“Esplora“, il concorso di CEM, rappresenta una significativa iniziativa per sensibilizzare le giovani generazioni sui temi legati alla sostenibilità ambientale. Lanciato con l’obiettivo di educare gli studenti alla consapevolezza ecologica, il concorso vede il coinvolgimento di 76 classi e più di 1.500 alunni provenienti dalle scuole della Brianza e dei territori circostanti. Un progetto che non solo promuove la conoscenza delle problematiche ambientali, ma stimola anche un sano spirito competitivo tra i ragazzi.
Il concorso, che si inserisce all’interno delle politiche ambientali della CEM (Ciclo di Energia e Materia), è una delle numerose iniziative della società, che gestisce il ciclo dei rifiuti in questa vasta area geografica. L’iniziativa ha l’ambizioso scopo di educare le nuove generazioni al rispetto dell’ambiente, sensibilizzando i giovani sui temi del riciclo, del consumo responsabile e della gestione sostenibile delle risorse naturali.
Ogni classe che ha aderito al concorso parteciperà a un quiz a tema ambientale, una serie di 60 domande pensate per stimolare il pensiero critico sui temi “green”. Le domande spaziano dalla gestione dei rifiuti all’uso responsabile dell’acqua, dal consumo consapevole alla conoscenza degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’intento, secondo quanto spiegato dalla stessa CEM, è di favorire la competizione sana e, al contempo, di sensibilizzare i ragazzi sui temi fondamentali per il futuro del pianeta.
La struttura del concorso: un approccio educativo e ludico
Il quiz è articolato in vari ambiti, affrontando temi quotidiani che ogni studente è in grado di riconoscere e sperimentare nella vita di tutti i giorni. Le classi hanno avuto modo di riflettere su come le loro azioni, sia a scuola che in casa, possano influire sull’ambiente. Ad esempio, sono stati sollecitati a pensare a come la gestione dei rifiuti quotidiani e l’uso di risorse come l’acqua impattano sull’ecosistema. L’obiettivo principale del concorso è quello di rendere tangibile il concetto di sostenibilità, legandolo alle abitudini di tutti i giorni e facendo sì che i ragazzi comprendano quanto possano fare per migliorare l’ambiente.
CEM, da parte sua, ricorda l’importanza di coinvolgere i giovani nelle politiche ecologiche, in modo da favorire una consapevolezza diffusa che si riverberi sulle famiglie e sulle comunità.
Una volta completato il quiz, le classi partecipanti verranno valutate in base alle risposte date, ma anche sull’impegno messo in gioco e sull’attitudine dimostrata verso i temi della sostenibilità. Due classi, una delle scuole elementari e una delle scuole medie, saranno premiate con un riconoscimento concreto: una lavagna smart, un premio che non solo mostra l’importanza dell’educazione digitale, ma diventa anche uno strumento utile per favorire l’interazione e l’apprendimento in modo innovativo.
Un premio per la crescita dei giovani
Il concorso ha anche un valore educativo, oltre che ludico. L’idea di premiare il lavoro di squadra e la competizione tra le scuole con un premio che stimola la creatività e l’interattività (la lavagna smart) rende l’iniziativa ancora più coinvolgente. Infatti, non si tratta solo di rispondere correttamente a domande ambientali, ma anche di stimolare il pensiero critico e la curiosità verso tematiche che riguardano il nostro futuro.
Le scuole, da parte loro, hanno visto nel concorso una bella opportunità per sviluppare un percorso educativo che va al di là dei libri di testo. Affrontare temi come l’acqua, la gestione dei rifiuti, il consumo consapevole e le problematiche legate al cambiamento climatico è fondamentale per una formazione completa delle nuove generazioni. Il premio per le classi vincitrici, una lavagna smart, rappresenta non solo un riconoscimento per il lavoro svolto, ma anche un incentivo a proseguire su questo percorso di educazione e consapevolezza ecologica.
CEM e la missione sostenibile
Il concorso “Esplora” si inserisce in un quadro più ampio di politiche ambientali promosse da CEM, che è il gestore del ciclo dei rifiuti per la Brianza e l’hinterland. L’azienda, che si occupa della gestione dei rifiuti urbani, ha deciso di puntare sulla sensibilizzazione dei più giovani per gettare le basi di un cambiamento culturale che possa essere mantenuto nel tempo.
La missione di CEM è sempre stata orientata alla sostenibilità, cercando di implementare soluzioni che riducano l’impatto ambientale delle attività quotidiane e promuovano il riciclo e la corretta gestione dei rifiuti. Con “Esplora”, l’azienda ha voluto coinvolgere i ragazzi in un’operazione di sensibilizzazione che mira non solo a informare, ma anche a formare i cittadini del futuro.
Questo tipo di iniziative si inserisce perfettamente nelle politiche di sostenibilità del territorio, dove la responsabilità ambientale non è solo un dovere per le istituzioni, ma un impegno che deve coinvolgere l’intera comunità. Se infatti i giovani di oggi sono consapevoli dell’importanza della sostenibilità, sarà più facile che diventino adulti in grado di prendere decisioni che possano contribuire al benessere dell’ambiente.
Un concorso che pone le basi per il futuro
La creazione del concorso “Esplora” è solo uno dei tanti passi che CEM ha compiuto per promuovere la cultura della sostenibilità e coinvolgere attivamente le nuove generazioni in questa sfida globale. In un periodo in cui i temi legati al cambiamento climatico, alla gestione dei rifiuti e alla sostenibilità sono sempre più centrali, è fondamentale che i giovani siano adeguatamente preparati a comprendere le sfide e le opportunità che il futuro riserva.
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