Gialloblù super nel segno del tandem d’attacco, partita quasi perfetta e play-off ad un passo

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Lo scontro diretto è del Borgaro, che passa in casa per 2-1 (con brivido finale) contro un buon Aygreville. In un pomeriggio uggioso e piovoso non si vede una partita pulitissima, tanta fisicità in mezzo ad un campo piccolo e pochi sprazzi di gioco manovrato ma, alla fine, l’hanno spuntata i ragazzi di Squillace che si sono fatti trovare più pronti negli episodi che hanno deciso la partita, seppur nel finale abbiano dovuto soffrire più del previsto, subendo il gol del 2-1 ospite su rigore. Uno Squillace che a fine partita si è ritenuto “contento per la vittoria ma soprattutto per una situazione in classifica che ci sta sorridendo sempre di più, soprattutto dopo un inizio di stagione complicato e che siamo stati bravi a rimettere in piedi a suon di vittorie e questo è merito dei ragazzi”. Aygreville che sicuramente non deve disperare perché resta comunque terza, appaiata con il Barcanova (vittorioso in casa per 3-1 contro lo Charvensod), ma soprattutto deve tornare in Valle d’Aosta con la testa alta considerata l’ottima prestazione di oggi che, loro malgrado, è stata decisa da situazioni sfavorevoli, che forse si potevano evitare ma che comunque ci possono stare e con i padroni di casa che hanno tenuto bene il campo limitando alla grande gli ottimi spunti di Mercanti e Lucia in avanti. E ora la lotta al terzo posto si fa sempre più interessante, con Aygreville e Barcanova, come già detto, terze a quota 34 punti, Borgaro a -1 e Pianezza (fermato dal pari a Rivarolo) che resta comunque in scia a -3 dai gialloblù. Insomma, mancano otto partite al termine della regular season ma il campionato non accenna a dare segnali di tranquillità, sia che si parli in ottica terzo posto, sia in ottica titolo che in ottica salvezza, con ogni obiettivo delle quattordici squadre destinato a rimanere aperto fino all’ultima giornata.


LA PARTITA

PRIMO TEMPO SPORCO

La scelta di Squillace ricade su un modulo a trazione parecchio anteriore, con un 4-1-3-2 che vede Braccia come unico interprete basso del centrocampo e poi Segretario dietro al tandem Barrera-Boldrino, con quest’ultimo che si allarga a formare quasi un 4-1-4-1, mentre quella di Mercanti è un 3-5-2, con un Coffaro nei tre dietro con la 10 alla Gallas dell’Arsenal degli “Invincibili” e con Mercanti e Lucia come terminali offensivi. Paolasso (che oggi arbitra con la pettorina arancione visto il completo nero uguale ai valdostani) effettua gli ultimi controlli e dà il via al big match di giornata. La trama della partita si intuisce già da subito, con i torinesi che cercano di fare la partita e con i valdostani ordinati e pronti a ripartire. E al 10′ c’è subito una prima occasione per i padroni di casa, con Boldrino che va in verticale da Barrera, paso doble e destro a incrociare che sfiora il palo. Ma il vantaggio tarda poco ad arrivare, solo 2′, con Segretario che gioca una palla alta che scavalca la difesa, indecisione di Dahbi che tentenna e resta a metà strada e a quel punto Barrera deve solo toccare sotto per scavalcare il portiere valdostano e per siglare il gol del vantaggio. La reazione degli ospiti c’è ma è timida, con capitan Mercanti che cerca di suonare la carica ma le principali occasioni sono dei padroni di casa e al 22′ arriva anche il 2-0, con Baudin che calcia una punizione deviata dalla barriera e dalla mischia in area, con il pallone che arriva a Boldrino che batte a rete ma Paolasso aveva già fermato tutto per fuorigioco, probabilmente di qualche giocatore gialloblù nel caos dentro l’area di rigore, con il punteggio, dunque, ancora sull’1-0. Al 28′ c’è un’altra grande palla gol per i padroni di casa, dopo una buona ripartenza ed un’ottima combinazione tra Barrera e Barbagallo, con quest’ultimo che riceve in area e calcia forte sul primo palo ma la risposta di Dahbi è sensazionale che, con la mano di richiamo, mette in corner e si riscatta dall’errore sul gol. Il Borgaro spinge e l’Aygreville non riesce ad uscire dalla propria metà campo e al 32′ i gialloblù trovano quasi il radoppio, dopo un break del solito Segretario che va da Barbagallo che se la sposta e prova il destro a incrociare ma la palla è larga. I minuti scivolano verso il duplice fischio di Paolasso che manda i ventidue a prendersi un tè caldo, concludendo una prima frazione di gioco pressoché dominata dai padroni di casa, con gli ospiti che hanno cercato più volte la ripartenza ma con il muro gialloblù che ha retto alla grande. 

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RIPRESA EQUILIBRATA

L’intervallo non vede cambi in nessuna delle due formazioni, perciò Paolasso dà il via e cominciano i secondi 40′. Al 13′ una bella combinazione tra Baudin e Segretario libera Barrera a tu per tu con Dahbi ma Paolasso fischia perché il 9 gialloblù era partito con un secondo di anticipo ed era finito oltre la linea della difesa valdostana. La trama è pressoché la stessa del primo tempo ma l’Aygreville in qualche modo cerca di scardinare il muro composto da Taschetta e Oprea, anche con le palle inattive. E al 19′ è proprio un corner a far tremare i padroni di casa, con Mercanti che stacca bene ma mette di pochissimo fuori. Ma 4′ più tardi arriva il raddoppio gialloblù, con Boldrino che scambia con Segretario e riceve sul vertice dell’area, un controllo e il tiro forte ma sul primo palo, con Bahdi che un’altra volta è imperfetto e si fa sorprendere e con i torinesi che impazziscono di gioia. E poco dopo Barrera sfiora il 3-0, con un tiro a palombella che supera di poco la traversa. Gli ospiti in qualche modo provano a reagire, seppur sia difficile sul 2-0 in questa fase della partita, e al 28′ il solito Mercanti prova ad inventarsi un tiro da fuori area diretto nell’angolino ma intercettato alla grande da un super intervento di Scardino che mette in corner. L’Aygreville ora è riversato in avanti in cerca del gol che può riaprire la partita e il Borgaro prova ad approfittarne, con Boldrino che resiste di fisico alla carica avversaria e si ritrova a tu per tu con Bahdi ma non riesce a trovare la lucidità di concludere a rete, spedendo alto e non riuscendo a chiudere definitivamente la partita. E infatti, al 40′, arriva l’episodio che riaccende i minuti di recupero: Coffaro vince un rimpallo ed entra in area, Oprea si prende un rischio intervenendo e trovando anche la palla ma per Paolasso non c’è dubbio: è rigore. Sul dischetto si presenta lo stesso Coffaro che apre il piattone, Scardino intuisce ma non ci arriva ed è 2-1. Nel recupero i valdostani provano il tutto per tutto calciando molti palloni in area ma è attenta e lucida la retroguardia torinese e dopo 4′ di recupero Paolasso fischia tre volte, decretando tre punti per i padroni di casa e regalando agli ospiti un viaggio di ritorno in Valle d’Aosta amaro.


IL TABELLINO

BORGARO – AYGREVILLE 2-1

RETI (2-0, 2-1): 12′ pt Barrera (B), 23′ st Boldrino (B), 41′ st Coffaro (A).

BORGARO (4-3-1-2): Scardino 6.5, Butticè 6.5, Bianco 7, Braccia 7, Taschetta 7.5, Oprea 7, Boldrino 7.5, Barbagallo 7 (29′ st Quaglieri sv), Barrera 7, Segretario 7 (37′ st Cambursano sv), Baudin 7 (37′ st Molinari sv). All. Squillace 7. A disp. Bruno, La Duca, Curcio, Laneri, Bosso.

AYGREVILLE (4-3-3): Dahbi 6 (29′ st Cima Sander sv), Vigon 6, Pili 6 (20′ st Di Fresco 6), Furfaro 6 (7′ st Addario 6), Bullari 6, Stermotic 6, Serpe 6, Cerni 6, Mercanti 7 (30′ st Terezia sv), Coffaro 7, Lucia 7 (27′ st Gabrielli sv). All. Mercanti 6.5. A disp. Casella, Bargellini, Manti.

AMMONITI: 14′ st Segretario (B), 40′ st Oprea (B).

ARBITRO: Paolasso di Collegno 5.5.

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LE PAGELLE 

BORGARO

Scardino 6.5 Non viene impegnato molte volte, seriamente solo una dove si distende bene su un tiro diretto all’angolino, ma queste sono le partite peggiori per un portiere dovendo tenere alto il livello senza essere dentro la partita, dà anche parecchia sicurezza al reparto.

Butticè 6.5 Con questo modulo deve mantenere la posizione e spingere il meno possibile ma in fase difensiva fa il suo e limita bene i danni.

Bianco 7 Stesso discorso del compagno sull’altra fascia con la differenza che lui gioca fuori ruolo, essendo un terzino destro naturale, e si prende anche dei rischi importanti nei momenti giusti, anche con il piede debole.

Braccia 7 “Zanzi” è letteralmente ovunque, in fase di possesso fa partire sempre l’azione, in fase di copertura fa da filtro in maniera impeccabile e in fase di recupero non va mai in affanno, rovando sempre la giocata importante nel traffico.

Taschetta 7.5 Difensore old style erge un muro vero e proprio dietro, non rischia mai nulla e chiude tutti i buchi che ci sono. Gran partita.

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Oprea 7 Mezzo voto in meno rispetto al compagno solo per il rigore causato nel finale ma la sua partita nel complesso è grandiosa, tanta grinta e tante parole a guidare la retroguardia, mantenendo alta la concentrazione per tutti gli 80′.

Boldrino 7.5 È di un’altra categoria, fisicamente ha un altro passo e tecnicamente ha dei numeri pazzeschi, anche nelle situazione di gioco è molto maturo. Il gol ormai di oggi è anche merito di Dahbi ma l’uno-due con Segretario è tanta roba.

Barbagallo 7 Gran partita la sua, buona qualità in avanti ma anche tanto sacrificio in fase di copertura, è un jolly su cui Squillace può contare sempre. 29′ st Quaglieri sv.

Barrera 7 Il gol ormai è una formalità anche se c’è qualche dettaglio da migliorare come la grinta in tutto l’arco degli 80′ e un po’ di altruismo in più visto che tante volte tiene troppo la palla al piede invece di servire il compagno messo meglio. Alla fine, però, è il dodicesimo gol in campionato quello di oggi quindi ha ragione lui.

Segretario 7 Anche lui è di un’altra categoria ma ormai non stupisce più. Palla al piede è devastante e, nonostante la sua apparente gracilità, non gliela togli mai, e anche in fase di non possesso è sempre pronto a sacrificarsi. 37′ st Molinari sv.

Baudin 7 Anche per lui vale il discorso del tenere troppo la palla ma la sua prestazioni di oggi è comunque importante, dietro non dà un enorme contributo ma la sua velocità in avanti è difficile da contenere per i valdostani. 37′ st Cambursano sv.

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All. Squillace 7 Le sue parole post-partita dimostrano quanto ci tenga ai suoi ragazzi, la rimonta effettuata non era facile perché il livello è alto ma se ci metti il cuore arrivi anche oltre tutto questo e il messaggio mandato dal mister è passato.

AYGREVILLE

Dahbi 6 Compie anche qualche buona parata ma pesano troppo le due incertezze sui gol, può sicuramente migliorare. 29′ st Cima Sander sv.

Vigon 6 Si vede poco sulla fascia destra, patendo anche le incursioni di Baudin che non gli fanno vivere dei sonni troppo tranquilli.

Pili 6 A inizio partita, con Boldrino che si allarga, fa fatica ma poi il 9 si accentra e la sua partita cresce, si fa vedere un po’ di più di Vigon in fase offensiva con tanta gamba. 20′ st Di Fresco Dà un po’ di freschezza (come, del resto, il nome) ma i suoi compiti sono gli stessi di Pili, seppur entri in un momento difficile della partita.

Furfaro 6 Tanta grinta in mezzo al campo ma non abbastanza per limitare Segretario che è oggettivamente di un altro livello. 7′ st Addario 6 Anche per lui il 10 gialloblù è un incubo, seppur duri di meno, per il resto entra bene, facendo bene da filtro e dando anche più qualità al centrocampo valdostano.

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Bullari 6 Dietro patisce tanto le palle lunghe anche perché l’allenatore chiede di tenere alta la linea ma riesce a contenere in modo sufficiente Barrera a uomo.

Stermotic 6 Stesso discorso di Bullari sulle palle lunghe, il gol arriva su una sua lettura non perfetta, con complicità di Dahbi, sia chiaro, poi per il resto è abbastanza ordinato ma può comunque migliorare.

Serpe 6 In mezzo si vede poco, prova a proporsi negli ultimi 40 metri ma la sua partita è pressoché anonima.

Cerni 6 Vale lo stesso discorso di Serpe, partita anonima anche se i compiti erano diversi, cioè più difensivi e si limita a fare il suo.

Mercanti 7 È uno dei pochi che prova a raddrizzare una partita che si era messa male, suona la carica non solo a voce ma anche a suon di giocate, risultando il più pericoloso dei suoi. 30′ st Terezia sv.

Coffaro 7 Gioca da centrale con la 10. Romantico. Ma oltre a questo dietro fa un ottimo lavoro con tanti anticipi, oltre che guadagnarsi il rigore che poi siglerà per dare speranza ai suoi negli ultimi minuti.

Lucia 7 Non è una punta vera e propria ma fa comunque un gran lavoro sia in fase di non possesso che quando ha la palla nei piedi, trovando quasi sempre la giocata propositiva che può essere pericolosa.

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All. Mercanti 6.5 Nel complesso la partita dei suoi è un buona partita, fare risultato sul campo del Borgaro contro questo Borgaro non è mai facile ma si sono arresi comunque con dignità, senza dimenticare che restano comunque terzi in classifica.





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