Umbria protagonista dei ‘cammini’ alla Bit di Milano – La Giunta informa

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 


Il turismo lento e la capacità di
fare sistema tra territori si confermano una risorsa strategica
per il futuro del settore turistico italiano e lo stand di
Regione Umbria nel corso della prima giornata della Bit (Borsa
Internazionale del Turismo) di Milano, ha visto insieme ancora
una volta diverse regioni italiane – Emilia-Romagna, Marche,
Lazio, Toscana e Umbria – per promuovere il secondo anno di
“Cammini Aperti”, iniziativa di grande successo, fortemente
voluta dal Ministero del Turismo. Lo ha annunciato la Regione
con una nota diffusa dall’ufficio stampa della Giunta.

   
Ideato e coordinato anche nel 2025 dalla Regione Umbria,
l’evento torna con un’edizione speciale, ispirata al Giubileo e
agli anniversari francescani, celebrazioni destinate a
richiamare milioni di pellegrini in Italia, rafforzando il ruolo
del Paese come meta di riferimento per il turismo spirituale e
sostenibile.

   
“Il turismo lento, sostenibile e accessibile rappresenta un
tratto identitario della nostra regione – ha detto la presidente
Stefania Proietti – che continuerà ad investire su una
promozione turistica all’insegna di un brand unitario, dedicando
un ruolo di primo piano alla rete dei cammini e all’ospitalità
dei visitatori che, sempre di più, sono alla ricerca di
esperienze che coniugano cultura, storia, spiritualità,
ambiente, paesaggio e benessere. Siamo entrati nell’anno del
Giubileo, ad aprile ci sarà la canonizzazione di Carlo Acutis e
ci prepariamo ai grandi appuntamenti per le celebrazioni
dell’ottavo centenario francescano: eventi questi, di notevole
portata spirituale che vedranno la nostra regione, ricca di
tradizione religiosa, meta di pellegrini di tutto il mondo. La
nostra volontà, in particolare a partire da questi anni così
speciali, è di attuare una vera e propria promozione integrata
dell’Umbria tutta, di tutte le nostre meravigliose città, di
tutti i nostri borghi e i nostri comuni, anche i più piccoli, di
tutte le nostre peculiarità storiche, archeologiche, culturali e
spirituali, che ci rendono inequivocabilmente il ‘cuore’
dell’accoglienza del ‘bel Paese'”.

   
Grazie alla sinergia tra Regioni, Ministero del Turismo e
attori locali, “Cammini Aperti” ha saputo intercettare
immediatamente il desiderio sempre più diffuso di vivere
esperienze autentiche e rigenerative, registrando l’esaurimento
dei 2.000 posti a disposizione nell’arco di pochi giorni dal
lancio. Facendo tesoro dell’approccio corale alla promozione
delle esperienze e dei valori del progetto, anche quest’anno
territorialmente saranno attive collaborazioni con realtà come
Fish (Federazione Italiana per i diritti delle persone con
disabilità e famiglie) e il Club Alpino Italiano.

   
Per l’Assessore al Turismo della Regione Umbria, Simona
Meloni “l’Umbria è una terra da vivere e da attraversare”. “I
Cammini religiosi, che vedono Assisi al centro e che si diramano
per tutto il territorio regionale – aggiunge -, includendo
centri caratterizzati da una grande spiritualità come quelli
della Valnerina, rappresentano una ricchezza inestimabile che la
Regione Umbria ha intenzione di valorizzare. I Cammini sono
inoltre un modo di fare turismo imprescindibile per noi, che
mette in rete più territori e più regioni, importantissimo per
vivere il turismo lento e strategico anche per costruire offerte
in grado di gestire il flusso di turisti che arriverà dal
Giubileo e dagli Anniversari francescani”.

   
In programma il 10 e 11 maggio, “Cammini Aperti: Edizione
speciale 2025”, in un anno straordinario per tutta l’Italia,
contribuirà ulteriormente a consolidare il ruolo centrale del
turismo esperienziale nel panorama nazionale, svelando la
bellezza di aree lontane dai grandi flussi, capaci di far vivere
un viaggio dentro la natura, la storia e sé stessi. Tra le
novità del 2025 figurano le aperture straordinarie di luoghi di
culto e siti di interesse storico e religioso, normalmente
chiusi al pubblico, che permetteranno ai partecipanti di
scoprire gemme nascoste dell’immenso patrimonio culturale e
spirituale italiano.

   
27 le escursioni proposte, con ogni regione che avrà a
disposizione 3 escursioni per cammino, con l’obiettivo di
coinvolgere 3.000 persone. Come per la scorsa edizione, ci si
potrà iscrivere attraverso un portale dedicato. Le escursioni
copriranno il tratto di una tappa lungo un tracciato ad anello,
con una lunghezza compresa tra 7 e 12 chilometri e un dislivello
massimo di 300 metri (difficolta Turistica, Escursionistica)
coinvolgendo guide ambientali escursionistiche o accompagnatori
di media montagna.

   
Per informazioni:
https://www.italia.it/it/italia/cosa-fare/spiritualita/cammini-r
eligiosi.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link