politico. Giova ricordare che la Commissione europea ha già avviato una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia per il mancato rispetto degli obblighi sulla qualità dell’aria.
Il gruppo Futura ai vertici dell’associazione
Il comunicato di Fare Verde Frosinone si conclude con la notizia della nuova struttura organizzativa dell’associazione, a cominciare dal nuovo presidente. L’assemblea degli iscritti ha eletto all’unanimità presidente di Fare Verde Città di Frosinone il dottor Giambattista Martino, medico di famiglia, consigliere comunale del capoluogo e attivista per i problemi ambientali.
Il dottor Martino dunque uno dei professionisti maggiormente impegnati a Frosinone nella tutela della salute e dell’ambiente è stato eletto presidente della importante associazione ambientalista. Martino è anche il Capogruppo della Lista Futura al Comune. Che entra massicciamente nei quadri dirigente dell’associazione.
Infatti, la nota dell’associazione rende noto anche che all’unanimità sono stati poi eletti: vicepresidente di Fare Verde Città di Frosinone la professoressa Lucia Serino; l‘avvocato Alessandra Sardellitti segretario di Fare Verde Città di Frosinone, mentre il Consiglio direttivo sarà composto da Annarita Alviani, Teresa Petricca, Paolo Mastronardi, Marco Innocenzi e Francesco Pallone.
Dunque entra nel board dell’associazione ambientalista tutto il gruppo consiliare (Martino-Petricca – Pallone), più l’ex assessore Alessandra Sardellitti che può essere considerata la “madre putativa” della lista, più la prima dei non eletti della lista Mastrangeli Annarita Alviani, che recentemente ha aderito al progetto di FutuRa.
Nel nuovo organigramma manca solo l’ex assessore alla polizia municipale Maria Rosaria Rotondi che è un altro importante riferimento della lista. FutuRa dunque fa tremendamente sul serio, non solo per la tutela dell’ambiente. Oggi attraverso con uno strumento in più, rappresentato dall’incisività ed importanza dell’associazione. Ma anche dal punto di vista politico. Con prospettiva Frosinone 2027. Estote parati.
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