Forte maltempo in Toscana, “a Orbetello pioggia di tutto un inverno”

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Microcredito

per le aziende

 


È una situazione in lento miglioramento quella che si registra all’Isola d’Elba e nella zona della costa della Toscana dopo le forti precipitazioni registratesi dal pomeriggio di ieri. Al momento il bilancio non registra feriti ma la conta dei danni va avanti. La notte scorsa si sono registrati interventi di soccorso continui da parte di Vigili del Fuoco e della Protezione Civile in particolare a Portoferraio (Livorno), per le conseguenze degli allagamenti. Le criticità maggiori a Portoferraio riguardano il Centro Storico, in via Einaudi c’è stata una frana, e soprattutto la strada del Volterraio, dove sempre a causa di una frana sono rimaste isolate due abitazioni. Scuole di ogni ordine e grado chiuse su tutto il territorio comunale, evacuate già nella serata di ieri da una scuola di danza dodici persone, tra cui nove minori, altre 10 sono state fatte uscire da una pizzeria, mentre l’acqua piovana ha invaso anche una palestra in località Carburo dalla quale personale dei Vigili del Fuoco, Carabinieri e Protezione Civile hanno facilitato l’uscita di circa dodici adolescenti che non hanno riportato alcun danno.

A Portoferraio le pompe idrovore non hanno funzionato a causa di un blackout elettrico, ha detto al TGR Rai della Toscana il sindaco Tiziano Nocentini. “C’è stato un problema alle pompe idrovore perché si è staccata l’energia elettrica nella zona – le parole del primo cittadino – È stata chiamata urgentemente l’azienda che fa assistenza, sono intervenuti e hanno aperto le pompe, hanno provato a farle ripartire”. Tuttavia quando è tornata l’energia elettrica “non ce l’hanno fatta a smaltire tutta la quantità di acqua e fango che c’era“. Nocentini ha anche parlato dei danni subiti in seguito al violento nubifragio: “è difficile fare una stima, stiamo girando tra attività e abitazioni, ma si tratta di alcune decine di milioni di euro”.

In generale le strade e la viabilità dell’isola d’Elba sono state fortemente danneggiate dalla pioggia con detriti su strada in varie zone, con in particolare quattro frane sulla Provinciale di Bagnaia. Complessivamente all’isola d’Elba sono stati quaranta gli interventi fatti nella notte dai Vigili del Fuoco, ottanta le persone soccorse o evacuate da abitazioni e auto in panne.

Carta di credito con fido

Procedura celere

 

Giani: “subito stato di emergenza per l’Elba”

A seguito del nubifragio che ha colpito Portoferraio (Livorno) e altri comuni dell’Isola d’Elba, “verrà a breve emanata un’ordinanza con la dichiarazione di emergenza e calamità naturale regionale e richiesta al governo di analogo provvedimento a livello nazionale per l’Isola d’Elba”. Così il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. “Segnatamente – aggiunge in una nota – riguardo il comune di Portoferraio e tutti gli altri comuni nei quali verificheremo l’esistenza dei presupposti per estendere immediatamente le misure emergenziali”.

Alluvione in Maremma: “a Orbetello la pioggia di un intero inverno”

Dopo l’Elba, il maltempo si è poi spostato in Maremma, principalmente nella zona sud dove, a causa delle forti precipitazioni, è stato effettuato il salvataggio di una giovane donna bloccata nella propria vettura a causa della strada allagata in località La Parrina, nel Comune di Orbetello, oltre ad interventi relativi ad allagamenti di locali e scantinati e alberi resi pericolanti. Da segnalare una frana che ha interrotto la viabilità sulla strada panoramica in località Cala Grande nel Comune di Monte Argentario. La squadra dei Vigili del Fuoco di Orbetello è intervenuta nelle località di Guinzone e Albinia nel Comune di Orbetello, per il soccorso di una persona con disabilità impossibilitata ad accedere ai piani superiori della propria abitazione interessata da allagamenti.

L’Amministrazione comunale di Orbetello ha predisposto lo stanziamento di 80mila euro e l’apertura del Centro operativo comunale (Coc) per far fronte all’emergenza maltempo. “Nella notte tra il 12 e il 13 febbraio in seguito a un’allerta di criticità per maltempo di livello arancione, sono caduti oltre 109 millimetri di pioggia in poche ore – spiegano dal Comune di Orbetello -. Le forti precipitazioni hanno avuto effetti tra Fonteblanda, zona della ferrovia, e la strada per Talamone, mettendo in crisi il reticolo minore con la congestione dei canali collettori di bonifica, sia orientale che occidentale, e il conseguente ingrossamento del fossino di Talamone”.

Il giorno dopo si sono registrati nuovi e forti disagi: “tra le 20:30 e le 1 – spiegano ancora dall’ente – si sono verificate copiose precipitazioni: sono caduti oltre 150mm di pioggia, quantitativo che di solito si registra nel corso dell’intera stagione invernale. L’ingente quantità d’acqua ha messo in crisi il reticolo minore e, in particolare, il torrente della Radicata ha esondato allagando campi e strade. Le zone più colpite sono Albinia e le campagne circostanti, tra cui il Guinzone e Piano Grande (zona tra Priorato, Barca del Grazi e 74)”.

Il sindaco Andrea Casamenti sottolinea che “per tutta la notte abbiamo monitorato la situazione, tenendo sotto controllo gli argini dei fiumi principali che non hanno evidenziato particolari criticità e la viabilità, segnalando le difficoltà di percorrenza con transennamenti e chiusure temporanee che hanno interessato soprattutto la strada vicinale del Ramo e la strada vicinale del Guinzone, ancora invase dall’acqua. Si attende il deflusso delle acque per la verifica delle condizioni di viabilità”. “Invitiamo i cittadini a segnalare i danni – conclude il sindaco – per cui abbiamo già stanziato 80mila euro. Inoltre, ho deciso di attivare il Coc al quale partecipano anche i vigili del fuoco, per il monitoraggio della situazione e la gestione delle situazioni di criticità che stanno emergendo in queste ore”.

Maltempo: frane nel Pistoiese, due scuole chiuse a Quarrata

Due scuole chiuse stamani a Quarrata (Pistoia) a causa del maltempo. Si tratta della scuola primaria della frazione di Catena, rimasta senza corrente elettrica, e della scuola primaria Don Puglisi, per la quale la chiusura è stata disposta in via precauzionale, dopo le ingenti precipitazioni che hanno interessato la zona durante la notte e nella prima parte della mattinata di oggi, ingrossando il torrente Stella, che ha raggiunto il primo livello di guardia e i fossi del reticolo minore, che hanno raggiunto il livello stradale. Il Comune ha anche predisposto l’apertura del Coc – Centro operativo comunale ed ha avviato il monitoraggio della situazione lungo le strade. La situazione è migliorata a fine mattinata dopo che sono cessate le precipitazioni.

Sui social, il sindaco di Lamporecchio (Pistoia), Anna Trassi, scrive: “stiamo monitorando la situazione sul territorio. Abbiamo registrato alcune frane sulle viabilità collinari ed il livello dei corsi d’acqua è sotto controllo. Si informa inoltre che la viabilità da Lamporecchio per andare a Pistoia, dal San Baronto è chiusa per le numerose frane. Si prega di prestare la massima attenzione e muoversi solo per necessità estrema”.

A causa di movimenti franosi occorsi a monte e a valle della SP9 Montalbano, il transito è stato interdetto a tutti gli utenti della strada dal chilometro 6+500 nel Comune di Serravalle Pistoiese al chilometro 12+700 nel Comune di Lamporecchio, fino a successiva revoca, come da ordinanza del 14 febbraio emessa dalla Provincia di Pistoia. La circolazione sul tratto di via Rinascita compreso tra la rotatoria di intersezione con viale Europa e l’intersezione con via Provinciale di Montalbano è consentita unicamente ai residenti e agli utenti che da via Provinciale di Montalbano svoltano a sinistra in direzione di Pistoia. Sull’intersezione al km 7+150 non è consentita la svolta a sinistra per gli utenti provenienti da via Provinciale di Montalbano, ne’ la prosecuzione sulla SP9 per gli utenti in via Rinascita. Tutte le frane sono già in fase di sgombero e nella giornata di domani saranno effettuati ulteriori sopralluoghi da parte degli uffici tecnici della Provincia per valutare la possibilità di riapertura del tratto viario.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Maltempo, frana nel Pratese abbatte cavi della linea elettrica

A causa del maltempo in Toscana, alcune singole utenze sono rimaste senza la linea elettrica in varie aree del territorio oggi. E-Distribuzione (gruppo Enel) ha attivato una task force e rafforzato la reperibilità del personale per far fronte agli interventi. Al momento “non vi sono aree estese senza corrente elettrica, ma solo singole utenze a macchia di leopardo su cui si sta intervenendo“. In particolare ci sono stati interventi a Portoferraio e a Porcari (Lucca), dove a causa di un guasto è stato necessario svolgere lavori urgenti ad una cabina elettrica in via Centenario. È stato infatti necessario programmare con urgenza un piano di lavoro per la sostituzione della componentistica danneggiata. L’intervento ha richiesto un’interruzione temporanea del servizio elettrico per alcune utenze nell’area interessata, ma grazie a bypass da linee di riserva l’area del fuori servizio è stata circoscritta.

A causa di una frana di via Stazione a Poggio alla Malva, nel Comune di Carmignano (Prato), sono stati abbattuti alcuni cavi della linea elettrica. E-Distribuzione ha installato due gruppi elettrogeni per garantire alimentazione elettrica all’abitato e sta eseguendo il lavoro di sostituzione di ritesatura dei cavi, al termine del quale sarà possibile ripristinare il normale assetto di rete.

Il Comune di Prato ha chiuso al traffico alcune strade nella zona sud tra Castelnuovo e Paperino perché allagate dalla tracimazione dei fossi laterali a causa della pioggia battente di questa notte e di questa mattina. Sono quindi inaccessibili via Traversa della Rugea, via della Rugea fino a via del Pozzo, via del Leone nel tratto che va da via del Crocicchio d’oro fino a via del Girone, via di Giramonte nella parte che precede l’incrocio con via del Crocicchio d’oro, via di Castelnuovo dal cimitero fino al campo di calcio “Cecchi” e via Miccine dall’altezza del civico 128 vicino all’intersezione con via del Paradiso). È stato riaperto poco prima delle 18 invece, il sottopasso ferroviario di via Valdingole e Fossetto.

Si tratta di strade che con grande prudenza potrebbero essere percorribili di giorno ma che con il calar del sole diventano molto pericolose perché la presenza di acqua sull’asfalto rende difficile distinguere la strada dai fossi laterali. Secondo gli esperti l’acqua rientrerà in alveo non prima di domani mattina. Grazie all’apertura del Coc, la situazione è costantemente monitorata dalla Protezione Civile per assistere la popolazione che abita nell’area chiusa al traffico in caso di necessità. Il monitoraggio sui principali corsi d’acqua e su tutto il territorio è costante. Restano chiuse le piste ciclabili. Aperti al momento tutti i sottopassi stradali, compreso quello lungo viale Leonardo da Vinci in zona Pratilia che stamani è stato chiuso in direzione Pistoia per la presenza di acqua sull’asfalto.

Crolla muro a San Miniato: evacuate famiglie

A San Miniato, nel Pisano, è crollato un terrazzo soprastante il muro di contenimento in mattoni di via de’ Mangiadori. Il terrazzo è caduto su un giardino sottostante proprietà di un appartamento privato. I detriti hanno danneggiato tre auto in sosta. A provocare la caduta del terrazzo – si spiega nella nota dal Comune – sarebbero state le forti piogge di oggi. Via de’ Mangiadori è stata chiusa al traffico e interdetta anche al passaggio pedonale fino a che non verrà messo in sicurezza il muro di contenimento a bordo strada che è appesantito dai materiali caduti.

L’Arno sale a 5 metri dopo Firenze

Portata d’acqua importante per l’Arno a valle di Firenze. A Ponte a Signa ha raggiunto i 5 metri di altezza e 900 m/c al secondo ma senza nessuna criticità. Lo riferisce la Regione dando un aggiornamento sulla situazione dei fiumi. Nessuna criticità per l’Arno a Firenze mentre a monte di Firenze la Sieve, affluente maggiore dell’Arno, ha raggiunto il primo livello di guardia a Dicomano e Rufina. Tra gli altri fiumi in discesa l’Ombrone Pistoiese, in diminuzione al primo livello, a Poggio a Caiano (Prato), idrometro di Seano, e il torrente Stella tornato sotto il primo livello nella zona di Quarrata (Pistoia).

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Di seguito i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni meteo per le principali città della regione.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link