Jean-Philippe Imparato, Chief Operating Officer Enlarged Europe di Stellantis, ha visitato ieri lo stabilimento di Melfi.
Come da Piano industriale presentato lo scorso dicembre al tavolo Stellantis svoltosi presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, presieduto dal ministro Adolfo Urso e che ha visto la partecipazione del Ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone, e della delegazione Stellantis rappresentata dal responsabile Imparato, delle Regioni in cui insistono stabilimenti del Gruppo, dell’Anfia e dei sindacati, la multinazionale nel 2025 ha previsto 2 miliardi di investimenti per i siti e 6 miliardi di acquisti a fornitori operanti in Italia.
Melfi dovrebbe beneficiare nel corso del prossimi anni del lancio di 7 nuovi modelli: dal 2025 sarà prodotta la nuova Ds 8, la nuova Jeep Compass, la nuova Lancia Gamma e la nuova Ds7, tutte elettriche.
Di questi, tre modelli, Jeep, Gamma e Ds7, saranno anche ibridi, il che triplica la previsione dei volumi produttivi. Questi modelli saranno realizzati sulla piattaforma Stla-Medium, “una piattaforma multi-energia di altissima tecnologia che sta dando molta soddisfazione al Gruppo”.
Tutto quanto già noto da 2 mesi, è tornato a ripetere Imparato a Melfi.
Nella sua visita in Basilicata, Imparato ha confermato che “la prima vettura che arriverà entro il primo semestre del 2025 sarà la nuova Ds 8, solo elettrica, cui seguirà, nella seconda parte dell’anno, anche la nuova Jeep Compass, ibrida ed elettrica: gli altri due modelli previsti, ibridi ed elettrici, arriveranno nel 2026».
Imparato, che era in compagnia di Arnaud Deboeuf, Chief Global Manu-facturing & Supply ChainbOfficer, Luca Napolitano, Ceo di Lancia e Responsabile delle vendite europee di Stellantis, e Antonella Bruno, Responsabile di Stellantis in Italia, ha avuto incontri con il management dell’impianto, di cui è responsabile il manager Nicola Intrevado, ed ha visitato i vari reparti dello stabilimento di Melfi, confrontandosi con le persone impegnate lungo le linee.
Prima di lasciare l’impianto, ha voluto salutare in un incontro, come aveva fatto a Pomigliano, oltre un centinaio di lavoratori in rappresentanza di tutti i circa 5000 dipendenti del Plant.
La UILM Basiliata a seguito di questo incontro ha diramato il seguente comunicato stampa: ““Le dichiarazioni di Jean-Philippe Imparato, capo Europa di Stellantis, durante la visita allo stabilimento di Melfi, sono rassicuranti e confermano il percorso che, con determinazione, abbiamo costruito insieme ai lavoratori. La collaborazione annunciata con la Regione Basilicata rappresenta un segnale positivo e si inserisce perfettamente in quel cammino di attenzione che come UILM abbiamo sempre sostenuto”, ha dichiarato Marco Lomio, Segretario generale della UILM Basilicata.
Tuttavia, è importante mantenere alta l’attenzione sull’indotto, che costituisce una parte essenziale per il successo del progetto industriale. “È fondamentale che le politiche nazionali ed europee accompagnino questo piano per garantire che le prospettive presentate da Stellantis si trasformino in una reale opportunità di crescita e sviluppo per il futuro dello stabilimento di Melfi”, ha aggiunto Lomio.
La UILM Basilicata ribadisce il proprio impegno nel monitorare l’evoluzione del piano industriale e nella difesa del lavoro per garantire il futuro dell’industria a Melfi. La collaborazione tra istituzioni, azienda e sindacato resta cruciale per affrontare le sfide della transizione industriale e garantire un futuro sostenibile per i lavoratori e il territorio.
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