Indagini su un sistema piramidale di fatture false e cooperative โserbatoioโ
La Guardia di Finanza di Milano ha eseguito un sequestro preventivo dโurgenza per oltre 46 milioni di euro nei confronti della filiale italiana di FedEx, nellโambito di unโinchiesta su una presunta frode fiscale e somministrazione illecita di manodopera. Lโindagine, condotta dal Nucleo di polizia economico-finanziaria con il supporto dellโAgenzia delle Entrate, ha portato allโiscrizione nel registro degli indagati di due responsabili del gruppo e della societร .
Secondo lโaccusa, la multinazionale avrebbe beneficiato di un sistema fraudolento basato sullโuso di fatture per operazioni inesistenti e su una rete di societร โfiltroโ e cooperative โserbatoioโ, che avrebbero evitato il versamento di IVA e contributi previdenziali. Lโinchiesta, coordinata dai pm Paolo Storari e Valentina Mondovรฌ, ha evidenziato che il meccanismo sarebbe ancora in corso, con โrilevantissime perdite per lโerarioโ e un โsistematico sfruttamento dei lavoratoriโ.
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Il provvedimento della procura descrive un modello aziendale illecito consolidato nel tempo, nel quale la struttura formale rispetta le regole ufficiali mentre un sistema parallelo persegue efficienza e profitti attraverso pratiche irregolari. Questo avrebbe permesso a FedEx di ridurre i costi, mantenendo un vantaggio competitivo e acquisendo commesse di rilievo.
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