CRONACA – TRIESTE, LA GUARDIA DI FINANZA SCOPRE DUE DISCARICHE ABUSIVE E SEQUESTRA 67
AUTOVEICOLI IN STATO DI ABBANDONO E PERICOLOSI PER L’AMBIENTE – I finanzieri del Comando Provinciale di Trieste hanno sottoposto a sequestro due aree adibite a discariche abusive, di proprietà di una società dedita al commercio di veicoli, site nel Comune di Muggia. Nello specifico, i finanzieri della Compagnia di Muggia durante un controllo nei confronti di un’attività commerciale hanno proceduto al sequestro di due aree nelle quali risultavano ammassati 67 automezzi, apparentemente in stato di abbandono, intestati alla medesima società. Gli autoveicoli privi di parti essenziali per la circolazione, non bonificati dalle plastiche, dai vetri e dai residui di olii esausti, erano stati depositati e lasciati, da anni, in balia delle intemperie tanto da essere avvolti, in alcuni casi, da cospicua vegetazione.
Inoltre, i coinvolti, hanno costituito e continuano tutt’oggi a costituire un grave pericolo per l’ambiente e il suolo. Infatti, con l’alternarsi delle stagioni e la conseguente esposizione agli agenti atmosferici potenzialmente
corrosivi, alle alte temperature estive e alle basse temperature invernali, molte vetture hanno subito un’irrimediabile compromissione della struttura e delle varie componenti essenziali, a tal punto che le pessime
condizioni nelle quali i veicoli si trovano, potrebbero, in qualunque momento, causare la perdita di oli o altri liquidi altamente inquinanti per il suolo e per le acque sotterranee, comportando un potenziale pericolo per la
salute umana e animale. Al termine dell’attività il rappresentante legale della società è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste, poichè, nell’ambito della propria attività imprenditoriale ha adibito due aree di proprietà a discarica abusiva destinandole allo stoccaggio di rifiuti pericolosi in assenza di qualsivoglia autorizzazione a norma di legge. L’esito investigativo testimonia l’efficacia dell’azione posta in essere della Guardia di Finanza all’individuazione
e alla repressione di tutti quegli illeciti che possano recare un grave danno all’ambiente a riprova dell’elevata sensibilità per il settore di riferimento. VICENZA, CONTROLLO ECONOMICO DEL TERRITORIO DELLA GDF. CONTRASTO AL TRAFFICO E CONSUMO DI SOSTANZE STUPEFACENTI ED ALLA DIFFUSIONE DEL
GIOCO D’AZZARDO. I militari del Comando Provinciale di Vicenza proseguono nell’azione di controllo economico del territorio e di contrasto al traffico e consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope. I militari della Tenenza di Thiene (VI) hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sospensione di giorni tre dell’esercizio dell’attività disposto nei confronti di un salone di “barbiere e parrucchiere”, ubicato a
Thiene (VI). Il provvedimento è stato emesso dalla Direzione Regionale del Veneto dell’Agenzia delle Entrate a seguito della segnalazione trasmessa dalla locale Tenenza, poichè, sono state constatate, nell’ultimo quinquennio, 4 distinte violazioni relative alla mancata memorizzazione telematica dei corrispettivi incassati. Inoltre, sempre nell’ambito del controllo economico del territorio, i militari della Tenenza di Thiene (VI), nei mesi di gennaio e febbraio 2025, hanno comminato ai titolari di 4 bar, ubicati a Thiene, Sandrigo e Villaverla, la sanzione complessiva pari ad € 6.000,00, poichè, 12 apparecchi di intrattenimento, installati nei bar erano funzionanti e a disposizione del pubblico nelle fasce orarie (07:00-09:00 / 13:00-15:00 / 18:00-20:00), non consentite dalla legge per la prevenzione ed il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo. Infine, i militari della Tenenza di Thiene (VI), coadiuvati dal Gruppo di Bassano del Grappa (VI) e con l’ausilio di una unità cinofila del Gruppo di Vicenza, hanno effettuato diversi controlli nel comune di Thiene, presso il terminale dei bus, la stazione ferroviaria ed il centro storico, nell’ambito del dispositivo di contrasto al traffico e consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope. Nel corso di tale attività, avente anche carattere anche preventivo, i militari operanti hanno sottoposto a controllo
una persona, rinvenendo nella disponibilità del medesimo sostanza tipo “marijuana”. L’uomo, è stato segnalato alla Prefettura, mentre la sostanza è stata sequestrata. Ad informarlo è il Comando Generale della Guardia di Finanza.
RIFIUTI, OPERAZIONE DELLA “DDA“ DI ROMA, TRA LA CAPITALE E LATINA. Questa mattina è stata data esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure personali e reali, emessa dal GIP del Tribunale di Roma su richiesta della Procura di Roma – Direzione Distrettuale Antimafia, all’esito di un’attività di indagine che ha riguardato un ingente traffico illecito di rifiuti speciali e non, che, raccolti in violazione della normativa di settore da una serie di coinvolti nei territori delle province di Roma e Latina, venivano, poi, conferiti senza alcun titolo e in maniera non tracciata presso dei centri raccolta del capoluogo pontino. I reati contestati sono quelli di associazione organizzata per il traffico illecito di rifiuti, gestione di rifiuti non autorizzata, violazione degli obblighi di comunicazione, di tenuta dei registri obbligatori e dei formulari e riciclaggio. Sulla scorta dei gravi indizi di colpevolezza raccolti, il Giudice ha disposto gli arresti domiciliari nei confronti di 4 coinvolti, il sequestro preventivo delle quote societarie e dei complessi aziendali di 3 distinte società che gestivano centri raccolta a Latina, affidati ad un amministratore giudiziario, oltre che il sequestro preventivo di diversi automezzi impiegati per la raccolta, il trasporto e l’illecito conferimento dei rifiuti. L’indagine, avviata nel 2021, è stata condotta in collaborazione tra i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma e dei colleghi dei Gruppi Forestali di Roma e Latina, nonchè dagli agenti della Polizia Locale e Metropolitana di Roma Capitale. Il traffico di rifiuti accertato e ricostruito, contestato a vario titolo, a 73 persone, ha riguardato oltre 540 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi, in particolare batterie al piombo, e 5.500 tonnellate di rifiuti ferrosi e metallici. A segnalarlo è il Comando Provinciale CC di Roma.
METEO – Il ciclone di “San Valentino“, è in azione sull’Italia e, come segnalato da “Il Meteo“, questo sistema depressionario, attualmente posizionato sul Nord Italia, si sposterà rapidamente verso Sud nelle prossime ore, causando forte maltempo su tante regioni. Maltempo che via via tende a spingersi verso il Centro Italia, con piogge e temporali che si stanno verificando, in questa tarda serata, sulle regioni Lazio e Campania. Ancora piogge e nevicate persistono sulle colline dell’Emilia Romagna, con le colline imbiancate fino a 300 metri di quota. La situazione, comunque, tenderà a migliorare entro la mattinata di domani, quando il sole tornerà a splendere su tutto il Nord Italia, limitando, così, la fase di maltempo solo sulle regioni centro-meridionali. Intanto, continua a piovere sull’Emilia Romagna con nevicate fino a quote molto basse, fin sotto i 2-300 metri di quota, ma, il maltempo, colpirà altre regioni d’Italia, tra cui Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Campania, Puglia e Calabria. Qualche temporale è in atto anche sull’angolo Nord-Orientale della Sardegna. Tempo in sensibile miglioramento, invece, sul resto del Nord Italia dove, complice il rasserenamento del cielo, si sta verificando un sensibile calo delle temperature, specie in Valpadana. Nella notte, intanto, sono attese gelate diffuse su Piemonte e Lombardia.
Rocco Becce
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