A Dubai il secondo palazzo più alto del pianeta: salentini pronti a investire

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Dubai continua a essere un magnete per investimenti da tutto il mondo, compresi numerosi imprenditori e professionisti che arrivano dal Salento che vedono nell’Emirato un’opportunità unica per il proprio capitale. Con l’annuncio della costruzione del Burj Azizi, la seconda torre residenziale più alta del pianeta (un palazzo alto 725 metri), il fermento cresce e l’interesse per il mercato immobiliare arabo si fa sempre più concreto.

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Un salentino per le vendite in Italia

A confermare questa tendenza è Antonio Morello, salentino doc, il brand Ambassador Italia della società Emiratina AziziDevelopments e direttore commerciale di Interno10, azienda che da oltre un decennio si occupa di intermediazione immobiliare tra l’Italia e gli Emirati Arabi, e che si occuperà anche della vendita dei lussuosi appartamenti della nuova torre.

Secondo Morello, il mercato immobiliare di Dubai rappresenta un modello di efficienza e garanzia per gli investitori: «A Dubai il rischio di incappare nelle truffe è ridotto al minimo, il governo disciplina tutto ed è tutto ben regolato. Chi commette truffe viene arrestato, gli viene sottratto il passaporto e non può lasciare il paese fino alla sentenza. C’è una straordinaria tutela nei confronti di chi decide di investire a Dubai e questo spinge gruppi di investimento e investitori a puntare su questi territori». 

Il 18 febbraio l’evento presentazione con Jennifer Lopez e Cristiano Ronaldo

Il Burj Azizi, che verrà presentato ufficialmente il prossimo 18 febbraio al Coca-Cola Arena di Dubai con un evento esclusivo che vedrà la partecipazione di Jennifer Lopez e Cristiano Ronaldo, si erigerà lungo la celebre Sheikh Zayed Road. Con un’altezza di 725 metri, sarà un simbolo di lusso e innovazione. La struttura offrirà residenze di lusso, un hotel a 7 stelle e un centro commerciale verticale distribuito su sette livelli. Tra le attrazioni straordinarie spiccano la discoteca più alta del mondo al 126° piano, un ristorante panoramico al 122°, una terrazza mozzafiato al 130° e camere da record situate fino al 118° piano. 
Morello, che sarà presente all’evento, spiega come il modello di Dubai sia vincente: «Dubai ha una straordinaria capacità di rivalutazione nel tempo. Chi ha investito un milione di euro nel 2008 a Palm Islands oggi si ritrova immobili che valgono cinque volte tanto e questa magia economica continua a ripetersi nel tempo. Questo attira investitori da tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Russia. Anche nel Salento ci sono persone pronte a investire negli Emirati Arabi, consapevoli della sicurezza e delle garanzie offerte dal governo». 

«Un mercato estremamente affidabile»

Un aspetto cruciale per chi decide di acquistare un immobile a Dubai è la rigidità delle norme nelle compravendite. Gli acquirenti versano il denaro direttamente in un conto governativo, con garanzie inimmaginabili in Italia. In caso di mancata realizzazione dell’opera, il governo si impegna contrattualmente a ultimare i lavori o a restituire il denaro versato. Questo sistema ha reso Dubai un mercato estremamente affidabile. Ma al di là delle opportunità economiche, Dubai è anche una metropoli che garantisce un’alta qualità della vita. Con un costo della vita ragionevole, un sistema sanitario efficiente e una fiscalità vantaggiosa, la città si presenta come un luogo ideale sia per imprenditori che per lavoratori di ogni settore. «A Dubai si può mangiare con 30 euro a persona come avviene anche a Lecce, anzi talvolta a Dubai addirittura si risparmia, un kebab costa 2,5 euro, ma ci sono anche ristoranti stellati come Cipriani e Cavalli Club per le serate in cui si ha voglia di qualcosa di più. Anche chi lavora in fabbrica o in cantiere riesce a garantire un futuro sereno alla propria famiglia, anzi proprio per la prossima generazione, che sarà la prima della nuova Dubai, lontana parente di quella che viveva di petrolio e perle, c’è una straordinaria attenzione». 

Gli investimenti nel Burj Azizi partiranno da 2 milioni

Gli investimenti nel Burj Azizi partiranno da 2 milioni di euro e il 19 febbraio verranno ufficialmente presentati sui mercati di New York, Tokyo, Singapore, Londra, Mumbai e Sydney. Un’occasione unica per chi desidera entrare in uno dei mercati più solidi e promettenti al mondo. Morello conclude con una riflessione sul legame tra Dubai e il Salento: «Nel Salento difficilmente troviamo investitori pronti a spendere cifre così elevate, ma ci sono tanti professionisti del nostro territorio che operano a Dubai nel mercato immobiliare, nautico e finanziario. Chi sceglie di investire a Dubai dal Salento, fraziona il proprio investimento, magari arrivando anche ad un totale di un milione di euro, ma diviso tra diversi immobili, un modo per tutelarsi da eventuali problematiche. Il bello è che a Dubai da duecento mila euro in su c’è la possibilità di investire per tutti. Se potessi importare qualcosa di Dubai nel Salento, sarebbe la capacità di costruire un’economia solida e strutturata, oltre alla loro attenzione per i prodotti a chilometro zero, che mi riportano indietro nel tempo: provate a visitare Dubai e assaggiare la loro frutta e verdura, sapori che noi abbiamo dimenticato». 

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