In audizione a Milano alla Commissione Trasporti e Territorio della Regione Lombardia c’erano oggi il sindaco di Mortara Ettore Gerosa e la capogruppo di Lombardia Ideale Federica Rufo. Con loro il consigliere regionale Alessandro Cantoni (Lombardia Ideale), il collega Claudio Mangiarotti (FDI) e il presidente della associazione pendolari Mimoal (Milano-Mortara-Alessandria) Franco Aggio. Secondo Cantoni «Sono stati sollevati problemi reali che necessitano di risposte adeguate». Le idee avanzate per migliorare la linea ferroviaria sono quelle di prevedere una corsa in più al mattino presto e aumentare la capienza dei treni. Queste le due richieste immediate che Franco Aggio ha presentato oggi nel corso dell’audizione presieduta da Jonathan Lobati (FI). «A tutti sono noti – ha precisato Aggio – i problemi strutturali di cui soffre la linea Milano-Mortara-Alessandria che da Albairate a Mortara scorre su binario unico. La tratta è utilizzata quotidianamente da 21mila pendolari con un aumento del 7,1% rispetto al periodo pre-Covid. Registriamo un forte incremento dell’utilizzo anche nei giorni festivi. L’entrata in servizio di tre treni Caravaggio di ultima generazione ha portato sicuramente una riduzione delle soppressioni per guasti, ma ha ridotto in modo significativo il numero di posti a sedere costringendo molti utenti a compiere l’intero viaggio di circa 50 minuti in piedi. Ci sembra dunque necessario prevedere un treno in più alle 5 del mattino». «Come Amministrazione Comunale – ha sottolineato il Sindaco Gerosa – siamo vicini alle istanze dei pendolari e le condividiamo pienamente. Colgo l’occasione per segnalare anche la necessità di istituire un presidio fisso della Polfer in stazione a Mortara, teatro purtroppo di frequenti episodi di microcriminalità, spaccio, molestie». Nel corso del dibattito sono intervenuti i consiglieri Simone Negri (PD), Nicola Di Marco (Movimento 5Stelle), Claudio Mangiarotti (FdI) e Onorio Rosati (Alleanza Verdi e Sinistra). Quest’ultimo ha proposto l’adozione da parte della Commissione di una Risoluzione sul tema del potenziamento infrastrutturale della linea Milano-Mortara che da molti anni è al centro dell’attenzione delle istituzioni senza trovare al momento soluzioni.
“Ringrazio il presidente Lobati – ha commentato infine Alessandro Cantoni – per aver recepito la mia sollecitazione e l’assessore Lucente per l’ascolto e il contributo. Oggi abbiamo svolto un confronto utile e costruttivo che deve proseguire nelle sedi opportune in modo da dare risposte puntuali». In tema “raddoppio della linea” Cantoni ha sottolineato che «una soluzione a minor costo e con tempi di esecuzioni ridotti potrebbe essere il raddoppio selettivo escludendo almeno per ora i tratti urbani».
L’assessore regionale ai Trasporti Franco Lucente (Fratelli d’Italia)
L’Assessore ai Trasporti Franco Lucente ha assicurato che convocherà a breve sul tema della Milano-Mortara un tavolo tecnico aperto al contributo di tutti gli stakeholders (Comuni, associazioni e comitati dei pendolari, gestore del servizio ferroviario) per dare risposte concrete nell’ambito delle competenze della Direzione Trasporti. Sempre oggi, e sempre in tema di linea ferroviaria Milano-Mortara Franco Lucente ha rilasciato dichiarazioni all’agenzia Lombardia News sulla linea ferroviaria Milano-Mortara-Alessandria. Su cui attualmente circolano 48 treni a giorno. «Non è la peggiore d’Italia – dice l’assessore – anzi sarà potenziata: «Stiamo lavorando per rendere sempre più competitiva la linea Milano Porta Genova-Mortara-Alessandria – dice Lucente – L’obiettivo è migliorare ulteriormente la puntualità del servizio e prevedere un treno ogni mezz’ora, potenziando l’offerta prevista. Grazie all’immissione dei nuovi treni Caravaggio a partire da febbraio 2024, le performance sulla linea sono migliorate. Nel 2024 il dato complessivo medio è superiore all’83%, con ben 8 punti percentuali in più rispetto al 2023. Nel mese di gennaio 2025 la puntualità ai 5 minuti è stata dell’84%. Dati che dimostrano come i nuovi treni stiano fornendo un servizio adeguato agli utenti, tenendo conto delle difficoltà infrastrutturali di una linea a binario unico e con numerosi passaggi a livello. Sempre nel 2024 la linea ha inoltre guadagnato una connessione con l’aeroporto di Linate, grazie all’attivazione della linea M4 a Milano San Cristoforo». Prosegue l’assessore: «D’intesa con i tecnici di Trenord e Rfi stiamo mettendo a punto un progetto che ci permetterà di attestare, prima dell’inizio delle Olimpiadi, la direttrice R31 (Milano-Mortara) alla stazione milanese di Rogoredo, con un cadenzamento alla mezz’ora, in concomitanza con la creazione della nuova linea S19, che effettuerà le stesse fermate della S9 nella tratta da Albairate a Porta Romana M3. Ricordiamo che arrivare a Rogoredo significa avere una connessione con l’Alta Velocità. Rispetto alla situazione attuale che vede la cintura Sud servita ogni 30 minuti solo dalla S9 Albairate-Seregno-Saronno – aggiunge – in futuro con l’aggiunta della S19 e la R31 (diretta da Albairate a San Cristoforo M4 e poi Romolo M2, Tibaldi, Porta Romana M3, Rogoredo M3) ad incrociare le stazioni metropolitane M2 Romolo, M3 Porta Romana e Rogoredo e M4 San Cristoforo, l’area meridionale del Milanese avrà circa un treno ogni 10 minuti per direzione e l’interconnessione con dorsali di trasporto fondamentali verso le principali direzioni». «Una sorta di metropolitana leggera – conclude Lucente – a disposizione di migliaia di pendolari del Milanese e del Pavese, per un servizio sempre più puntuale, efficiente e moderno». L’aumento di frequenza sulla tratta esterna Albairate-Milano San Cristoforo permetterà di fatto di estendere i benefici della M4 a tutti i territori serviti dalle due linee S9 e S19.
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