la principale manifestazione scientifica siciliana ritorna a Palermo – Socialmedialife.it

La manifestazione scientifica più attesa della Sicilia, Esperienza InSegna, si prepara a tornare con la sua sedicesima edizione, che si svolgerà dal 10 al 14 febbraio 2025 presso l’Università di Palermo. Organizzata dall’Associazione Palermo Scienza, l’evento si propone di trasformare gli Edifici 19, 8 e 6 dell’Ateneo in un grande laboratorio di divulgazione scientifica, dove il pubblico potrà immergersi in un’esperienza unica di apprendimento e scoperta.

L’inaugurazione ufficiale avrà luogo lunedì 10 febbraio alle ore 9 e vedrà la partecipazione di figure di spicco come la Presidente dell’Associazione, Valeria Greco, il Rettore dell’Università, Massimo Midiri, e il Comandante del 37° Stormo dell’Aeronautica Militare, Colonnello Daniele Mastroberti. A seguire, il primo giorno sarà caratterizzato da un seminario introduttivo sul tema di quest’anno, “Entanglement e Interferenza“, a cura del Liceo delle Scienze Umane Danilo Dolci di Palermo. Non mancheranno anche spettacoli scientifici, come “La danza dei quanti” e “Un viaggio intergalattico“, che mirano a coinvolgere i più giovani nell’affascinante mondo dell’astronomia.

Le conferenze e dialoghi con gli esperti

Durante la settimana di Esperienza InSegna 2025, il pubblico avrà l’opportunità di partecipare a conferenze tenute da esperti di fama nazionale e internazionale. Il programma inizia con la conferenza “Grandi stelle e minuscole particelle: da dove arriva l’energia delle stelle?” con Mario Guarcello dell’INAF – OAPA, prevista per il 12 febbraio. Questo intervento si propone di svelare i segreti dell’energia stellare e l’importanza delle particelle subatomiche nell’universo. Il giorno successivo, Antonio Chella del Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo presenterà “Robotica e Informatica quantistica al RoboticsLab“, un approfondimento sulle nuove tecnologie. Infine, il 14 febbraio, Rosario Lo Franco del Dipartimento di Ingegneria discuterà “La fisica quantistica e le sue applicazioni tecnologiche“, offrendo spunti su come questa teoria stia cambiando il nostro modo di interagire con il mondo.

Scienza e spettacolo: quando la conoscenza si fa racconto

Quest’edizione di Esperienza InSegna non si limiterà a conferenze e seminari, ma includerà anche elementi di narrazione e teatro, rendendo la scienza più accessibile. Il 10 e 13 febbraio, il mito e la fisica quantistica si intrecceranno in “Nulla è come appare: la profezia di Cassandra nell’Iliade e la meccanica quantistica“. Per i più piccoli, “Chiara e il gatto di Schrödinger” (11 febbraio) offrirà una reinterpretazione narrativa di un celebre paradosso. Gli studenti del Liceo Classico Giovanni Meli di Palermo presenteranno “I salti quantici” (12 febbraio), mentre “Il tempo delle idee” (12 e 14 febbraio) proporrà una riflessione teatrale su intuizioni scientifiche. Inoltre, il 11 febbraio, “Fotino e i suoi fratelli” esplorerà la fisica delle particelle in modo ludico, e il Concerto della Satirorchestra (14 febbraio) unirà scienza e musica in un’esperienza emozionante.

Dalla teoria alla pratica: laboratori interattivi e escape room

Per gli amanti dell’apprendimento attivo, Esperienza InSegna 2025 offrirà numerosi laboratori pratici. Il workshop “Atomi e molecole per la sostenibilità” (10 febbraio), a cura di esperti del CNR – ISMN, affronterà le sfide ambientali attraverso la chimica. Gli appassionati di investigazione scientifica potranno partecipare a “Un omicidio quantistico – Escape Room” (11 e 14 febbraio), un’attività che combina discipline STEM con un’indagine basata sulla meccanica quantistica. Altri laboratori, come “Quantum Maze” (13 e 14 febbraio) e “Osservazione del Sole” (11 e 13 febbraio), offriranno esperienze interattive nel campo della fisica e dell’astronomia. Un laboratorio imperdibile sarà “In viaggio tra i sentieri dell’informazione“, dedicato alla ricerca bibliografica consapevole, che si svolgerà dal 10 al 14 febbraio.

Esperienze immersive e spazi espositivi

La manifestazione offrirà anche installazioni permanenti che permetteranno ai visitatori di vivere la scienza in prima persona. Sarà possibile provare un simulatore di volo in realtà virtuale, visitare il Museo storico dei motori e dei meccanismi e conoscere le ultime innovazioni del settore aeronautico grazie allo stand del 37° Stormo dell’Aeronautica Militare. Il 13 febbraio, il Laboratorio di Robotica del Dipartimento di Ingegneria presenterà le novità nel campo della robotica applicata, mentre il Sistema Museale di Ateneo aprirà le porte del Museo storico per un viaggio nella storia della tecnologia.

Il programma completo della manifestazione è disponibile sul sito ufficiale e per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile contattare l’Associazione.