Alla Bit di Milano la Puglia si conferma una delle destinazioni turistiche in maggiore ascesa in Italia. Con oltre 20 milioni di presenze nel 2024, il turismo nella regione ha registrato una crescita significativa, trainata soprattutto dai flussi internazionali, che in un solo anno sono aumentati del 22,6% per gli arrivi e del 21,9% per le presenze. Un risultato che riflette un lavoro costante di promozione e valorizzazione del territorio, accompagnato da una strategia di governance sempre più strutturata.
Turismo in Puglia, un successo continuo: +228% di arrivi internazionali dal 2015
I dati dell’Osservatorio regionale del turismo, presentati durante la conferenza stampa istituzionale alla Bit di Milano dal titolo “Puglia Destination Go – Il percorso della destinazione turistica tra risultati e visione del futuro”, confermano un trend in crescita che parte da lontano. Dal 2015 a oggi, gli arrivi dall’estero in Puglia sono aumentati del 228%, mentre le presenze hanno segnato un +166%, segno di una trasformazione profonda dell’attrattività regionale. L’incremento del turismo ha interessato tutte le province pugliesi, con Bari e Taranto in testa per crescita degli arrivi, seguite da Brindisi, Barletta-Andria-Trani e Foggia. Sul fronte delle presenze, le migliori performance si registrano a Bari, Barletta-Andria-Trani e Lecce, confermando un’attenzione diffusa verso l’intero territorio regionale.
Regione Puglia, Emiliano: «Il nostro sistema funziona»
Un risultato di questa portata richiede ora una gestione ancora più attenta e strategica. Lo sottolinea l’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane: «Ora abbiamo la necessità di affiancare alle politiche di promozione politiche di governance dei territori, con i quali stiamo già lavorando». Un passaggio fondamentale per consolidare quanto costruito e garantire una crescita sostenibile nel tempo. A ribadire il valore di questa crescita è stato anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenuto in collegamento alla conferenza: «I dati sulla crescita del turismo, e più in generale del territorio, sono molto importanti e non si calcolano a giornata, ma nel lungo periodo. E se qualcuno pensa che questi risultati si possano ottenere senza investimenti si sbaglia». Emiliano ha evidenziato come il lavoro svolto abbia portato alla creazione di un sistema di promozione territoriale efficace: «Si tratta di investimenti che consacrano Pugliapromozione come una vera e propria agenzia generale di promozione del territorio, che è alla base della relazione armonica che esiste tra le altre agenzie, la giunta e l’amministrazione regionale, con il partenariato di ogni settore».
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano
L’impatto di questo approccio è tangibile. Emiliano ha sottolineato come «tutto il sistema regionale funziona ormai come un’orchestra perfettamente accordata», evidenziando i risultati economici raggiunti: «In dieci anni, come Regione Puglia, abbiamo aumentato il nostro Pil di quasi quindici miliardi e soprattutto abbiamo cambiato l’immagine della nostra terra: non è solo una regione dove si mangia meglio anche dal punto di vista della salute, ma è un posto più attrattivo anche dal punto di vista della crescita economica, tecnologica e industriale». Il governatore ha poi voluto riconoscere il ruolo di tutte le amministrazioni locali e degli operatori del comparto: «Non posso che ringraziare tutti i miei collaboratori e i sindaci pugliesi. La chiarezza e la semplicità della strategia hanno consentito a ciascuno di impadronirsene e di trasformarla nella propria strategia a favore del proprio territorio, del proprio comune. La Puglia è il simbolo della nostra capacità di coordinamento. Non saremmo mai arrivati dove siamo arrivati senza questa squadra formidabile».
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