Matrimoni come occasione per promuovere il territorio che li ospita, valorizzandone e tutelando le bellezze storiche e naturalistiche e promuovendo le eccellenze artigianali ed enogastronomiche. Un obiettivo realizzabile grazie alle competenze di chi è chiamato a organizzare gli eventi. Questo l’obiettivo di “Matrimonio sostenibile – Un impegno che coinvolge tutti”, convegno promosso dall’Associazione Italiana Wedding planner, in programma venerdì 31 gennaio e sabato 1° febbraio sull’Isola d’Elba.
Una due giorni che ha avuto il suo prologo nella conferenza stampa tenuta presso il Consiglio regionale della Toscana su iniziativa del consigliere regionale Marco Landi e a cui hanno partecipato il membro dell’Ufficio di Presidenza, Francesco Gazzetti, insieme alla presidente e alla vicepresidente di AIWP, Clara Trama e Silvia Sottocasa.
“Per me è un orgoglio perché un evento di grande importanza come questo convegno sarà ospitato sulla mia isola e a maggior ragione perché sin dal mio ingresso in Consiglio regionale ho prestato attenzione a un settore, quale quello dei matrimoni e degli eventi privati, di grande rilievo per il tessuto economico, artigianale e commerciale toscano” spiega Marco Landi. “Conciliare la valorizzazione di un comparto che genera un fatturato di circa 200 milioni di euro all’anno, con le esigenze di sostenibilità – ambientale e sociale – è una sfida da affrontare e il convegno è un punto di partenza importante, e quale posto meglio dell’Elba per parlare di sostenibilità. Si parlerà anche di networking, perché si mettono insieme le tantissime attività lavorative coinvolte. Ma si farà anche pubblicità e marketing territoriale” conclude il consigliere “e la Toscana ne ha particolarmente bisogno perché ultimamente ci sono altre regioni, come la Campania e la Puglia, che ci stanno superando nel campo del destination wedding”.
A organizzare l’iniziativa, l’Associazione Italiana Wedding Planner, rappresentata dalla presidente Clara Trama: “Il wedding planner è un consulente, un rappresentante di servizi e un promotore del territorio. La nostra professione mette insieme cliente, territorio e fornitori. La sostenibilità” spiega “sta proprio nel mettere insieme, educare e formare i nostri fornitori, ma prima di tutto noi stesse, per valutare e aiutare il territorio, anche quello più sconosciuto, ad evolvere ed essere finalmente apprezzato. Ora la legge ci permette di certificarci come professionisti e il territorio elbano è stato in questo settore un apripista”.
La padrona di casa di questa due giorni sarà la vicepresidente dell’Associazione, con delega alla sostenibilità, Silvia Sottocasa, che dell’Isola d’Elba è originaria: “Qui è nato il primo progetto che ha avuto la certificazione di sostenibilità e siamo un fiore all’occhiello per la Regione. È un territorio ricco di biodiversità e la sostenibilità valorizza tanti luoghi dell’arcipelago toscano anche perché un evento sostenibile esalta i territori con le loro tradizioni. Si tratta di uno scrigno di valori e il matrimonio sostenibile li contiene tutti. Il nostro obiettivo è quello di promuovere e raccontare il territorio anche attraverso la riqualificazione di beni storici e naturalistici. Le persone coinvolte nel convegno saranno cinquanta con l’obiettivo di far vedere alle nuove wedding planner come si fa. La prima parte si concentrerà sulla storia, la seconda sarà indirizzata verso la natura e su come preservare le biodiversità per la promozione del turismo. La terza riguarderà invece l’enogastronomia che si affida a veri e propri artigiani e in cui è fondamentale il prodotto a km zero. Per ottenere la certificazione – ha concluso Silvia Sottocasa – è necessario seguire un protocollo e la sostenibilità non riguarda solo il tema dell’ecologia, ma anche la sostenibilità economica e sociale dei territori”.
“Siamo stati particolarmente contenti – ha spiegato il membro dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale Francesco Gazzetti – di ospitare la presentazione di un evento che grazie alla competenza e alla professionalità degli organizzatori richiamerà sull’Isola d’Elba decine di operatori di questo settore così importante e in crescita. Durante questa due giorni – ha proseguito – avremo anche la possibilità di far conoscere ai partecipanti le bellezze del nostro territorio. La capacità di attrazione della Toscana non ha eguali nel mondo. Si tratta di un’iniziativa innovativa che unisce il momento del matrimonio al tema della sostenibilità. Sarà un momento di approfondimento che ci aiuterà a capire come si possono realizzare eventi sostenibili o addirittura a impatto zero”.
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