OTA Viaggi ha presentato ufficialmente alla stampa il nuovo catalogo e la programmazione estiva per il 2025. Durante la conferenza stampa online organizzata presso gli uffici di avcommunication, il Direttore Commerciale Massimo Diana ha illustrato le novità della prossima stagione, tra cui un ampliamento dell’offerta alberghiera, un nuovo formato digitale e un team commerciale rinnovato per un supporto più efficace alle agenzie di viaggio.
Crescita dell’offerta: si parte con 103 strutture nel 2025
La programmazione 2025 segna una crescita significativa per OTA Viaggi, con l’incremento delle strutture disponibili. Dopo essere passate da 73 nel 2023 a 94 nel 2024, per il 2025 l’operatore annuncia un ulteriore aumento, raggiungendo quota 103 strutture, con altre già in fase di contrattualizzazione per l’extracatalogo. “L’obiettivo è garantire un’offerta sempre più ricca e differenziata, in grado di rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione”, ha sottolineato Diana.
Tra le new entry del 2025 spiccano cinque strutture strategicamente posizionate nelle principali destinazioni balneari italiane:
- Club Hotel Baja Bianca (Sardegna)
- Club Hotel Baia Aranzos (Sardegna)
- Le Tonnare a Stintino Beach Resort (Sardegna)
- Cefalù Resort Sporting Club (Sicilia)
- Club Esse Aquila in Calabria (Calabria)
Queste aggiunte rafforzano ulteriormente l’offerta Mare Italia di OTA Viaggi, ampliando le opzioni a disposizione delle agenzie e dei viaggiatori.
Un catalogo sempre più digitale
Una delle principali novità della prossima stagione è l’introduzione di un formato digitale innovativo per il catalogo. Le agenzie di viaggio riceveranno un folder dotato di QR code, che consentirà un accesso immediato alle informazioni sulle strutture e alle offerte aggiornate. Questa scelta punta a rendere la consultazione più pratica ed efficiente, migliorando l’esperienza d’acquisto per le agenzie e i clienti.
Un nuovo approccio commerciale
Un altro elemento chiave della strategia 2025 di OTA Viaggi è il rafforzamento del team commerciale. Per la prima volta, ognuno dei 6 promoter sarà assegnato a un singolo network di agenzie di viaggio, diventando un punto di riferimento unico e dedicato. L’obiettivo è garantire un rapporto più stretto con i partner e offrire un supporto sempre più mirato e personalizzato.
Massimo Diana: il ruolo del trasporto aereo e la necessità di formazione
Durante la conferenza stampa, Massimo Diana ha affrontato anche alcune delle principali sfide che il settore turistico deve affrontare, a partire dal trasporto aereo. “L’Italia è l’unico Paese europeo in cui oltre il 65% delle tratte è gestito da compagnie low cost. Questo rappresenta una difficoltà per il nostro settore, poiché il loro modello di business rende complicata la programmazione a lungo termine”, ha spiegato. Sulle aspettative per la nuova stagione Diana spiega che ci si aspetta una crescita moderata, in linea, ma con prezzi che continuano a salire trainati dall’inflazione che frenano il turismo domestico. Per Diana la stagione sarà più lunga sui mesi di spalla autunnali soprattutto in Sicilia e Sardegna, mentre c’è pessimismo sull’anticipo di stagione a maggio visti gli ultimi anni con meteo incerto.
Diana ha poi sottolineato l’importanza degli investimenti infrastrutturali, citando esempi positivi come il potenziamento dell’aeroporto di Crotone e il miglioramento delle autostrade in Calabria e Basilicata. “Quando si investe correttamente nelle infrastrutture, i benefici si vedono non solo nel turismo, ma anche in settori collaterali, come dimostra il successo degli amari calabresi sul mercato”, ha aggiunto.
Infine, il direttore commerciale ha evidenziato un’altra problematica del settore: la carenza di personale qualificato. OTA Viaggi continua a investire nella formazione con iniziative come ‘Obiettivo X’, che da quest’anno può fregiarsi del riconoscimento di marchio registrato, che mira a sviluppare competenze specifiche per migliorare la competitività delle agenzie partner”.
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