Atri. Eā decisamente chiara la relazione della Corte dei Conti sui bilanci del Comune di Atri nel anni 2021, 2022 e 2023 nelle quali si evidenziano le condizioni di pre-dissesto.
A rendere nota la relazione, che viene allegata, ĆØ sono i consiglieri comunali di opposizione di Prospettiva Atri.
āDopo che i gruppi di opposizione lāhanno ripetuto in ogni dichiarazione di voto contrario sul bilancio in Consiglio Comunale dal 2018, e nella passata campagna elettorale su ogni palco e in ogni modo, ora a confermarlo ĆØ stata la magistratura della Corte dei Contiā, si legge nella nota.
Nellāesame dei bilanci preventivi e consuntivi degli Enti locali, ha il compito di verificare il rispetto degli equilibri di bilancio, i vincoli in materia di indebitamento e la relativa sostenibilitĆ , nonchĆ© la presenza di irregolaritĆ potenzialmente idonee a determinare squilibri economico-finanziari: oggetto del giudizio ĆØ, dunque, il ābene pubblicoā bilancio e la sua conformitĆ al diritto.
Nellāesercizio di questa funzione, la Corte dei Conti ha analizzato le relazioni ai rendiconti 2021, 2022 e 2023, redatte dallāOrgano di revisione del Comune di Atri, nonchĆ© gli schemi di bilancio presenti nella Banca dati delle amministrazioni pubbliche (BDAP) relativi ai suddetti documenti contabili, e lāulteriore documentazione relativa al rendiconto e al bilancio di previsione presente sul sito internet istituzionale del Comune di Atri.
Nonostante lāOrgano di revisione, nelle apposite relazioni ai rendiconti 2021, 2022 e 2023 abbia certificato di non āavere rilevato gravi irregolaritĆ contabili o gravi anomalie gestionaliā, il magistrato istruttore ha, comunque, ritenuto opportuno sottoporre ad analisi la gestione finanziaria del Comune di Atri al fine di verificare la presenza di eventuali fattori di criticitĆ e lāevoluzione delle criticitĆ giĆ rilevate dalla stessa Corte dei Conti con la precedente deliberazione n.381/2021/PRSE relative allāesercizio 2020.
Ebbene, la Magistratura della Corte dei Conti ha evidenziato
1 ā Lāesistenza di disavanzi di amministrazione pari ad euro ā 3.865.815, 71 nel 2021, ā 3.378.991,50 nel 2022 e ā 3.518.832,34 nel 2023, proprio come noi di Prospettiva Atri, abbiamo sostenuto durante lāultima campagna elettorale venendo perĆ² accusati da Ferretti di affermare il falso;
2 ā Lāesistenza di criticitĆ nella gestione dei residui, ribadendo che per una corretta gestione ordinaria dei residui passivi si dovrebbe tendere ad una loro riduzione, mentre lāammontare dei residui attivi dovrebbe tendere ad essere stabilizzato, e che lāOrgano di revisione, nella relazione al rendiconto 2023, ha attestato come āle previsioni di cassa del bilancio 2023 non abbiano rispecchiato gli effettivi andamenti delle entrate e delle spese e siano state effettuate sovrastime nella previsione della riscossione di entrate con il rischio di consentire autorizzazioni di spesa per le quali si generano ritardi nei pagamenti e formazione dei debiti pregressi in violazione dellāart.
183, comma 8, del TUELā.
3 ā Il ricorso costante allāanticipazione di tesoreria, evidenziando come il Comune di Atri non abbia restituito entro il 31 dicembre un importo pari ad ā¬ 2.617.301 nel 2021, ā¬ 2.556.255,93 nel 2022 ed ā¬ 916.481,97 nel 2023, omissioni che hanno generato interessi passivi a carico dellāEnte comunale per un importo pari ad ā¬ 75.222,54 nel 2021, euro 102.254,24 nel 2022 ed euro 180.918,64 nel 2023. Da evidenziare che in questa relazione non si puĆ² fare riferimento allāanticipazione di cassa riferita al 2024 che ĆØ stata di euro 4.500.000,00 anche questi non
restituiti entro la fine dellāanno e che quindi non faranno che peggiorare il quadro analizzato dalla Corte dei conti che ricordiamo si riferisce solo agli anni 2021, 2022 e 2023.
4 ā Lāesistenza di ben tre parametri di deficitarietĆ nella gestione dei conti, rilevando per lāannualitĆ 2021 e 2023 il mancato rispetto del parametro P3 (anticipazioni chiuse solo contabilmente) e del parametro P5 (sostenibilitĆ disavanzi effettivamente a carico dellāesercizio), e nellāannualitĆ 2022, al mancato rispetto dei precedenti due parametri riferiti alle annualitĆ 2021 e 2023, si aggiunge il mancato rispetto del parametro P8 (capacitĆ di riscossione totale), criticitĆ che suggeriscono lāadozione di ulteriori concrete misure correttive.
5 ā Mancanza di asseverazione dei prospetti dimostrativi riportanti i debiti e i crediti reciproci tra il Comune di Atri e gli organismi partecipati, in violazione del principio di veridicitĆ dei bilanci dellāEnte locale e delle stesse partecipate.
La Corte dei Conti ha concluso la propria indagine osservando che:
-il disavanzo risultante dal rendiconto 2023 ha evidenziato le criticitĆ emerse nel corso degli esercizi a causa di una gestione contabile carente;
-il mancato rispetto dei parametri P3, P5 e P8 costituisce una seria criticitĆ sulla tenuta dei conti in termini di sana, prudente e corretta gestione finanziaria e, nel caso di specie, costituisce una criticitĆ che richiede lāadozione di concrete misure correttive;
-in considerazione dellāinsufficienza delle ordinarie misure volte al riequilibrio della gestione (fino ad oggi non in grado di assicurare il raggiungimento dellāobiettivo di risanamento), occorre valutare tempestivamente il ricorso agli ulteriori interventi correttivi legislativamente previsti tra i quali il piano di riequilibrio finanziario pluriennale (ex art.243bis del TUEL).
Pertanto, la Magistrature della Corte dei Conti ha, da ultimo, disposto che lāAmministrazione comunale di Atri adotti entro 60 giorni, mediante atti sottoposti alla valutazione del Consiglio Comunale e asseverate dallāOrgano di revisione, misure idonee a regolarizzare la complessiva situazione finanziaria del Comune di Atri e volte a riequilibrare i saldi della gestione corrente, nonchĆ© ad avviare un processo di superamento delle criticitĆ gestionali evidenziate.
In altre parole, la Corte dei Conti ha bocciato il Prof. Ferretti, e la sua abitudine a spendere somme di denaro sempre superiori alle risorse disponibili, che stanno portando il Comune di Atri verso il dissesto finanziario.
Proprio la gestione dei residui attivi, accanto alle altre criticitĆ da sempre attenzionate in Consiglio Comunale dal gruppo di opposizione, che mai ha approvato conti preventivi e consuntivi, attraverso relazioni perfettamente in linea con il deliberato della Corte dei Conti, ĆØ stata oggetto dellāultimo chiarimento richiesto allāAmministrazione comunale, il cui prospetto da ultimo inviato ĆØ privo delle idonee relazioni di supporto da parte dei relativi responsabili di settore.
Il Gruppo Consigliare Prospettiva Atri vigilerĆ a tale proposito, anche con azioni propositive al fine di evitare la sciagura di una dichiarazione di dissesto che risulterebbe drammatica per la cittĆ ma soprattutto per i suoi cittadini, per i piĆ¹ deboli, per coloro che stentano ad arrivare alla fine del mese.
āCaro Ferretti vi aspettiamo in Consiglio Comunale per valutare le azioni che metterete in campo. Ma una cosa ĆØ certa: la responsabilitĆ politica di questo disastro nella gestione dei conti pubblici ĆØ del Sindaco Ferretti, della sua Giunta e della sua maggioranza di governo della cittĆ ā.
Ā
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