Articolo aggiornato il 12 Febbraio 2025 da Stefano Mastrangelo
Quando viene pagata la pensione Inps di Marzo 2025?
Quando vengono pagate le Pensioni Inps di Marzo 2025 in Banca? Quali sono gli ultimi aggiornamenti tutte le novità relative alla Pensione Inps?
I cittadini vogliono conoscere sempre con un certo anticipo le date di pagamento delle Pensioni Inps, per poter pianificare con maggiore tranquillità e serenità la gestione economica familiare.
Cosa sappiano sino ad ora in merito alle Pensioni Inps dell’anno in corso?
Comprendiamo bene dunque, l’importanza di queste informazioni per milioni e milioni di Persone in tutta Italia e proviamo quindi, a vedere insieme quali sono le ultime indiscrezioni e supposizioni legate al pagamento delle Pensioni nel mese di Marzo 2025.
Pensioni Marzo 2025: ritardo pagamento in Banca?
Le pensioni Inps non vengono accreditate nel primo giorno del mese quando questo cade di sabato (solo per le Banche), di domenica o di giorno festivo. In questi casi, le pensioni vengono generalmente pagate durante il primo giorno lavorativo successivo al primo del mese.
Cosa succede nel caso specifico delle Pensioni di Marzo 2025 per il Pagamento nelle filiali bancarie su tutto il territorio Nazionale?
Per il mese di Marzo ’25 ci sarà un piccolo ritardo in quanto il primo Marzo è di Sabato ed il giorno 2 è di Domenica, per cui gli importi saranno accreditati (e prelevabili) solo a partire da lunedì 3 Marzo.
Fortunatamente si tratta di circostanze che non capitano tutti i mesi!
Come di consueto, il nostro Team seguirà sempre tutti gli aggiornamenti che arriveranno dalle Fonti Istituzionali Ufficiali ed aggiorneremo i nostri contenuti online in caso di eventuale variazione di tale data.
Lo stesso ritardo non si manifesterà presso Poste Italiane: lì gli accrediti saranno prelevabili da sabato 1 Marzo 2025.
Visibilità del cedolino di Pensione Inps di Marzo 2025?
Per consultare il cedolino della pensione di Marzo 2025 (non appena disponibile online), consigliamo la lettura di questo nostro breve articolo, nel quale spieghiamo passo-passo come fare per visualizzare il tutto in completa autonomia.
Se nel momento in cui stai leggendo questo articolo, non visualizzi ancora il Cedolino della Pensione di Marzo 2025, non devi preoccuparti, l’INPS aggiornerà in tempi brevi l’area riservata personale.
Gli importi delle Pensioni Inps nel 2025
Riportiamo qui, quanto brevemente riportato dall’INPS nel suo comunicato:
“L’indice provvisorio di rivalutazione delle pensioni per il 2025 è pari allo 0,8%, salvo conguaglio da effettuarsi l’anno successivo; le prestazioni di accompagnamento alla pensione (assegni straordinari, isopensione, indennità di espansione, APE sociale) non vengono rivalutate, poiché non hanno natura di prestazione pensionistica.Si precisa che le operazioni di rinnovo possono aver generato conguagli a credito o a debito a vario titolo relativi all’importo di pensione erogato nell’anno 2024…”
“Inoltre è stato effettuato il ricalcolo a consuntivo delle ritenute erariali relative al 2024 (IRPEF e addizionale regionale e comunale a saldo) sulla base dell’ammontare complessivo delle sole prestazioni pensionistiche erogate dall’INPS. Se le trattenute sono state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua, l’INPS, in qualità di sostituto di imposta, deve recuperare le differenze a debito sulle rate di pensione di gennaio e febbraio 2025 anche con azzeramento dell’importo di pensione in pagamento, laddove le imposte siano pari o superiori all’importo del rateo mensile in pagamento. Nel solo caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18mila euro, per il quali il ricalcolo dell’IRPEF ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre (articolo 38, comma 7, decreto legge n. 78/2010, convertito nella legge n. 122/2010).”
Le pensioni gestite dall’INPS esistono dal 1898, quando è stata istituita la Cassa Nazionale di Previdenza per l’Invalidità e la Vecchiaia degli Operai. Nel 1919 poi, l’assicurazione di vecchiaia è stata resa obbligatoria per molte categorie lavorative, e nel 1923, durante il governo Mussolini, è stata introdotta l’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria.
L’INPS ha poi assorbito diverse “Casse” nel corso degli anni, diventando il principale gestore del sistema pensionistico pubblico in Italia.
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Consulta qui il Calendario completo dei Pagamenti delle Pensioni INPS nel 2024.
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Buona Pensione di Marzo 2025 a tutti i Pensionati d’Italia!
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