Legge 104, tutti i Bonus che si possono richiedere: la guida definitiva


La Legge 104 ha lo scopo di tutelare le persone con disabilità e supportare chi se ne prende cura. Quali sono tutte le agevolazioni?

Non è facile barcamenarsi nel mondo dei bonus, anche per una categoria di persone come quelle che usufruiscono della Legge 104, che per chi non lo sapesse è quella normativa italiana che tutela i diritti delle persone con disabilità e dei loro familiari.

Quali bonus si possono chiedere con la Legge 104? – www.felicitapubblica.it

L’obiettivo della Legge 104  è garantire assistenza, integrazione sociale e diritti a chi ha una disabilità grave e pertanto è rivolta esclusivamente a persone con disabilità fisiche, psichiche o sensoriali, che riducono l’autonomia personale e richiedono assistenza continuativa. E ovviamente anche ai familiari che assistono un parente disabile.

La normativa catalizza spesso l’attenzione perchè ogni anno può subire cambiamenti e aggiornamenti. Nel 2025 per esempio sono stati confermati diversi aiuti economici per le persone con disabilità e per chi ne ha diritto. Questi aiuti servono ad alleggerire i costi legati alla gestione della disabilità e comprendono bonus economici, sconti sulle tasse, agevolazioni per il trasporto e aiuti per l’assistenza sanitaria.

Tutto quello che c’è da sapere sui bonus della Legge 104

Con questo articolo vogliamo fornire la guida definitiva dei bonus legati alla Legge 104. Quali sono i principali aiuti previsti? Ecco un elenco esaustivo:

Legge 104 guida
La guida dei bonus della Legge 104 è rivolta alle persone disabili e ai suoi familiari – www.felicitapubblica.it
  1. Bonus Asilo Nido per Bambini Disabili: Se un bambino sotto i 3 anni ha una grave malattia cronica e non può frequentare l’asilo nido, i genitori possono ricevere un contributo economico. Per ottenerlo, è necessario un certificato del pediatra che attesti l’impossibilità di frequentare l’asilo.
  2. Sconto sulla Bolletta Elettrica (Bonus Luce Disabili): Le famiglie con una persona disabile che ha bisogno di apparecchiature mediche che consumano molta elettricità possono ottenere uno sconto sulla bolletta, indipendentemente dal reddito.
  3. Esenzione dal Bollo Auto: Le persone con disabilità (o i familiari che le hanno fiscalmente a carico) possono non pagare il bollo auto. Anche se l’auto è intestata a entrambi (disabile e familiare), l’esenzione potrebbe essere concessa.
  4. Detrazione per l’Acquisto di un’Auto: Chi acquista un’auto per una persona con disabilità può ottenere uno sconto del 19% sulle tasse (Irpef) fino a un massimo di circa 18.000 euro. Questo beneficio è disponibile una volta ogni quattro anni.
  5. Bonus per Grandi Invalidi (878 euro al mese): Le persone con disabilità molto gravi (cecità totale, perdita di arti, paralisi totale, gravi problemi mentali) possono ricevere un assegno mensile di 878 euro per garantire un aiuto economico costante.
  6. Bonus per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche: Detrazione del 75% sulle spese per rendere più accessibili gli spazi, ad esempio costruendo rampe, installando ascensori o servoscala.

Non mancano ovviamente gli aiuti per la pensione e le spese mediche, quest’ultime necessarie per una persona con gravi problemi di salute. Li troviamo nella lista seguente:

Legge 104 spese mediche
Con la Legge 104 un aiuto concreto anche per le spese mediche – www.felicitapubblica.it
  1. Incentivi per l’Assunzione di Persone con Disabilità: I datori di lavoro che assumono persone con disabilità ricevono un contributo economico, che varia in base al livello di invalidità.
  2. Assegno di Inclusione (ex Reddito di Cittadinanza): Le famiglie con ISEE fino a 9.360 euro e con un membro disabile possono ricevere fino a 541 euro al mese, più un contributo per l’affitto.
  3. Assegno Unico per Figli con Disabilità: Questo aiuto economico è concesso a prescindere dall’età del figlio disabile e varia in base alla gravità della disabilità.
  4. Agevolazioni per la Pensione: 
    – Chi ha almeno il 67% di invalidità può chiedere l’assegno di invalidità con almeno 5 anni di contributi.
    – Con il 74% di invalidità si può accedere a pensionamenti anticipati come Ape Sociale e Quota 41.
    – Con l’80% di invalidità si può andare in pensione prima: a 56 anni per le donne e 61 anni per gli uomini (solo per lavoratori privati).
    – Chi lavora con almeno il 75% di invalidità ottiene 2 mesi di contributi aggiuntivi per ogni anno lavorato, fino a un massimo di 5 anni.
  5. Prestazioni Economiche per le Persone con Disabilità
    – Assegno mensile di invalidità (74%-99% di invalidità): circa 336 euro al mese.
    – Pensione di invalidità totale (100%): 336 euro al mese (può arrivare fino a 739 euro con maggiorazione).
    – Indennità di accompagnamento: 531,76 euro al mese per chi non è autonomo nelle attività quotidiane.
    – Bonus anziani (850 euro al mese): per chi ha più di 80 anni, riceve l’indennità di accompagnamento e ha un ISEE fino a 6.000 euro.
  6. Detrazioni per Spese Mediche: Le persone con disabilità possono detrarre dalle tasse i costi di cure mediche, assistenza infermieristica e riabilitazione.



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