Spaccio di droga, due arresti e denunce

PROVINCIA DI LIVORNO — Intensificata l’azione di contrasto ai reati in ottica prioritaria di prevenzione nel centro città dai Carabinieri del Comando Provinciale di Livorno. 

Si tratta di un’azione coordinata con i reparti dipendenti, tesa a contrastare, oltre le dinamiche criminali, anche il potenziale degrado di alcune zone del territorio, condotta negli ultimi giorni dai carabinieri della Compagnia di Cecina, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Piombino, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi disposta dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Livorno, secondo le linee condivise in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Livorno, per la prevenzione e al contrasto delle diverse forme di illegalità diffusa, con particolare riguardo alla vigente norma in materia di stupefacenti, e al contrasto di azioni predatorie di strada.

Attività svolte anche nei pressi delle aree periferiche, nell’ottica di intensificare i livelli di sicurezza generale, hanno effettuato dei controlli con il supporto anche del Nucleo Carabinieri Cinofili di Firenze, finalizzati ad incrementare l’azione di contrasto alla commissione dei reati in ottica prioritaria di prevenzione. 

Attenzione particolare è stata rivolta al contrasto dello spaccio di stupefacenti, senza trascurare la tutela della sicurezza stradale, passando al setaccio i centri di Rosignano Marittimo, Cecina e Castagneto Carducci e delle periferiche aree boschive di quei territori, in ottica d’incrementare l’azione anti degrado. 

Nel corso dell’attività, svolta nella scorsa mattinata, da un controllo effettuato presso l’abitazione di un uomo sottoposto agli arresti domiciliari, lo stesso è stato  sorpreso, in compagnia di altro uomo conosciuto alle forze dell’ordine e gravato da varie segnalazioni.

Entrambi, sottoposti a perquisizione personale e domiciliare, sono stati trovati in con oltre 20 grammi di cocaina, materiale utile al dosaggio e confezionamento delle dosi e una cifra pari a 240 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio, probabile frutto di attività di spaccio, e un bilancino di precisione e materiale per il taglio e confezionamento. 

Al termine dell’udienza, celebrata oggi presso il Tribunale di Livorno, gli arresti dei due sono stati convalidati. 

Nello stesso contesto operativo, è stato  inoltre accertato dai carabinieri che gli stessi, insieme ad altri due dimoranti nella stessa casa popolare, si erano abusivamente allacciati con dei cavi “penzolanti” ai contatori dei vicini di casa, sottraendo loro energia elettrica e procurandosi conseguentemente un ingiusto profitto quantificato in 600 euro, e sono stati  denunciati, insieme agli altri due, per furto aggravato di energia elettrica.

Sempre per spaccio di droga è stato denunciato un uomo sulla quarantina sorpreso mentre cedeva dalla finestra del piano terra della propria abitazione 2 grammi di hashish ad un giovane cittadino nordafricano. La successiva perquisizione domiciliare a carico del quarantenne ha permesso di sequestrare altri 7,5 grammi di hashish.

Dai numerosi controlli svolti a largo raggio dai carabinieri altre due persone, di 25 e 38 anni, sono state denunciate in stato di libertà per violazione del foglio di via obbligatorio, poiché, senza giustificato motivo sono stati  fermati dall’equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile nel comune di Cecina, violando il provvedimento cautelare a cui erano sottoposti.

Nella medesima circostanza sono state denunciate in stato di libertà per porto abusivo di oggetti atti ad offendere altre due persone, un trentenne e un quarantenne che, controllati nel centro cittadino di Cecina, sono stati  trovati rispettivamente con 2 coltelli del genere proibito ed un tirapugni, senza giustificarne il motivo.

Anche in ottica di incremento della sicurezza stradale, i carabinieri hanno fermato in via Susa a Cecina un automobilista sui quarant’anni che, all’esito di alcoltest, è risultato positivo con un tasso alcolemico quasi tre volte oltre i limiti vigenti (1,44 g/l), per cui è stato denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza e il ritiro immediato della patente.

Sempre nelle prime ore della mattinata e a seguito di una mirata indagine è stata effettuata una perquisizione domiciliare a carico un quarantenne di origini albanesi trovato in possesso di 0,92 grammi di cocaina e 0,87 grammi di crack.

Condotto in caserma, è stata elevata a suo carico segnalazione amministrativa alla Prefettura quale assuntore a scopo non terapeutico.

In esito ai successivi controlli svolti, altre tre persone, età compresa tra 21 e 24 anni, sono state segnalate alla Prefettura di Livorno quali assuntori di sostanze stupefacenti, sorpresi in possesso di modiche quantità di hashish destinate ad uso personale non terapeutico.

Tutta la sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro per le successive analisi e distruzione.

Il servizio operativo in prossimità dei centri abitati e lungo le principali vie di comunicazione, ha consentito di procedere al controllo di oltre 70 persone, 5 soggetti sottoposti a misure cautelari e di prevenzione e oltre 30 veicoli.

Continueranno con assiduità altri servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri, specie nei fine settimana, affiancando capillare azione di prevenzione a una continua attività repressiva di ogni forma di delitto in genere.

“A tale proposito, si ricorda che resta fondamentale la collaborazione anche della cittadinanza, che è invitata a segnalare al numero di emergenza 112NUE qualsiasi situazione dubbia di cui venga a conoscenza”, concludono i carabinieri.