“L’abbraccio che ripara”: in un podcast di Sky TG24 la storia di Lucia che ha perdonato Antonio, l’assassino di suo marito

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“Lo guardai. Mi aspettavo un mostro, invece vidi un ragazzino, un animale ferito dal male che lui stesso aveva provocato. Tremava, piangeva. Non ho mai avvertito tanto dolore negli occhi di una persona. Mi sono avvicinata. Antonio mi ha abbracciata”. Con queste parole Lucia Di Mauro Montanino racconta a Niccolò Agliardi il suo primo incontro con Antonio, l’assassino di suo marito. Una storia di perdono e redenzione che Sky TG24 ha scelto di raccontare con L’abbraccio che ripara-Perdonare un delitto, nuovo podcast di Kayros Onlus, ideato, scritto e narrato da Niccolò Agliardi, realizzato da Vois in collaborazione con Fondazione Cariplo, che arriverà, con un episodio al giorno, da oggi 18 febbraio su Sky TG24 Insider e dal 27 febbraio su tutte le piattaforme.

Il podcast in otto episodi – che diventerà un documentario in arrivo a marzo su Sky TG24 – esplora i confini del dolore, della speranza e della capacità umana di ricostruire ciò che sembrava irrimediabilmente distrutto. Una storia vera, che non lascia indifferenti e che ci sfida a riflettere sulle scelte più difficili che un essere umano possa affrontare: perdonare chi ha distrutto la propria vita o lasciarsi consumare dal rancore.

Al centro del racconto un episodio drammatico che ha segnato la vita di molte persone per sempre. La sera del 4 agosto 2009, Gaetano Montanino, guardia giurata, venne ucciso durante un tentativo di rapina. Tra i responsabili c’era Antonio, un ragazzo di appena diciassette anni, che fu condannato a 22 anni di carcere. Oggi Antonio è padre di due figli e la sua possibilità di riscatto porta il nome di Lucia, la moglie dell’uomo che ha ucciso.

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Lucia Di Mauro Montanino, assistente sociale napoletana, ha dedicato la sua vita ad aiutare adolescenti segnati dalla marginalità e dalla rabbia. Ma nulla l’avrebbe preparata a perdere suo marito in un modo tanto brutale. Eppure, è proprio in mezzo a questo dolore che Lucia ha trovato la forza di trasformare il suo strazio in un gesto straordinario di umanità.

Durante una marcia di Libera sul lungomare di Napoli, il destino ha intrecciato le vite di Lucia e Antonio. Quell’incontro, carico di emozione e significato, ha cambiato tutto: Lucia ha visto in Antonio non solo l’assassino di suo marito, ma un giovane distrutto dal male che aveva causato. Antonio, con gli occhi pieni di lacrime, le chiede perdono. E Lucia, sfidando ogni logica, lo abbraccia, scegliendo di credere in un cambiamento possibile.

Da quel giorno, il percorso di giustizia riparativa ha trasformato il dolore in speranza. Antonio ha evitato il trasferimento in un carcere per adulti e oggi lavora in una cooperativa sociale che gestisce un bene confiscato alla mafia, intitolato proprio a Gaetano Montanino. È il simbolo vivente di come anche il gesto più oscuro possa lasciare spazio a un raggio di luce. Sempre tenendo presente che il valore della giustizia riparativa è importante quanto scontare la pena assegnata dai processi.

L’abbraccio che ripara-Perdonare un delitto non è solo una storia, ma una testimonianza. Attraverso le voci di Lucia, Antonio e di molti altri protagonisti, il podcast ci invita a scoprire come il perdono non sia una resa, ma una rivoluzione intima e potente. Un gesto capace di sanare ferite profonde, non solo per le vittime e i carnefici, ma per intere comunità. Con una narrazione toccante e profonda, Niccolò Agliardi ci accompagna in un viaggio che parla di perdono, rinascita e umanità, mettendo in luce la straordinaria forza di chi sceglie di credere che un futuro diverso sia possibile.

Niccolò Agliardi – autore, scrittore, compositore, conduttore tv – ha una lunga esperienza nella narrazione di storie vere e appassionanti. Dopo il successo dei podcast A domani-La scomparsa di Giacomo e Notte al Falò, e di numerose trasmissioni radiofoniche e televisive, continua a raccontare incroci di vita e temi umani delicati con sensibilità e autenticità. Nel corso della sua carriera ha scritto per alcuni dei più grandi artisti italiani e internazionali e la collaborazione con Laura Pausini gli è valsa prestigiosi riconoscimenti, come il Golden Globe per Io Sì oltre a nomination ai Latin Grammy Awards, ai David di Donatello, ai Nastri d’Argento e ai Premi Oscar.

Nel podcast, oltre a Di Mauro e Rapicano, vengono intervistati alcuni loro familiari, il criminologo Adolfo Ceretti (docente a Milano-Bicocca e coordinatore scientifico dell’Ufficio di mediazione penale di Milano), Ornella Riccio Giudice (magistrato di sorveglianza al tribunale per i minorenni di Napoli), il direttore del carcere di Nisida Gianluca Guida, il presidente di Libera don Luigi Ciotti, la scrittrice Cristina Zagaria, don Claudio Burgio (fondatore di Kayros Onlus e cappellano all’Istituto penale minorile Beccaria di Milano) e Cristina Franchini, coordinatrice dei progetti sociali e Referente Area Giustizia di My Life Design ODV – Scuola del Perdono.

Il brano che fa da sigla al podcast, dal titolo Come te lo spiego, è un featuring realizzato da Ryuk zc, Yambo, Commando, Simo, edito da Kayros Music, Red Music, Brioche e prodotto da Tommaso Ruggeri, Dimax, DDiT. Kayros Onlus, produttrice del podcast, è l’associazione fondata nel 2000 da don Claudio Burgio che offre supporto e alloggio a minori in difficoltà, con la missione aiutare i giovani a ripartire attraverso l’ascolto, il perdono e il supporto educativo. La regia e le musiche originali sono a cura di Tommaso Ruggeri.

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