Tantissime le persone vittime di una truffa o di un tentativo di frode durante l’acquisto di una polizza Rc Auto e in molti non denunciano. Il progetto “Stop alle truffe” si amplia al mondo delle assicurazioni per veicoli
Negli ultimi dodici mesi, più di 1,5 milioni di italiani sono stati truffati o hanno subito un tentativo di frode durante l’acquisto dell’assicurazione auto subendo un danno economico complessivo stimato in oltre 620 milioni di euro. Questo è quanto emerge dall’indagine commissionata da Facile.it a MUp Research e Norstat. Un fenomeno allarmante dai numeri ancora più preoccupanti se si considera il fatto che, purtroppo, quasi un automobilista su due, truffato o vittima di tentativo di furto, sceglie di non denunciare l’accaduto, ovvero il 44% degli intervistati. Alla base della scelta di non sporgere denuncia vi sono ragioni economiche e psicologiche. Per alcuni il danno economico, considerato di lieve entità, non giustifica una denuncia, oppure viene dato per scontato che recuperare il maltolto sarà comunque impossibile. Ma il più delle volte le persone truffate scelgono di non denunciare per vergogna, per non apparire ingenui agli occhi dei propri familiari e amici nascondendo l’accaduto. Secondo la ricerca, le vittime predilette dai truffatori sono i consumatori con età compresa tra i 25 e i 34 anni, il 7,6% del campione, e quelli con età compresa tra i 18 e i 24 anni, il 5,6%, a fronte di una media nazionale pari al 3,8%. Vittime potenziali perché maggiormente attratte dal miraggio del risparmio e della super offerta in quanto categorie maggiormente “esposte” a tariffe Rc Auto più elevate, ma anche per una minor consapevolezza dei pericoli ai quali ci si può esporre, o per semplice leggerezza. Il dato eclatante è che le persone più colpite nei tentativi di truffa e frode nell’ambito della stipula di una Rc Auto sono quelle che possiedono un titolo di studio universitario con una percentuale pari a quasi al doppio rispetto alla media. Come commenta Andrea Ghizzoni, responsabile assicurazioni di Facile.it: “Nel momento in cui ci si imbatte in una truffa, anche un tentativo non andato a buon fine, è fondamentale denunciare l’accaduto alle Forze dell’ordine. Solo in questo modo possiamo aiutare le autorità ad intervenire e a ridurre il rischio che altri cadano nella stessa trappola”.
Truffe Rc Auto: i canali e le aree geografiche
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Lo studio, oltre a quantificare il numero e la tipologia delle persone “cadute in trappola”, individua i canali più utilizzati dai malfattori per cercare di truffare i consumatori alle prese con l’acquisto della Rc Auto. Le email di phishing conquistano il primo gradino del podio con il 41,7%, al secondo posto, con il 27,8%, i falsi call center, in terza posizione, con il 22,2%, il finto Sms. Non solo, quasi una frode su dieci, pari al 9,7%, si è “materializzata” sulle app di messaggistica instantanea, il 6,9% tramite social network. Strumenti digitali sempre più utilizzati dai malfattori che però, non disdegnano i metodi vecchia scuola: quasi una truffa su cinque, il 19,4%, è stata perpetrata durante degli incontri in presenza, solitamente in fantomatiche agenzie. Infine, suddividendo il campione su base geografica, l’indagine identifica le aree più colpite dalle truffe o dai tentativi di frode ai danni degli assicurati scoprendo che le regioni del Sud Italia e le isole, seguite da quelle del Centro Italia, sono le più colpite da questo fenomeno. Regioni che, come risaputo, fanno i conti con tariffe Rc Auto decisamente più elevate rispetto al resto del Paese.
L’iniziativa
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Presentato il 30 gennaio presso la sala conferenze stampa della Camera dei deputati il progetto di ampliamento del portale Stop alle Truffe al mondo delle assicurazioni. Il portale, nato nel 2023 dalla collaborazione tra Facile.it e l’associazione Consumerismo No Profit, offre ai consumatori una serie di strumenti concreti per difendersi dalle truffe in ambito luce e gas. La nuova sezione è interamente dedicata alle frodi Rc Auto e mette a disposizione dei cittadini una serie di consigli utili e importanti informazioni per individuare e proteggersi dai malintenzionati quando si acquista l’assicurazione auto. Sottolinea Ghizzoni: “Venire truffati quando si è alle prese con l’acquisto dell’assicurazione auto significa essere vittima tre volte: si perdono soldi, si rischia una multa salatissima e, in caso di sinistro con colpa, si dovrà rispondere personalmente per eventuali danni a terzi”.
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