Teatro Astra di Vicenza: lo spettacolo Lucy/Gli Orsi

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Un viaggio tra immaginazione e realtà, alla ricerca di un nuovo sguardo sul mondo – Sabato 15 febbraio 25 alle 18.30 e domenica 16 febbraio 25 alle 17.00, Teatro Astra di Vicenza.

Cosa accade quando la realtà si mescola all’immaginazione? La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale, il CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia e il Teatro Metastasio di Prato, con la collaborazione di teatrodelleapparizioni, presentano uno spettacolo che racconta un altro punto di vista, un modo personale di guardare il mondo e provare a dargli un senso.

Teatro Astra di Vicenza

Tratto dall’omonimo libro di Karin Serres, con la traduzione di Federica Iacobelli, lo spettacolo Lucy/Gli Orsi, inserito all’interno della rassegna Famiglie a Teatro 24.25 curata da La Piccionaia per il Comune di Vicenza, porterà in scena, sabato 15 febbraio 2025 alle 18.30 e domenica 16 febbraio 2025 alle 17.00 al Teatro Astra, una storia delicata e potente che attraversa i confini tra infanzia e adolescenza, tra visibile e invisibile, tra realtà e fantasia. Uno spettacolo che, sebbene inserito all’interno della rassegna dedicata alle famiglie, è un tout public, interessante per tutti a partire dagli 8 anni.

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Domenica, subito dopo lo spettacolo, ci sarà anche una conversazione tra Karin Serres, autrice del libro Lucy / gli orsi ,la traduttrice Federica Iacobelli ed il regista Fabrizio Pallara.

Uno sguardo diverso sul mondo: la sinossi di Lucy/Gli Orsi

Lucy Wing è una bambina di undici anni, un’età di confine. Vive con il padre e la sorella in una cittadina dell’Alberta, in Canada, circondata dalla natura e attraversata da un’autostrada. Un giorno, Lucy comincia a vedere orsi bianchi trasparenti. Il primo appare accanto a lei come una presenza silenziosa e rassicurante: “È caduto dal cielo per non lasciarmi mai più”. Poi ne compaiono altri, fino a quando ogni persona ha il proprio orso accanto. Ma Lucy è l’unica a vederli, e i suoi racconti generano confusione nella comunità. La radio lancia un’allerta grizzly, le milizie anti-orsi si mobilitano. Si tratta di allucinazioni? Di una verità invisibile agli altri? O forse di una nuova possibilità di guardare il mondo?

LUCY/GLI ORSI

è una storia di confini e contrapposizioni: tra il mondo interiore di Lucy e la realtà esterna, tra la vita familiare e la comunità, tra la cittadina canadese e la natura selvaggia. Con un linguaggio che alterna lirismo e ironia, lo spettacolo invita il pubblico a riflettere su come ciascuno può trasformare il dolore in un’occasione di relazione con gli altri.

Il linguaggio dello spettacolo

Diretto da Fabrizio Pallara, lo spettacolo unisce la narrazione teatrale con il linguaggio delle videoproiezioni. Gli orsi, invisibili agli altri personaggi, prendono forma attraverso immagini video che mostrano al pubblico lo sguardo di Lucy, rendendo visibile il suo mondo interiore. Tratto dal testo di Karin Serres, tradotto da Federica Iacobelli con la collaborazione di Claire Uzenat, lo spettacolo Lucy/Gli Orsi porta sul palcoscenico Luca Giacomini, Grazia Nazzaro e Carolina Signore, la voce di Tommaso Lo Cascio e le illustrazioni video di Massimo Racozzi. L’aiuto regia è di Roberta Ferrari.

Prodotto da CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia, Teatro Metastasio di Prato e La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale, Lucy/Gli Orsi, in collaborazione con teatrodelleapparizioni e con il supporto di Periferie Artistiche Centro di Residenza Multidisciplinare della Regione Lazio.

L’autrice di ottanta testi teatrali: Karin Serres

Drammaturga, regista e scenografa francese, Karin Serres ha scritto più di ottanta testi teatrali, tradotti e rappresentati in tutta Europa. Specializzata in letteratura per l’infanzia e il pubblico giovane, ha lavorato anche nel mondo del radiodramma, della narrativa e dell’illustrazione.

Il suo teatro è caratterizzato da una forte componente sensoriale e visiva, con una scrittura che esplora confini linguistici e culturali. Il suo lavoro è stato premiato in numerosi festival ed è attualmente in tournée con diverse produzioni, tra cui Lucy/Gli orsi.

La traduttrice: Federica Iacobelli

Federica Iacobelli è scrittrice, drammaturga e sceneggiatrice. Laureata in lettere classiche, insegna sceneggiatura all’ISIA U di Urbino e tiene corsi di scrittura in diverse scuole di alta formazione, tra cui la Scuola Normale Superiore di Pisa.

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Le sue opere spaziano tra romanzi, racconti per ragazzi, testi teatrali e saggi. È autrice di diversi volumi pubblicati in Italia e in Francia, e ha vinto prestigiosi riconoscimenti come il Premio Andersen per la miglior collana italiana con la serie di letteratura teatrale “I gabbiani”.

Nel suo lavoro, spesso si intrecciano memoria, immaginazione e linguaggi artistici differente, elementi che ritroviamo anche nella sua traduzione di Lucy/Gli Orsi, dove il suono e il ritmo della lingua originale vengono restituiti con grande sensibilità e precisione.

LA RASSEGNA FAMIGLIE A TEATRO

Famiglie a Teatro è la rassegna dedicata a tutte le famiglie. Un progetto che da sempre fa del teatro uno strumento educativo, che alimenta i sogni dei ragazzi, sviluppa nuove prospettive e crea momenti di qualità in famiglia. La rassegna quest’anno si compone di un cartellone di spettacoli in cui argomenti come il cambiamento climatico, la bellezza della natura, l’accoglienza, l’amicizia, il coraggio, si alternano a storie originali, fiabe della tradizione e racconti contemporanei, grazie a spettacoli di grande originalità e varietà di linguaggi artistici: come il teatro di figura, la narrazione, il teatro su nero ecc.

La rassegna – dopo la produzione de La Piccionaia, 333 porcellini (10 novembre), Kai nel cuore blu (24 novembre), Il bosco delle storie di Natale (8 dicembre), Ti vedo, la leggenda del basilisco (19 gennaio), la reinterpretazione di Cappuccetto Rosso, Granny e il lupo (2 febbraio) di Accademia Perduta e le due date di Lucy/gli orsi (15-16 febbraio), la nuovissima produzione di Fabrizio Pallara di Teatro delle Apparizioni – prevede il grande ritorno, il 9 marzo, di Michelangelo Campanale (Luna nel Letto) con Jack il ragazzino che sorvolò l’oceano. Il 23 marzo si aprirà invece il sipario su asola & bottone, la storia di un sarto e della sua anima, ispirata al racconto di Olga Tokarczuk (Nobel Letteratura 2018) di Illoco Teatro. Le avventure del pesce Gaetano (6 aprile), di Giallo Mare Minimal Teatro, chiuderà il cartellone curato da La Piccionaia con immagini digitali e sound-art.

Fuori abbonamento

Ad arricchire il programma di 9 spettacoli, tre i titoli aggiuntivi fuori abbonamento. Domenica 3 novembre è andato in scena lo spettacolo per tutti Underneath della compagnia Fossick Project, organizzato in collaborazione con Fondazione Zoè. Sabato 30 novembre alle 17.00 e domenica 1 dicembre alle 15.00 e alle 17.00 è stato protagonista lo spettacolo Jinn di Anagoor, prodotto da La Piccionaia, dedicato ad una platea di 25 bambini dai 5 agli 8 anni. La proposta aggiuntiva si è conclusa con La scatola del Teatro nel Baule da 1 a 5 anni, sabato 8 febbraio.

Teatro Astra – Il costo dei biglietti e degli abbonamenti per Famiglie a Teatro

I biglietti per la stagione 2024/2025: € 7 adulti intero; € 6 adulti ridotto; € 5 bambini (sotto i 14 anni).

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Prosegue, anche per la nuova stagione teatrale, la promozione “Porta il nonno a teatro”. Nonno e due nipoti entrano a teatro a € 10.

Informazioni e prevendite Ufficio Teatro Astra
Contrà Barche 55 – Vicenza
tel. 0444 323725
info@teatroastra.it 

Ufficio Stampa La Piccionaia Natascha Baratto



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