Dolomiti Valtellina sede delle Olimpiadi Giovanili Invernali (YOG) 2028

Il Presidente del CIO Thomas Bach ha dichiarato: “L’elezione di Dolomiti Valtellina 2028 è un’espressione della fiducia del CIO nella capacità dell’Italia di realizzare eventi di sport invernali eccezionali e di livello mondiale. Il Movimento Olimpico e le regioni ospitanti sono già entusiasti di Milano Cortina 2026, a poco più di un anno dai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. La notizia di oggi significa che l’entusiasmo si estenderà fino alla fine del decennio, e i benefici per le comunità locali continueranno”.

Abodi ha aggiunto: “L’Italia è ancora una volta pronta a mettere cuore, passione e competenza per ospitare un evento che non sarà solo una spettacolare occasione sportiva, ma anche una significativa opportunità di crescita per l’intera nazione. Puntiamo a ispirare le giovani generazioni ad abbracciare il valore dello sport come strumento di inclusione e coesione sociale, un linguaggio universale capace di unire culture e nazioni e di favorire la diplomazia di cui abbiamo tanto bisogno”.

Dolomiti Valtellina 2028 sarà possibile, ha aggiunto Abodi, grazie alla piena collaborazione tra Governo, Regione Lombardia, Regione Veneto, Provincia Autonoma di Trento e CONI. “L’organizzazione dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali sarà un’ulteriore vetrina per le infrastrutture realizzate da SIMICO – Società Infrastrutture Milano Cortina, lasciando ulteriori eredità positive in termini di impianti sportivi, programmi educativi e iniziative sociali, che continueranno a generare impatto ben oltre la conclusione degli YOG 2028”.

È intervenuto Karl Stoss, Membro del CIO e presidente della Future Host Commission per i Giochi Olimpici Invernali, l’organo del CIO responsabile del monitoraggio e dell’analisi dell’interesse a ospitare i Giochi Olimpici Invernali e i Giochi Olimpici Giovanili Invernali, che ha prodotto il rapporto del CIO su Dolomiti Valtellina 2028.

“Dolomiti Valtellina 2028 consoliderà l’impatto di Milano Cortina 2026 e si baserà ulteriormente sui programmi di legacy per potenziare i giovani atleti e i leader civici”, ha dichiarato. “La Commissione ha constatato che la visione dei Giochi Olimpici Giovanili è pienamente allineata con i piani regionali a lungo termine, con le politiche per i giovani, lo sport e l’istruzione e con gli obiettivi dell’Agenda Olimpica 2020 e 2020+5”.

Il programma degli YOG, che si terranno dal 15 al 29 gennaio 2028, comprenderà tutti e sette gli sport Olimpici Invernali: biathlon, bob, curling, hockey su ghiaccio, slittino, pattinaggio e sci

Sette delle 11 sedi proposte per gli YOG saranno già state utilizzate nel 2026: lo Stelvio Alpine Skiing Centre di Bormio, l’Aerials and Mogul Park di Livigno e lo Snow Park di Livigno per il freestyle/snowboard, il Cortina Sliding Centre per il bob, lo skeleton e lo slittino, il Predazzo Ski Jumping Stadium per il salto con gli sci di Predazzo, il Cross-Country Skiing Stadium di Tesero per lo sci di fondo e il il Cortina Curling Olympic Stadium. Il programma offre anche l’opportunità di portare le gare in sedi che non potranno essere utilizzate nel 2026.

Nessun atleta alloggerà a più di un’ora dalla propria sede, e sette delle 11 sedi saranno a meno di 15 minuti dai rispettivi villaggi.

Un festival di sport, arte e cultura locale si svolgerà per tutto il 2027, fino alle celebrazioni della Torcia Olimpica a dicembre. Durante gli YOG, i siti del festival saranno operativi a Bormio e a Trento.

Gli YOG forniranno ai giovani una piattaforma per assumere ruoli di leadership, praticare sport invernali e adottare stili di vita più sani. Alcune ambizioni della legacy saranno estese dal 2026 al 2028, tra cui l’obiettivo di Milano Cortina 2026 di incoraggiare “More Movement”, ad esempio promuovendo 30 minuti di movimento al giorno e collaborando con le federazioni nazionali per incoraggiare la partecipazione dei giovani agli sport agonistici.

L’aver ospitato di recente i Giochi Olimpici Invernali consentirà di ottimizzare le efficienze in aree quali le sedi, le infrastrutture di trasporto, la forza lavoro e il marketing.

Gli YOG saranno governati da uno specifico Comitato Organizzatore con un Memorandum d’Intesa con Milano Cortina 2026, per favorire la collaborazione tra le due entità.

Il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha dichiarato: “Questa è una giornata storica per lo sport italiano e per gli atleti di tutto il mondo. Sulla base della straordinaria eredità di Milano Cortina 2026, Dolomiti Valtellina 2028 offrirà un’opportunità unica per ispirare le nuove generazioni, mostrare il potere di trasformazione dello sport e stabilire nuovi parametri di riferimento per gli eventi globali. Questo importante risultato per il nostro Paese è stato reso possibile grazie al forte sostegno del Governo Nazionale e alla dedizione dei nostri partner regionali e locali. L’Italia e il CONI hanno dimostrato di essere partner affidabili del CIO e insieme riusciremo sicuramente a realizzare un’edizione degli YOG senza precedenti”.

Ci sono stati 89 voti “sì” per Dolomiti Valtellina 2028 da parte dei Membri del Cio e un voto “no” su 90 voti validi, con due astensioni.