RIETI – Gli appuntamenti del fine settimana in tutto il Reatino.
Sentieri in Cammino è al suo secondo appuntamento del 2025, per ricordare il centenario della morte di Franz Kafka, nello spettacolo di questa sera alle 21 a Poggio Moiano e che vedrà protagonisti Massimo Wertmüller e Anna Ferruzzo. La rassegna di teatro e musica diretta da Wertmüller, che ha ricevuto il contributo della Regione Lazio, vedrà protagonista proprio il suo direttore artistico, in scena insieme ad Anna Ferruzzo. Wertmüller interpreta l’assicuratore in “K come Kafka”, azione teatrale per due attori di Luis Gabriel Santiago, con le musiche di Fabrizio De Rossi Re, eseguite dal vivo dall’autore. Lo spettacolo è oggi alle 21 al teatro Comunale “Vicolo Primo” di Poggio Moiano, dopo il debutto nazionale a Torino. “K come Kafka” è uno spettacolo di teatro con musica dal vivo, con due personaggi che, in un turbinio di equivoci, ripercorrono i grandi temi e le atmosfere create nei suoi racconti e nei romanzi da Kafka, maestro della letteratura del ‘900. Una moglie che entra per errore in un ufficio si affida a un assicuratore, una sorta di maestro di vita che spiega come, in definitiva, sia più semplice perdersi nel labirinto del paradosso quotidiano piuttosto che affannarsi a cercarne l’uscita. Wertmüller è l’assicuratore (lo stesso Kafka è stato agente per le assicurazioni), un uomo che va al di là della semplice funzione impiegatizia e si presenta come l’oracolo di una realtà che trascende il reale. Ferruzzo, moglie di un geometra raggiunto da un avviso di comparizione in un processo e afflitto da una strana metamorfosi, si dibatte tra la dieta per restare in forma e un’invasione di scarafaggi. L’equivoco è il protagonista del dialogo, che si intreccia alla scrittura musicale. L’impianto scenico richiama un concerto da camera, in cui è difficile separare la partitura dalla drammaturgia. Ingresso 10 euro, con prenotazioni all’e-email postmaster@sentieriincammino.com. Informazioni sulla pagina facebook “Sentieri in Cammino”. Nella rassegna, tra due settimane, arriverà, sempre a Poggio Moiano, Corrado Tedeschi, protagonista in “L’uomo che amava le donne”, testo tratto dall’omonimo film di Francois Truffaut.
Una città che ritrova una delle sue tradizioni più antiche e profonde, rivivendo un pezzo della sua storia. Torna domenica, dalle 14, a Rieti la rievocazione de “I Cavalli infiocchettati”, con la 43esima edizione che si annuncia come una delle più ricche e per cui sono attesi oltre 150 cavalli. Una festa riportata in auge dall’Associazione Porta d’Arce, che richiama l’antico rito dei carrettieri, un’usanza che affonda le sue radici tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900, quando per i festeggiamenti per Sant’Antonio Abate, i cavalli venivano addobbati a festa e portati a far benedire nella chiesa dedicata al Santo. Il cuore delle celebrazioni era il quartiere di Porta d’Arce, rione storico e ultimo baluardo della Rieti che fu, ancora custode di tradizioni grazie all’opera dell’Associazione e, in particolare, del presidente Valentino Iacobucci, che da anni ha avviato un’attenta opera di ritorno e celebrazione delle antiche tradizioni. La strategia del presidente si riscontra nella scelta di arricchire sempre di più la ricorrenza, con un lungo programma di avvicinamento all’evento clou, la sfilata dei cavalli per le vie della città. I primi eventi ci sono stati il 17 gennaio con la benedizione degli animali nel giorno di Sant’Antonio Abate poi, il 24, la “cena del Cavaliere”. In questa settimana sono state avviate tutte le altre iniziative collaterali, dalla giornata di ippoterapia dedicata ai diversamente abili, che si è svolta il 28 al Circolo ippico Cascina Boalecchia, alla mostra “Women in art”, aperta fino a domenica al centro commerciale Perseo. Un’area, quest’ultima, che sarà centrale nella 43esima edizione: visti i lavori in piazza Chiesa del Suffragio, molte attività sono spostate qui. Oggi dalle 11 alle 17 ci sarà il battesimo della sella, riservato ai bambini, poi domenica dalle 10 sarà allestito il villaggio degli espositori, mentre dalle 13 alle 16 ci sarà una dimostrazione di pattinaggio dell’Asd Rieti in line e, nel pomeriggio, lo spettacolo musicale di Nicholas Guadagnoli e l’orchestra gitana. Porta d’Arce resterà il luogo di partenza, domenica, per il corteo a cavallo in costume storico che, alle 12, raggiungerà la chiesa di Sant’Antonio Abate per rievocare la cerimonia della benedizione dei cavalli. La sfilata partirà invece alle 14 dal Foro Boario, per proseguire verso via Tancia, via Sacchetti Sassetti, via Salaria per Roma, ingresso a Porta d’Arce, via Garibaldi, via Tancredi, piazza Mazzini, via San Liberatore, via Cintia, piazza Marconi, via dei Flavi, via Verani, centro commerciale Perseo, via Verani, Via Theseider, piazzale Leoni (sosta), via Theseider, viale Matteucci, via Sacchetti Sassetti, via Salaria per Roma, piazza della Repubblica, via Porta Romana, Ponte Romano, via della Verdura, via del Porto, via del Burò, via delle Fontanelle, via Gerani, piazza Santa Barbara, via dei Tigli, centro commerciale Perseo, rientro al Foro Boario.
Concerto del coro diocesano di Tivoli, oggi alle 18.30, presso il Monastero delle Clarisse eremite di Fara Sabina, nella rassegna “Laudato Si”, diretta da don Enzo Cherchi, in collaborazione con la abbadessa, suor Maria Chiara Farfalla. Il coro, diretto dal pianista Manuele Orati eseguirà brani della tradizione liturgica, dal “Cantico delle creature” “all’Alleluia lode cosmica”, a “Fratello sole e Sorella luna”.
Parte la stagione teatrale 2025 del teatro Potlach, che andrà avanti fino alla fine di aprile. Il primo appuntamento, per il teatro contemporaneo, è per oggi alle 21 a Fara Sabina, nella sede del Potlach, con lo spettacolo “Napulitanata”, con Peppe Servillo (voce) e Cristiano Calfano (chitarra). Si tratta di un omaggio alla cultura e alla canzone classica napoletana, che vedrà l’avvicendarsi di brani famosi con brani meno conosciuti e qualche volta dimenticati, ma non per questo minori. Una rilettura raffinata e popolare di un repertorio di classici, che vanno da Raffaele Viviani a Renato Carosone. Un racconto di una Napoli non oleografica, vista da una stanza che a volte gode di una vista bellissima. Informazioni e prenotazioni al 351/7954176.
Musica magica per il grande comico del cinema muto, Buster Keaton, oggi pomeriggio a Mompeo. Per la rassegna “A porte aperte”, giunta alla terza edizione, il direttore artistico, Renato Giordano, porta in scena la musica nel “Buster Keaton concert: Luci della ribalta”. Uno spettacolo musicale di interazione tra musica dal vivo e cinema, proposto dal pianista e compositore Alessandro Gwis, musicista storico del gruppo Aires Tango, il quale presenta in concerto la sonorizzazione di tre cortometraggi del comico Buster Keaton, che verranno proiettati in contemporanea all’interpretazione musicale. Il trio di Gwis sonorizzerà i tre cortometraggi “Cops tje”, “Playhause” e “One week”, girati tra il 1920 ed il 1922. Nel concerto di oggi a Mompeo (Auditorium San Carlo alle 17, ingresso gratuito), Gwis ha creato composizioni che si muovono tra la musica latina, gli echi della tradizione musicale europea, il jazz e l’elettronica. Caratteristica del concerto, sono anche le improvvisazioni: a volte malinconiche, a volte ironiche, sempre imprevedibili. In scena, oltre a Gwis (piano e tastiere), anche Pierpaolo Ranieri (chitarra) e Marco Rovinelli (batteria).
Un viaggio nella leggenda, con le note che hanno reso immortali i Queen che riecheggeranno questa sera al teatro Flavio Vespasiano di Rieti. Da “Bohemian rhapsody” a “We will rock you”, fino a inni musicali immortali come “The show must go on”, in un repertorio che non conosce confini né età, nel concerto di stasera alle 21 dei ReQueen, tribute band Queen, con la partecipazione del Coro Centonote. Uno show che spazia dai grandi classici degli anni ‘70 ai successi degli ultimi anni della band inglese, con un repertorio in costante aggiornamento. Un sound potente e maestoso, una riproduzione fedele degli arrangiamenti e delle armonie vocali. Gli strumenti utilizzati, insieme ai costumi di scena, sono i punti di forza dei ReQueen. Si tratta di una band con oltre dieci anni di attività, riconosciuta tra le migliori cover band italiane, che vedrà esibirsi Antonio Capraro (voce e piano), Fabio Potenziani (chitarra e cori), Carlo Di Tore Tosti (basso e cori), Massimo Polidori (batteria). Il concerto di questa sera (già sold out) è organizzato dal Comune di Rieti e Atcl, circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuto dal Ministero della Cultura e dalla Regione Lazio. Si tratta di uno spettacolo per il quale gli abbonati, oltre ad aver ricevuto uno sconto sul biglietto, ne riceveranno uno ulteriore anche per il concerto degli Estro plays Genesis seconds out, al teatro Flavio Vespasiano il 15 marzo alle 21. Promnozione valida solo al botteghino.
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