Autovelox in Veneto: dove saranno dal 17 al 23 febbraio 2025

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Nella settimana dal 17 al 23 febbraio 2025, la regione Veneto vedrà l’attivazione di diverse postazioni di autovelox mobili e fissi su strade statali e provinciali. Le autorità hanno scelto tratti stradali cruciali per intensità di traffico e rilevanza territoriale, con l’obiettivo di garantire la sicurezza degli utenti e il rispetto dei limiti di velocità.

Autovelox in Veneto: tutte le postazioni dal 17 al 23 febbraio 2025

  • 17 febbraio 2025: Autostrada A / 04 Torino-Trieste VR; Autostrada A / 22 Brennero-Modena VR e Strada Statale SS / 434 Transpolesana RO
  • 18 febbraio 2025: Autostrada A / 04 Torino-Trieste VE e Autostrada A / 22 Brennero-Modena VR
  • 19 febbraio 2025: Autostrada A / 22 Brennero-Modena VR e Autostrada A / 31 Vicenza-Piovene Rocchetta VI
  • 20 febbraio 2025: Autostrada A / 04 Torino-Trieste VR; Autostrada A / 04 Torino-Trieste VE e Autostrada A / 27 Venezia-Belluno TV
  • 21 febbraio 2025: Autostrada A / 04 Torino-Trieste VR e Autostrada A / 22 Brennero-Modena VR
  • 22 febbraio 2025: Autostrada A / 04 Torino-Trieste PD; Autostrada A / 04 Torino-Trieste VE e Strada Statale SS / 434 Transpolesana RO
  • 23 febbraio 2025: Autostrada A / 04 Torino-Trieste PD; Autostrada A / 04 Torino-Trieste VE e Autostrada A / 22 Brennero-Modena VR

Caratteristiche dei tratti stradali interessati:

  • L’Autostrada A4 Torino-Trieste è uno degli assi viari più importanti del nord Italia, attraversando tutto il Veneto. I controlli si concentreranno nei tratti in provincia di Verona (VR), Venezia (VE) e Padova (PD). E’ una delle autostrade più trafficate d’Italia, con un forte flusso di mezzi pesanti; i lunghi rettilinei poi possono indurre a superare i limiti di velocità. Il traffico denso e l’alta velocità rendono i controlli della velocità fondamentali.
  • L’Autostrada A22 Brennero-Modena è una via strategica per il traffico pesante e turistico. I controlli riguarderanno il tratto in provincia di Verona (VR). Il percorso è prevalentemente rettilineo con alcuni tratti collinari. Gli autovelox sono necessari per limitare eccessi di velocità, soprattutto in prossimità degli svincoli.
  • L’Autostrada A31 Vicenza-Piovene Rocchetta è un’importante diramazione autostradale che collega Vicenza a Piovene Rocchetta (VI). E’ un tratto stradale relativamente breve, ma spesso soggetta a traffico intenso. I numerosi raccordi con la viabilità locale rendono necessario il controllo della velocità.
  • L’Autostrada A27 Venezia-Belluno attraversa il Veneto settentrionale. E’ un tratto in gran parte pianeggiante fino a Treviso, poi collinare fino a Belluno; molto frequentato da turisti diretti verso le Dolomiti.
  • Strada Statale SS 434 Transpolesana è un tratto a scorrimento veloce che collega Verona a Rovigo (RO) con una ricca alternanza di tratti rettilinei e curve ampie. Elevata la presenza di mezzi pesanti e traffico pendolare e con alcuni punti critici nei pressi degli svincoli e incroci.

Limiti di velocità da ricordare:

      • Autostrade: 130 km/h; 110 km/h in caso di maltempo.
      • Strade extraurbane principali: 110 km/h; 90 km/h in caso di maltempo.
      • Strade extraurbane secondarie e locali: 90 km/h.
      • Aree urbane: 50 km/h; 70 km/h in tratti specificamente segnalati.

Mantenere una velocità adeguata e rispettare le norme stradali non solo aiuta a evitare sanzioni, ma contribuisce a rendere più sicura la circolazione. Gli autovelox, posizionati in punti chiave, rappresentano uno strumento fondamentale per la sicurezza stradale.

Va ricordato che gli autovelox non sono pensati solo come strumenti sanzionatori, ma rappresentano un mezzo efficace per sensibilizzare i guidatori al rispetto delle regole. La velocità moderata non solo riduce i rischi per tutti gli utenti della strada, ma aiuta anche a migliorare la fluidità della circolazione.

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Le sanzioni per l’eccesso di velocità

Le sanzioni per il superamento dei limiti di velocità variano in base all’entità dell’infrazione. Per violazioni fino a 10 km/h oltre il limite, la multa può arrivare a 42 euro. Superando i limiti di oltre 10 km/h ma non oltre 40 km/h, la sanzione aumenta, partendo da 173 euro e comportando la decurtazione di 3 punti dalla patente.

Se la velocità eccede di oltre 40 km/h ma non supera i 60 km/h, la multa può raggiungere 543 euro, con la sottrazione di 6 punti e la sospensione della patente da 1 a 3 mesi. Per violazioni superiori a 60 km/h, la multa parte da 845 euro, con 10 punti decurtati e la sospensione della patente da 6 a 12 mesi. In caso di recidiva, le conseguenze si aggravano ulteriormente, con il rischio di ritiro definitivo della patente.

Si invita pertanto alla massima prudenza e al rispetto delle norme del Codice della Strada, per un viaggio sicuro durante le festività.

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